capitolo 73

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Mi sveglio e quando mi metto seduta, noto Alex dormire beatamente sul mio ventre. Sorrido ampiamente e lo guardo. Mi è mancato dormire con lui, sentire il suo buon profumo e vederlo sereno e felice. Non so cosa avrei fatto adesso, senza di lui. Forse avrei dormito fino al pomeriggio o peggio, fino alla sera. Ripensandoci, stavo proprio da schifo. 

<<Buongiorno amore>> sussurra lui stropicciandosi un occhio. Ha i capelli spettinati ed i selvaggi ricci ricadono sul suo volto assonnato. Sorride ma si vede che il suo pensiero è ancora dormire. <<Se hai sonno, dormi>> dico ridacchiando e lui fa lo stesso. Mi alzo e vado verso le finestre, aprendole e facendo entrare il fresco venticello del bellissimo giorno caldo. 

<<Taylor!>> urla una voce molto familiare dal bagno. <<Ma...>> dico e mi avvicino alla porta, la apro e noto Dakota stesa a terra. <<Oh ma che cavolo fai a terra?>> chiedo iniziando a ridere come una pazza, <<L'ho fatto per te e per Alex, idiota>> sbotta lei ed io alzo le sopracciglia. <<Serio? Non è che volevi dormire tu stessa qui?>> chiedo sorridendo, con le lacrime agli occhi. <<Ma stai zitta. Sai com'è, non volevo vedere te ed il tuo ragazzo scopare>> dice ed io arrossisco, <<Ma cosa dici!>> esclamo e lei inizia a ridere, vedendomi in imbarazzo. 

<<Esci e vestiti, dobbiamo andare a lezione>> ammetto e lei spalanca gli occhi. <<Cazzo!>> urla e scatta fuori, facendomi spaventare. Prendo delle robe a caso e vado a farmi una doccia, mi ci vuole proprio. 

Esco e mi faccio due trecce per poi andare, in compagnia della mia amica, a lezione. Alex è in camera sua e a breve verrà a sedersi accanto a me, ha di nuovo la camera con Michael e sono felice che abbiano risolto. Alla fine non era successo nemmeno nulla tra di noi e mai succederà perché io, Michael, non lo sopporto proprio.

Entro in classe e prendo posto, mantenendolo anche ad Alex. Dakota mi vede male ma poi va a sedersi vicino a Jess che sorride appena la vede. Hanno stretto amicizia davvero in fretta e sono felice per questo. <<Ehy>> dice Alex entrando in ritardo in classe, <<Ehy. Ci hai messo molto>> ammetto e lui alza gli occhi al cielo. <<Hai ragione ma sai com'è... Dopo ieri notte avevo bisogno di una doccia, no?>> chiede e so che mi sta provocando, le mie guance vanno a fuoco e tiro un pugno sul braccio del mio ragazzo. <<Sei uno stronzo!>> esclamo e il professore entra in classe e mi sente. <<Johnson, interrogata>> dice subito ed Alex inizia a ridere come un pazzo. <<Anche tu, Wilson>> dice guardandolo male ed io gli faccio un medio mentre viene alla cattedra.

***

<<Ho preso il voto più alto del tuo! E non avevo studiato!>> esclamo e lui alza gli occhi al cielo, tipico ma mi mancava anche questo di lui. <<Sei una capra>> continuo a provocarlo e lui mi guarda, <<Io però ho il quoziente intellettivo più alto del tuo>> ammette e non ha mai fatto un test su questa cosa. <<Non hai mai fatto test, idiota>> dico e lui sorride maligno, <<Già il fatto che sei femmina...>> inizia a dire ed io lo guardo male. <<Che cervello piccolo che hai, Alex>> sbotto e inizio ad incamminarmi verso una zona verde e rigogliosa del campo. 

<<Io non direi...>> dice e mi prende in braccio da dietro. Urlo di mettermi giù e mi dimeno come un'anguilla ma lui non mi molla. Tiro un calcio sul suo stinco e cade a terra con me sopra. I nostri visi sono poco distanti gli uni agli altri e il cuore sobbalza mentre i brividi percorrono ogni centimetro della mia pelle. Questo è tutto ciò che chiedo dalla mia vita, rimanere con il mio ragazzo per sempre. Niente complicazioni, niente litigate o discussioni... Solo momenti che ricorderò per sempre, proprio come questo. 

<<Ti amo, Taylor... Ti amerò per sempre...>> sussurra mettendo una mano nei miei capelli ed io sorrido lievemente. <<Anche io, Alex. Ricorda che il mio cuore sarà sempre tuo... Che io sarò sempre tua... Qualunque cosa accada>> sussurro a mia volta e lo bacio con una dolcezza mai avuta. Le nostre anime nonostante tutto, saranno sempre unite tra loro... Non ci separeremo mai definitivamente perché io e lui, ormai, ci apparteniamo... 

***

<<Cosa?! Non ci credo!>> esclamo seduta sul letto, <<Credici, baby>> dice Dakota ed io sto per esplodere dalla felicità. <<Ma come?! Non vi vedevo proprio insieme a voi due!>> dico per la centesima volta e lei sbuffa ridendo, <<Eravamo ad una festa e stavamo giocando ad obbligo o verità. Io mi fingevo ubriaca, lui anche e alla fine ci siamo ritrovati a dirci la verità>> racconta ancora e mi brillano gli occhi. <<Wow! Che bello! I miei due amici insieme!>> esclamo felicissima, <<MA quale tuo amico, nemmeno parlate tu e Nicolas!>> dice ed ha effettivamente ragione... Rimedierò!

Scoppio a ridere nel vedere la sua faccia e lei mi spinge facendomi cadere di schiena a terra. Lei ride e inizia a fare foto deridendomi. Inizio ad urlare e la porta si spalanca, rivelando una figura bassa e tozza. <<Cosa sta succedendo?>> chiede con voce stridula ed io mi tiro subito su. <<Tu chi sei?>> chiede Dakota, <<Sono la bidella. Fate meno casino, ragazze>> dice guardandoci in modo strano e chiude la porta. Io e la mia amica ci guardiamo negli occhi e scoppiamo nuovamente a ridere come pazze. <<Quella non era la bidella, era uno dei sette nani!>> esclama lei ed io annuisco. <<Forse Cucciolo!>> dico tra le risate e lei ride più forte, rigirandosi sul suo letto.

<<Taylor!>> mi richiama la voce di Alex e subito corro come una freccia ad aprire la porta, <<Alex!>> esclamo felice di vederlo e lo bacio dolcemente. <<Ma ciao, Alex. Esisto anche io>> dice mettendo il broncio Dakota e lui ridacchia un po' imbarazzato, <<Ciao, Dakota, non ti avevo vista>> mente deridendola sulla sua altezza e lei alza il medio nella sua direzione facendomi ridere. <<Cosa si fa oggi?>> chiede e la mia amica sorride ampiamente, <<Potremmo andare in qualche locale, stasera... Che ne dite?>> chiede eccitata solo all'idea e noi annuiamo, d'accordo con lei. 

***

Sono le 8.00 ed io e la mia amica siamo prontissime. Indossiamo vestiti non troppo scollati a causa dei nostri ragazzi abbastanza gelosi. <<Non avrei mai pensato di vestirmi così per una serata>> ammette Dakota guardandosi più e più volte allo specchio, <<Io ormai ci ho fatto l'abitudine>> affermo ridacchiando e lei sbuffa. <<Non ti preoccupare Dakota, sei bella comunque>> ammetto e lei sembra rinascere e convincersi.

Ci avviamo insieme a tutti verso la grande discoteca e, dopo essere entrati, iniziamo a ballare e a scatenarci. Con noi sono venute anche Abigail e Christal e non mi sarei aspettata che venissero di nuovo in discoteca. Conoscendole... 

<<Ragazzi, non sentite anche voi puzza di vomito?>> chiede Jess ed io annuso a pieni polmoni, pentendomi subito. <<Dio mio! Che schifo!>> esclamo e Dakota ride come una pazza, <<Cosa c'è da ridere?>> chiede felice Abigail, raggiungendoci in compagnia di Christal e Michael. <<Solo che Taylor ha respirato il buonissimo odore che si sente qui>> dice Alex, prendendomi in giro ed io mi giro verso di lui, <<Anche tu adesso mi prendi in giro?>> chiedo con una nota di sensualità, guardandolo dritto negli occhi.

<<Mh... Può darsi, Taylor>> sussurra a pochi centimetri dal mio orecchio ed io rabbrividisco. Le sue mani si posano sulla mia vita e mi attirano più vicina a sé, facendo aderire il mio corpo al suo. <<Ma sei un coglione, allora>> dico accennando un sorriso e lui alza le sopracciglia, <<Però mi ami, e non poco>> dice per poi far aderire le sue labbra alle mie, in bacio pieno di emozioni.

Ed ha ragione, lo amo e non poco. Piano piano, Alex, ha preso posto nel mio cuore facendomi diventare completamente un'altra persona: una persona migliore. Non avrei mai pensato che io, Taylor Johnson, avrei trovato l'amore in un liceo, fuori dalla mia città, grazie ad un ragazzo che ritenevo insopportabile. Alla fine, sono felice della piega che ha preso la mia vita; sia nelle buone e sia nelle cattive perché ogni azione che ho eseguito, mi hanno portata qui, insieme al mio ragazzo. Lo amo, e lo amerò per sempre, indipendentemente da ciò che succederà perché lui è il mio per sempre, e so per certo che lo sono anche io...


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