Finalmente, Lily si era addormentata. Aveva un po' di febbre, quindi si lamentava di tanto in tanto. Era così tranquilla, che a volte mi dimenticavo di lei. Le piaceva giocare con i miei capelli, e mia madre mi avrebbe ucciso se avesse visto che passava troppo tempo tra le mie braccia. Non era colpa mia, però, quell'esserino era così piccolo e dolce, che speravo di proteggerla da tutti i mali del mondo. Anche se, forse, il male più grande ero io...perché alla fine, tenevo nascosta la sua esistenza all'altra madre.
Scesi al piano di sotto, giungendo in cucina. Shawn era a lavoro, per questo mi stupii vedere la luce accesa in cucina. Ricordavo perfettamente di averla spenta prima di salire al piano di sopra. Mi recai in cucina, solamente per ritrovarmi premuta contro il bancone, con un corpo stretto dietro il mio. Non era Shawn. Shawn non avrebbe mai fatto una cazzata simile e, inoltre, lui era molto più alto di me, mentre questa persona non poteva che avere un paio di centimetri in più di me. Non poteva essere nemmeno Dinah, quindi.
Improvvisamente, la mia schiena si trovò schiacciata contro il petto della persona alle mie spalle, e spalancai gli occhi quando mi ritrovai a sentire la morbidezza di un seno.<<Mi hai mentito>>, mormorò la sua voce roca. Mi irrigidii tra le sue braccia. Non l'avrei mai ammesso a voce alta, però ero maledettamente felice di poterla sentire di nuovo.
<<Lauren, che ci fai qui?>>, domandai, senza fiato. Il braccio sinistro si strinse intorno ai miei fianchi, tenendomi premuta contro di lei. Nel frattempo, la mano destra scese lungo il mio addome. Arrivò all'orlo del mio vestito, dove si affrettò a scoprire una porzione di pelle. Mi vennero i brividi quando la punta delle sue dita mi toccarono, e mi ritrovai a lasciarmi andare contro il suo petto. Chiusi gli occhi, sospirando soddisfatta.
La sua mano giunse sotto il mio vestito, sfiorando il mio interno coscia con le dita fredde. Anche quando eravamo andate a letto insieme, avevo notato quanto fredde fossero le sue dita.<<Sei mia>>, sussurrò, baciandomi dolcemente la guancia. Mugolai, annuendo in risposta. Si posizionò meglio dietro di me, finché non sentii la sua erezione premere proprio contro il mio sedere.
<<Lily è mia. Voi due siete mie, e non voglio più condividervi con quel ragazzino>>, disse, improvvisamente seria.
Senza fiato, provai a girarmi, però lei mi teneva stretta contro di sé, impedendomelo.<<Quindi, quando avrò finito con te, mi farai vedere la mia bambina dov'è, e ce ne andremo. Mi hai già tolto parecchio tempo>>.
Afferrò il mio mento, costringendomi a girare il volto. Le sue labbra si posarono furiosamente sulle mie.Proprio quando ero convinta di poter sentire il suo tocco delicato, iniziai a sentirmi scuotere. Ci misi un po' ad aprire gli occhi, e rendermi conto che era tutto un semplice sogno.
Mi guardai intorno, notando gli occhi preoccupati di Shawn. Pian piano, gli avvenimenti reali e quelli del sogno si unirono, permettendomi di capire cos'era successo.
Mia figlia aveva nemmeno un giorno di vita, Shawn era rimasto al mio fianco finché non era finito l'orario delle visite, promettendomi che sarebbe tornato in mattinata. Come sempre, quindi, mi ero addormentata e avevo fatto un maledetto sogno erotico con la madre di mia figlia.
Tormentava i miei sogni da quando eravamo andate a letto insieme, e non sapevo se fosse una cosa positiva o meno. Per quanto potesse essere reale quello che sentivo in ogni sogno, dopo mi sentivo anche troppo insoddisfatta. Era stato un bene che Shawn mi avesse svegliato.<<Tutto bene? Ti lamentavi nel sonno>>, disse, sedendosi al mio fianco. Mi mostrò il classico bicchiere di Starbucks, accompagnato da una ciambella avvolta in una carta con lo stesso marchio.
Gli sorrisi, affrettandomi ad afferrare entrambe le cose. Il cibo qui non era dei migliori. Di fatti, mi aveva dato l'impressione di essere tornata ai tempi in cui mi rifiutavo di mangiare il cibo della mensa scolastica. Solo che allora, non avevo nessuna figlia e nessuna infermiera mi aveva consigliato di mangiare per poter essere in forze e prendermi cura di Lily.
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Beautiful Angel(Lauren G!P)
FanfictionCamila ha trentadue anni e i suoi genitori vogliono vederla sposata e con dei figli. Shawn Mendes ha trentun'anni e i suoi genitori vorrebbero vederlo sposato e con dei figli. Peccato che Camila non voglia stare con nessun uomo e Shawn sia gay. I du...