Capitolo 19

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I giorni passarono troppo in fretta, impedendomi di concentrarmi su Lauren o Shawn. Dinah aveva bisogno del mio aiuto, dato che se avessi lasciato tutto nelle sue mani, sarebbe impazzita. C'era voluto un po' di tempo a convincerla ad affidarsi a me, ma quando si era resa conto che stava quasi per aggredire Normani, si accorse che era meglio dividere il lavoro con qualcuno. Fu così che anche Normani venisse presa in considerazione per occuparsi di alcune cose, e diviso in tre, il lavoro sembrava anche più leggero. I genitori di Lauren erano a nostra completa disposizione, lo avevano detto dal primo momento e così fu. Si occuparono di andare a cercare la macchina che avrebbe accompagnato Dinah e quella che avrebbe accompagnato Normani, diedero alcuni consigli al catering quando la bionda diventata troppo insopportabile. I fratelli di Lauren furono dei baby-sitter ottimi; Lily non si era mai trovata così bene con degli sconosciuti. All'inizio, la mora si era offerta di prendersi cura della piccoletta, ma anche lei era stata chiamata in causa, poiché Dinah le rompeva le scatole ogni giorno per sentire come veniva la canzone che aveva preparato. Inutile dire che prima che ce ne rendessimo conto, anche Lauren si era unita a noi per darci una mano.
Quello che vidi sempre più distante fu proprio Shawn. Certo, aiutando Troye aveva tolto Dinah da un bel guaio, poiché andavano in giro a cercare i luoghi più carini per scattare delle foto alle due sposine, e seguendo i consigli di Shawn- che conosceva Dinah- erano giunti a buon punto. Ma quando poi giungeva la sera, che la nostra amica ci dava finalmente un po' di pausa, lui se ne andava ed  io non avevo la più pallida idea di dove andasse e con chi. O almeno, sapevo che andava da Troye, ma non capivo per quale motivo mi volesse evitare. Non aveva più tirato in ballo il discorso di Lily, purtroppo però lui non c'era e non si lasciava avvicinare, quindi non avevo potuto fare io il primo passo.  Inoltre, era venuto fuori anche il problema dell'addio al nubilato ed io cercavo di organizzarlo senza perdere la testa.
Ancora una volta, fu la famiglia Jauregui ad aiutarmi, o per meglio dire: Taylor. Tra un pomeriggio passato a fare la baby-sitter e l'altro, mi stava aiutando a scegliere il locale giusto. Fortunatamente per me, a quello di Normani ci pensavano le sue sorelle che avevo conosciuto poco tempo prima.

Ecco come giungemmo alla sera dell'addio al nubilato delle due, ovvero il giorno che precedeva il loro matrimonio.
Inutile dire che Dinah non era nella pelle, non vedeva l'ora di uscire e svagarsi un po', anche se era completamente elettrizzata al pensiero che domani si sarebbe sposata. Passò il pomeriggio con Normani, poiché mettemmo subito in chiaro che non avrebbero passato la serata insieme e si sarebbero viste direttamente sulla navata. Non lo mostrava apertamente, ma anche Normani era super agitata. I suoi occhi erano completamente dilatati e se si fermava per cinque minuti, iniziava a muovere nervosamente una gamba. Si calmavano solo quando erano una in presenza dell'altra. Maledettamente adorabili.
Ci misero un po' per convincermi, ma alla fine i genitori di Lauren riuscirono a farsi proclamare come baby-sitter di Lily, che avrebbe passato altro tempo con gli Jauregui. Shawn non era tornato a casa la sera prima, quindi non avevo la più pallida idea di cosa avrebbe fatto. 

Alla fine, conobbi anche le altre ragazze. Con Dinah, saremmo andate io, Ally- la ragazza che conobbi due anni prima-, una ragazza di nome Zendaya e un'altra di nome Tory. Dinah le aveva conosciute grazie ad Ally, che fu proprio la prima persona che conobbe quando si trasferì ad Orlando. 
Zendaya era una ragazza dalla pelle mulatta, con dei capelli castani lunghi che le ricadevano lungo le spalle in onde delicate. I suoi occhi erano dello stesso colore del cioccolato, e dal modo in cui guardava Dinah, mi resi conto che era un'amica sincera e non era interessata a lei solo per i suoi soldi. Tory somigliava un tantino a Dinah, con la stessa cresta e gli stessi occhi color miele, con l'unica differenza che lei era evidentemente più grande di Dinah di un paio di annetti. Anche lei era apposto, anche lei voleva davvero bene alla mia amica. Ne avevo conosciuto di persone che si erano avvicinate alla bionda solo per il suo denaro, e dopo avevo visto quanto male c'era rimasta Dinah. Adesso, quindi, ero felicissima di vedere che si era circondata di persone che l'amavano per davvero, che non avevano secondi fini con lei.
Con Normani, invece, sarebbero andate Lauren, Taylor, Arielle, Ashlee- le sue sorelle- e una donna stravagante di nome Nicki che Normani aveva conosciuto una sera ad un locale. Non ce la vedevo proprio a trascorrere del tempo con lei, eppure sembravano andare d'accordo. Mi preoccupava un po' dove questa donna avrebbe portato Normani e le altre, dato che era stato affidato a lei il compito di trovare un locale adatto.

Beautiful Angel(Lauren G!P)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora