Mi stupiva vedere con quanta facilità Lily dimenticasse o perdonasse le cose alle persone. Quando Lauren era arrivata Miami, le aveva proposto di conoscere i miei genitori, ed aveva un'espressione così felice che sembrava quasi non fosse stata male poco prima a causa loro. Avrei voluto essere come lei...sarei voluta essere in grado di dimenticare quello che era successo, però non ci riuscivo. Ed ovviamente, non riuscivo nemmeno a smettere di pensare a quella lettera che avevo ricevuto da parte di mio padre. Avevo fatto delle ricerche ed avevo scoperto che Alejandro Cabello era morto nemmeno tre settimane fa, quando io mi preoccupavo di non farmi uccidere da Lauren per storia di Lily. Ironico no? Be', non proprio, soprattutto se viene preso in considerazione il fatto che volevo conoscerlo. Avrei pagato oro per vederlo, anche se solo per un paio di secondi. Non sapevo cosa volevo dirgli, magari chiedergli perché mi avesse abbandonato, oppure, volevo semplicemente che mi dicesse che mi voleva bene nonostante tutto e che potevamo risolvere le cose insieme. Avevo bisogno di una persona che mi sostenesse ed appoggiasse, non come aveva fatto mia madre durante il corso di tutta la mia vita. Certo, ero grata alla presenza di Trevor, però mio padre era pur sempre mio padre.
Per quanto riguardava Shawn, invece, le cose andavano bene. Come credevo, sua madre l'aveva chiamato per dirgli di dover parlare con lui. Quando era tornato a casa, mi aveva rivelato che loro l'avevano accettato, perché era il loro unico figlio. Mi aveva detto che sua madre gli aveva chiesto scusa per tutto ciò che aveva fatto e detto, ma lo vedeva infelice e non conoscendone la causa, cercava di spronarlo- in maniera scorretta- a trovare qualcuno che lo rendesse felice. Avevano ammesso che ci sarebbe voluto un po' di tempo per entrare nell'ottica che Shawn fosse gay, però avrebbero fatto di tutto per lui, proprio come dovrebbe dire ed agire ogni singolo genitore che si trova in una situazione simili.
Quindi, da che lo sfortunato sembrava essere Shawn, quella senza madre e padre- adesso ufficialmente- ero proprio io. Menomale che c'erano Lauren e Lily.Sorrisi, alzando lo sguardo verso lo scivolo. Lily scendeva a braccia spalancate, ridendo a crepapelle. Lauren era inginocchiata davanti ad esso, braccia aperte e pronta a prenderla quando sarebbe arrivata verso di lei. L'afferrò subito, alzandosi e facendo una giravolta con la piccolina tra le braccia. Amavo vederle così, perché sentivo che niente e nessuno al mondo poteva farmi del male. Creavo una piccola bolla in cui ci trovavamo solo noi tre...se fosse stato possibile, ci avrei vissuto per sempre.
Corsero intorno allo scivolo, dove Lauren aspettò gli altri bambini prima di far fare un secondo giro a Lily. Qualcuno si sedette al mio fianco. Osservai il ragazzo attentamente, chiedendomi se fosse il fratello di uno dei bambini che giocavano. Non poteva essere padre data la giovane età, ma anche perché vestiva in maniera trasandata. Il berretto era posto con la visiera all'indietro. Indossava una canottiera viola dei Lakers, un paio di pantaloncini e scarpe da ginnastica. Si rese conto che lo stavo guardando e mi sorrise. I suoi occhi erano grigi e aveva un accenno di barba che lo rendeva più giovane di quanto già non sembrasse.<<Aspetti la tua sorellina?>>, chiese, facendomi un occhiolino. Roteai gli occhi, spostando l'attenzione su di Lauren, che adesso guardava verso di me. La indicai, assicurandomi che lui seguisse la direzione in cui puntava il mio dito.
<<Quella è mia moglie e quella con lei è nostra figlia. Tu, più che altro, aspetti qualche fratellino?>>, domandai, godendomi la sua espressione sconvolta. Credevo che potesse avere una reazione un po' brusca, perché l'avevo rifiutato- ferendo il suo piccolo orgoglio maschile- o perché gli avevo detto di stare con una donna. Invece, alzò le mani, ridacchiando.
<<Avrei dovuto immaginare che qualcuno fosse arrivato prima di me>>, disse. <<Comunque, sì, aspetto mio fratello. Il bambino con la maglietta blu e il pantaloncino>>, continuò, indicando suo fratello come poco prima avevo fatto io con Lauren.
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Beautiful Angel(Lauren G!P)
FanfictionCamila ha trentadue anni e i suoi genitori vogliono vederla sposata e con dei figli. Shawn Mendes ha trentun'anni e i suoi genitori vorrebbero vederlo sposato e con dei figli. Peccato che Camila non voglia stare con nessun uomo e Shawn sia gay. I du...