Capitolo 20

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Dinah ed io eravamo sedute in camera sua, aspettando che venissero a chiamarci per iniziare ad entrare in macchina. Lei e Normani volevano arrivare nello stesso momento, perché dicevano che erano state separate per troppo tempo. Tuttavia, Dinah era rimasta in hotel e Normani si era recata presso casa degli Jauregui, quindi dovevamo ricevere la chiamata di uno di loro quando sarebbero usciti di casa con l'altra sposa. 
Il fratello di Dinah era in cucina a bere qualcosa, anche se era evidente che volesse un po' di tempo per stare da solo, dato che si sposava la più piccola della famiglia Hansen. Avevo sempre amato il rapporto che Dinah aveva con i suoi fratelli e quando li vedevo interagire, mi sentivo sempre triste perché ero figlia unica. Io e la bionda avevamo battibeccato milioni di volte quando lei faceva delle battute riguardo il suo non voler avere fratelli, ed io le rispondevo sempre che non era bello come sembrava non avere qualcuno che potesse tenerti compagnia, oppure semplicemente qualcuno con cui litigare per dei vestiti rubati.
Adesso, in un momento come quello, era evidente quanto fosse importante per lei la presenza dei suoi fratelli e quanto fosse grata di averli tutti al suo fianco.

<<Come credi che starà?>>, chiese Dinah, guardando fuori dalla finestra della sua camera. Era seduta sul letto, con il lungo velo bianco che poggiava sul pavimento e sembrava creare un'aura angelica tutto intorno alla sua persona. Sorrisi, perché non era mai stata più bella di così.

<<Agitata, sicuramente. Non capita tutti i giorni di sposare la ragazza più bella di Orlando>>, risposi, facendole un occhiolino.

<<Non provarci con me, Cabello. Sto per sposarmi>>, disse, portandosi una mano al petto. <<E comunque, quella fortunata sono io. Lei è la donna più bella di Orlando>>, disse, guardandomi con quella tipica espressione dolce che metteva su ogni volta che parlava della sua futura sposa.

<<Ho i miei dubbi su questo, sorellina>>, disse Seth, entrando in stanza. Si sedette dall'altro lato del letto, attento a non sedersi su una parte del vestito. Prese la mano di Dinah nella sua e sorrise, baciandone il dorso come un cavaliere. In effetti, con quel smoking blu, sembrava proprio un principe azzurro. Non nego che da piccola, Seth era stato il ragazzo per cui avevo una cotta, ma siccome immaginavo che non si sarebbe mai concentrato sull'amica della sua sorellina più piccola, non avevo mai detto a nessuno cosa provavo per lui. Inoltre, avevo promesso solennemente alla mia amica che non mi sarei mai interessata a suo fratello. Adesso Seth era felicemente sposato e con un secondo figlio in arrivo, mentre il mio cuore apparteneva a qualcun altro.

Uscii dalla stanza, rendendomi conto che volevano essere lasciati da soli. Mi chiusi la porta alle spalle, andando in cucina. Lì, controllai che il mio telefono si fosse caricato prima di scollegare il caricabatteria. Sbloccandolo, composi il numero di Lauren. 

<<Non dirmi che ti hanno già detto che Normani è scappata via>>, rispose dopo pochi squilli. Ridacchiai, guardandomi intorno con aria divertita.

<<Sei seria? Dinah è fuggita dalla finestra nemmeno due minuti fa>>, dissi, utilizzando il mio miglior tono di voce sconvolto. La sentii ridere e il mio cuore perse un battito.

<<Okay, seriamente, perché hai chiamato?>>, domandò. Mi sembrò strano non sentire dei rumori di sottofondo, però immaginai che si fosse allontanata prima di rispondere al telefono.

<<Volevo solo sapere Lily come sta. Si è fatta sistemare i capelli, oppure ha fatto i capricci come sempre?>>, chiesi. Lauren rise di nuovo.

<<Credimi, è stata bravissima. Ha indossato il suo vestito, si è fatta sistemare i capelli in una bella treccia da Taylor e adesso aspetta per poter vedere la mamma>>, mi rassicurò. Sorrisi, pensando a mia figlia che passava del tempo con loro. E poi, il pensiero che dopo questa giornata avrei dovuto dire la verità a Lauren, mi colpii con violenza al centro del petto e non potetti evitare di deglutire.

Beautiful Angel(Lauren G!P)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora