Who Am I? I Am Me // MinSung #2

~30

Annuii,dovevo tenerlo lontano da Jisung.
X: Sicuro?
Io: Senti,so che stai sempre attorno a Jisung,ma mi dispiace per te,stai solo perdendo tempo okay? Cerca di stare meno tempo con lui,in questi giorni siamo stati molto bene insieme. Sparisci ora.

>Jisung<
Ci stava mettendo troppo per solamente un quaderno.

Abbassa il sedile mettendomi comodo.

Chi sa cosa stava facendo Minho,era da tanto che non lo sentivo e mi mancava.

Vidi Namjoo arrivare e sistemai il sedile. Lui entrò sorridendomi e mise a moto la macchina.

Io: lo hai trovato?
Namjoo: sì,l'ho trovato
Mi fece un sorriso mentre arrivammo a casa sua.

Ripensai alle parole di Felix "Deve essere messo bene economicamente" beh,aveva una casa per niente piccola.
Io: È tua?
Namjoo: Sì,non vivo con i miei genitori.

Alzai un sopracciglio mimando un "wow" con le labbra.

Scesi dalla macchina ed entrammo dentro.

Io: Dove ci mettiamo?
Lo seguii arrivando al salotto. Mi avvicinai al tavolo posando il mio zaino. C'erano alcuni divani in pelle messi attorno e una televisione al muro,alcuni quadri e altri mobili con qualcosa sopra,tipo vasi.

Io: Deve essere comodo dormire su quei divani
Namjoo: abbastanza,ma il letto è meglio
Io: Beh,sì

Mi misi seduto prendendo il quaderno con gli appunti per studiare.

Io: Oh,posso andare prima in bagno?
Lui iniziò a ridere.
Namjoo: perché me lo chiedi? È la seconda porta a destra

Annuii alzandomi e uscendo dal salotto.

Cercai la seconda porta e l'aprii,ma non era il bagno. Forse ero entrato per sbaglio nella sua stanza,era così ordinata.

Era anche molto grande,davvero aveva una bella casa. Come faceva a viverci tutto solo?

Chiusi la porta andando in quella accanto ed entrai dentro dato che era il bagno.

>Namjoo<
La seconda porta o la terza? Beh,una delle due era il bagno.

Mi misi seduto accanto a lui e notai il suo cellulare illuminarsi. Lo presi per vedere chi fosse e notai un messaggio da Minho,era quel tizio di prima?

Minho:
Sono venuto a casa tua e anche all'Università ma tu non c'eri. Possiamo parlare? Ti aspetto al bar

Sicuramente era lui. Cancellai il messaggio riponendo il cellulare dov'era messo prima.

Mi dispiaceva ma oggi volevo averlo per me. Ogni volta che c'era questo ragazzo correva via.

>Jisung<
Uscii dal bagno tornando da Namjoo e mi misi seduto.

Io: Okay,sono pronto!
Mi rimisi al mio posto e iniziammo a studiare.

Namjoo: No,è troppo complicato
Io: come è complicato?
Lui iniziò a ridere.
Namjoo: so che non lo è,ma sta diventando difficile concentrarmi

Io: perché?
Lui mise la sua mano sul mio viso e mi irrigidì a quel tocco. Lo vidi avvicinarsi ma mi spostai.

Non potevo baciarlo,avevo ancora Minho in testa.
Io: Scusami
Namjoo: no scusami tu

Si alzò posando le sue cose.
Namjoo: basta con lo studio,sono stanco
Io: va bene

Mi alzai pure io,forse era meglio tornare a casa.

Io: Vado
Namjoo: Eh? Puoi rimanere ancora un po'
Scossi la testa.
Io: no,ti ho già infastidito
Namjoo: sai bene che non mi infastidisci Jisung

Continuava ad avanzare verso di me. La mia schiena si poggiò sul muro.

Namjoo: mh? Che fai?
Io: nulla! Non farci caso

Perché si avvicinava così? Ma soprattutto perché io mi stavo allontanando?

Alla fine a Minho non gli importava nulla di me o si sarebbe fatto sentire.

Feci un passo in avanti avvicinandomi alle labbra di Namjoo ma il mio cellulare iniziò a suonare e sbuffai.

Lo presi rispondendo,era Felix.
Io: cosa c'è?
Felix: cosa vuol dire "cosa c'è?" non avverti quando non torni a casa? E soprattutto dove sei?
Io: sono da.. Namjoo
Felix: Minho è venuto dopo lezione a cercarti!

Minho era venuto?
Felix: volevo solo avvertirti
Chiuse la chiamata e riposi il cellulare dentro la tasca.

Era venuto a cercarmi? Perché?
Namjoo: tutto bene? È successo qualcosa?
Scossi la testa fingendo un sorriso.
Io: va tutto bene

Allora non era arrabbiato per il bacio che c'eravamo dati con Felix.

Io: devo tornare a casa,scusami

Namjoo: vuoi un passaggio?
Scossi la testa.
Io: va bene anche così

Presi il mio zaino uscendo da casa sua. Avrei preso il bus,non avevo voglia di scomodarlo.

Quindi Minho era venuto da me dopo le lezioni? Come faceva a saperlo Felix? Chi sa cosa si erano detti.

Dopo quello che era successo e dopo la sua sceneggiata senza senso.

Aspettai il bus alla fermata,presi il mio cellulare. Avrebbe anche potuto mandarmi un messaggio ma invece.

Salii sopra l'autobus non appena arrivò.

Arrivai alla mia fermata dopo un po' e scesi andando verso casa.

Forse dovevo andare a casa di Minho ma che avrei dovuto dirgli?

Entrai dentro casa chiudendo la porta alle mie spalle.

Felix: com'è andata?
Io: tutto bene
Posai lo zaino andando verso la cucina.

Felix: hai contattato Minho?
Io: Non mi ha nemmeno inviato un messaggio e poi non l'ho visto...
Felix: a me ha detto così,pensavo che fosse venuto per picchiarmi. Talmente è tanto geloso di te

Io: non credo sia gelosia
Aprii il frigo prendendo un succo di frutta da bere e lo versai in due bicchieri.
Felix: allora come la chiami? Ci tiene a te e tu tieni a lui

Io: Io voglio tornare con lui... Cioè,ci riproverei ma lui no,non vuole!
Felix: dagli tempo
Io: tempo? Tutti questi anni cosa sono?
Felix: Jisung devi avere pazienza

Io: Non tutti siamo come te che non appena sei arrivato Changbin è caduto ai tuoi piedi!
Lo dissi con rabbia e Felix mi guardò sconvolto.
Felix: Sto solo cercando di aiutarti
Io: non voglio le tue stupide parole filosofiche sul tempo

Mi allontanai da lui uscendo nuovamente di casa,forse era meglio andare a bere qualcosa al bar.

>Minho<
Non era ancora arrivato. Guardai l'orologio,ormai era tardi,lo avevo aspettato per troppo tempo.

Quello arrabbiato dovevo essere io,non lui!

Anzi,non dovevo essere nemmeno arrabbiato,dovevo usare l'indifferenza e basta.

Mi alzai andando verso la porta del bar per poi uscire.
Non avrei fatto più nulla per quel ragazzo,dato che era bello felice con quel coglione che si era baciato.