Who Am I? I Am Me // MinSung #2

41~

Io: Minho,voglio solo trovare un modo per stare bene,entrambi!
Minho: Ti amo okay? E so che questa parola l'ho detta davvero pochissime volte,forse solamente una volta ma è la verità. Vorrei anche io tornare con te o non si spiegherebbero certi miei comportamenti ma... Non possiamo e dobbiamo capire entrambi che è tutto finito

Ti amo ma non possiamo stare insieme...
Io: la tua incoerenza a volte mi sorprendere. Ti amo ma non possiamo stare insieme perché ho paura di affrontarne le conseguenze. È sempre stato questo il tuo problema

Minho: So quali sono i miei problemi e so che la mia famiglia sarà sempre al primo posto... Mi dispiace Jisung,ma non pensare che tu sia l'unico a stare male
Io: Va bene,non voglio forzarti. Io per la mia strada e tu per la tua. Lo abbiamo già detto...
Ma non lo avevamo ancora capito,nonostante le parole eravamo troppo uniti e ci volevamo troppo bene.

Gli porsi la mano e lui la strinse.
Io: ma... Dobbiamo condividere la stanza e stare insieme per parecchi giorni,quindi tregua okay? O io rovino le vacanze a te e tu a me

Questo non andava bene,dovevamo passare i giorni più belli della nostra vita. Felix aveva organizzato tutto per noi,quindi non volevo dargli una delusione.

Minho mise la sua mano sulla mia testa scombinandomi i capelli. Mi fece sorridere anche se aveva sicuramente reso i miei capelli inguardabili

Minho: È difficile
Io: tantissimo
Minho: dai,non litighiamo più

Lo abbracciai e lui fece lo stesso stringendomi. Mi piaceva stare fra le sue braccia.

Chi sa cosa ci riservava il futuro,gli volevo così bene..

Minho: ho sistemato le nostre cose,come volevi tu
Io: non userò i tuoi vestiti,tranquillo
Sapevo che gli dava fastidio,avevano iniziato a litigare proprio per questo.

Minho: Puoi usarli,fa nulla. Ho intenzione di usare i tuoi vestiti quindi
Io: Hey! Te ne approfitti
Gli diedi un colpo facendolo sdraiare sul letto e si allontanò subito ridendo.

Minho: hai iniziato tu con questa storia,non io
Io: e allora? È colpa sempre tua,ricordalo
Minho: antipatico

Prese il cuscino dandomi un colpo lo guardai male avvicinandomi ma lui scese dal letto allontanandosi da me.

Io: cosa fai? Torna qua e combatti se sei un uomo
Minho: ho paura di essere picchiato
Io: non ti picchio
Minho: vuoi stuprarmi? Non te lo permetto
Io: in quel caso ti farei solo una favore

Minho mi guardò sconvolto e risi per la sua espressione.
Io: penso che fra poco torna Felix con Chan,sono andati a fare la spesa! Ho bisogno di una doccia prima che inizino a cucinare

*2 anni prima*
>Minho<
Accarezzai i capelli di Jisung lentamente cercando di fare piano a non tirarli.

Lui chiuse gli occhi rilassandosi ai miei tocchi lenti.

Aveva in mano il cuscino e ci stava giocando come una bambino piccolo

Gli diedi un bacio sulla fronte e lui mi sorrise alzando il viso per darmene uno sulle labbra.

Erano così morbide,non mi sarei mai stufato di quelle labbra.

Infilai la mia mano sotto il tessuto della sua maglia accarezzando la sua pancia e poi la feci scendere un po'.
Jisung: Hey! Maniaco
Io: ma se ti piace!
Jisung: dici le carezze sulla pancia?
Io: Sì
Jisung: abbastanza

Fece una piccola risata. Mi piaceva vederlo così felice ma presto sarebbe scomparso quel bel sorriso da sul volto.

Jisung: Che c'è?
Come potevo dirglielo?
Jisung: ultimamente sei così strano e pensieroso
Io: non preoccuparti
Jisung: è ovvio che mi preoccupo per il mio ragazzo

Si avvicinò di più al mio viso,prese la mia mano portandola sul suo e io iniziau ad accarezzare la sua guancia.
Jisung: sai che puoi dirmi qualsiasi cosa
Io: ora è diverso Jisung
Lui scosse la testa.
Jisung: cavolate,forza dimmi

Io: sto avendo dei problemi ultimamente.. Non è colpa tua e non voglio che tu pensi che hai qualcosa di sbagliato perché te lo assicuro se il ragazzo più dolce e perfetto che abbia mai visto

Jisung: ma?
Lo disse con una voce spezzata.
Io: non iniziare a piangere ora...
Mi sistemai sedendomi davanti a lui.
Io: Jisung... Noi non possiamo più stare insieme

Mi alzai da letto tenendo lo sguardo basso. Non volevo vedere la sua espressione delusa.

Jisung: stai scherzando vero? Minho non scherzare su queste cose
Io: Jisung... Mi dispiace
Non potevo sopportare tutto questo.

Jisung: Minho stai bene? Cosa stai dicendo? Ti ho fatto arrabbiare? Ti chiedo scusa ma... Parliamo
Scossi la testa. I miei occhi erano ormai colmi di lacrime e quando ne vide una scendere sul mio viso,lì capì che ero serio.

Jisung: perché?
Riuscì a dire solo quella parola a cui io non sapevo dare una risposta.

Mi alzai prendendo il mio cellulare dal comodino.

Non lo avrei più rivisto...
Io: Mi mancherai così tanto
Lo sussurrai mentre le mie lacrime scendevano velocemente dal mio viso.
Jisung: dimmi che stai scherzando...

Io: Jisung è tanto difficile,non... Non complicare tutto. Conoscerai qualcuno che ti apprezzerà e ti amerà meglio di quanto abbia fatto io
Jisung: non puoi essere serio... Io non capisco cosa abbia fatto,mi dispiace

Sospirai e scossa la testa sussurrando un"niente".

Andai via da quella stanza,l'aria stava iniziando ad essere troppo pesante.

*2 anni dopo*
Minho si avvicinò tranquillamente a me.
Minho: quindi?
Io: quindi vado a lavarmi!

Andai verso l'armadio e presi il pigiama e poi un paio di boxer a caso.

Li guardai meglio,forse avevo sbagliato cassetto.

Minho: quelli sono i miei
Io: hai mischiato anche l'intimo?
Minho: esatto,io non ricordo quali sono le mie cose! Quindi se mi vedi indossare qualcosa di tuo è normale
Io: ma se hai appena detto che queste sono tue

Certo,erano tutte scuse le sue.

Sorrisi guardandolo e poi il mio sguardo si posò sui suoi boxer. I vecchi tempi...
Io: bene allora uso questi

Minho: usa pure tutto quello che vuoi
Io: quanta gentilezza all'improvviso! Stai bene?
Minho: abbiamo detto tregua no?
Mi avvicinai alla porta ma mi fermai.
Io: che ne dici di lavarti insieme a me?