Mi alzai andando verso la porta del bar per poi uscire.
Non avrei fatto più nulla per quel ragazzo,dato che era bello felice con quel coglione che si era baciato.Andai verso casa mia. Oggi faceva freddo.
Perché mi mancava così tanto? Avevamo passato così tanto tempo a litigare ma poi a fare pace. Forse era come una sorta di fratello per me.
Si potevano amare i fratelli? O forse sentivo qualcosa di più?
Entrai dentro chiudendo la porta alle mie spalle.
Questa casa era così vuota a volte. Mi mancava e sapevo che anch'io mancavo a lui.
A lui sarebbe piaciuto vivere qua,lo diceva sempre.
Non potevamo tornare insieme e forse era meglio non rimanere neanche amici.
Sarebbe stato un bene per entrambi. Per me e per lui.
Entrai nella mia stanza,che cosa me ne facevo di una casa così grande se ero solo?
*2 anni prima*
Avevo dormito tutto il giorno ma avevo ancora così tanto sonno.Allungai la mano afferrando il mio cellulare per controllare i messaggi. Come sempre c'era il buongiorno di Jisung.
Mi alzai andando subito in bagno per darmi una ripulita e poi scesi sotto andando verso la cucina mi fermai.
Papà: non possiamo ospitare i miei genitori qua,non con Minho e il suo amico.
Mamma: è solo un bambinoA causa mia?
Papà: Ho capito che innamorato ma i suoi nonni saranno troppo crudeli con lui,lo siamo stati anche noi
Mamma: hai ragione,non possiamo farli venire...Papà: da quando è in quel modo va a dirlo a tutti come se fosse normale. Non hai idea di cosa dicono in giro nel posto in cui lavoro. Dovrebbe allontanarsi da quel ragazzo
Mamma: Non dire sciocchezze,lui è innamoratoPapà: Innamorato?! L'amore ti fa dividere i legami con i tuoi parenti? Non possiamo nemmeno portarlo con noi da qualche parte,perché sfigurerebbe la famiglia
Perché stavano parlando in quel modo?
Mamma: non è una malattia! Voglio solo che lui sia felice
Papà: Avrà solo una vita isolato! Nessuno lo accettarà e verrà solo criticato,non solo dalle persone estranee ma soprattutto dalla nostra. Se continua a dirlo in giro non lo vorranno nemmeno prendere a lavorare e cosa farà?!Sentivo il cuore rompersi. Perché dicevano tutte quelle brutte cose?
Mamma: se non accetti nostro figlio puoi anche andartene...Non volevo che i miei genitori litigassero a causa mia. Avevo fatto un tale casino con la mia relazione con Jisung che non mi ero nemmeno accorto delle persone che potevano soffrire.
La mia più grande paura si stava avverando. Avevo sempre avuto paura che i miei potessero separarsi come era successo a Felix.
Papà: non capisci che appena i miei collegi lo sapranno rideranno di me?! Sai quanto sia importante in Corea la figura della famiglia,ne basta solo uno per sfigurare tutti e se dovessero licenziarmi?! Cosa faremo?!
Sentii mia madre piangere.Non potevo credere che il mio amore verso un ragazzo avrebbe ridotto così la mia famiglia.
Mia mamma stava piangendo e litigando con mio padre a causa mia.
Si vergognavano di me,era normale. In Corea le persone giudicavano.
Mi allontanai facendo qualche passo indietro.
Forse era meglio lasciare Jisung... Così la mia famiglia sarebbe stata tranquilla,non avrei causato più problemi a mia madre e mio padre e non avrebbero più litigato.
Feci alcuni rumori di proposito ed entrai dentro la cucina.
Io: Buongiorno
Mia madre si asciugò le lacrime sorridendomi.
Mamma: Hey,vuoi mangiare qualcosa?Si avvicinò a me abbracciandomi. Sapevo che anche lei era delusa,non volevo far star male la mia famiglia.
Dovevo andare da Jisung e lasciarlo. Sapevo che la nostra relazione non sarebbe andata bene,dovevo solo trovare il coraggio per andare da lui e farlo.
*2 anni dopo*
>Jisung<
Vidi un ragazzo uscire dal bar e prima che potesse chiudere la porta mi avvicinai entrando.Presi qualcosa di caldo da bere e mi andai a sedere.
Il tempo era sempre così grigio e buio.
WooJin: Jisung?
Mi voltai trovandomi Woojin nel tavolo accanto. Era anche solo.Io: Da quanto tempo non ti vedo
Mi alzai andando da lui e mi misi seduto nel tavolo con lui.
Io: come stai?
Woojin: sto bene. Sei tornato con Minho?Lo guardai e scossi la testa.
Io: noi due,non proviamo più nulla a vicenda
Woojin: però frequentate gli stessi posti. È rimasti seduto in quel tavolo dove eri prima tu per così tanto tempo che pensavo stesse attendendo qualcunoIo: Minho è venuto qua?
Woojin: sì,non mi ha nemmeno visto,guardava il cellulare e poi la portaSicuramente stava aspettando SoHyun.
Io: poi è arrivata Sohyun vero?
Woojin: in realtà è andato via e subito dopo sei entrato tuIo: oh
Se mi fossi mosso prima da casa lo avrei sicuramente incontrato
Woojin: è tornato Felix,penso che ora tu e ChangBin siete felici
Io: sìAnche se avevamo litigato. Non volevo nemmeno tornare a casa ma non sapevo dove andare.
Minho e io avevamo litigato anche,forse mi aveva cercato per chiedermi scusa.
Io: dovrei andare da lui?
Woojin: da chi?
Io: da Minho
Woojin: perché lo chiedi a meSbuffai poggiando la testa sul tavolo e iniziai a lamentarmi.
Io: Non so che fare!
Woojin: se ti piace ancora allora prova a riconquistarlo no?
Io: riconquistarlo? È diventato omofoboWoojin iniziò a ridere.
Woojin: un ragazzo gay omofobo? Questo fa veramente ridere
Io: penso che ora stia con SoHyun
Woojin: allora un ragazzo bisex omofobo. Ma sei sicuro? Sai il motivo per cui ti ha lasciato?Io: avevamo avuto alcuni problemi,ultimamente litigavamo sempre
Woojin: capita di litigare! Non è un litigio che può far finire l'amoreAveva ragione.
Woojin: io sarei corso da lui
Sorrisi alzandomi e annuii a quelle parole.Io: hai ragione! Grazie Woojin Hyung
Uscii dal bar andando verso casa di Minho ovviamente.Aveva fatto qualcosa per me,era andato a casa mia a cercarmi e ora volevo fare lo stesso e andare da lui.
Arrivai dopo un paio di minuti a casa sua,ero davanti la sua porta. Per fortuna il portone di casa era quasi sempre aperto.
E se fosse stato con Sohyun? No,non dovevo pensare a questo.
Feci alcuni respiri e bussai alla porta. Passarono i minuti ma niente. Mi avvicinai alle scale per andare via ma sentii la porta aprirsi.
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Who Am I? I Am Me // MinSung #2
FanfictionContinuo di "Who Am I?" Gli anni passano e Jisung cresce e matura. Finisce le superiori e inizia una nuova vita all'Università Molte insicurezze sono sparite e finalmente sa chi è e cosa vuole. Ha sconfitto finalmente la sua paura ed è pronto ad in...