CAPITOLO 37
Con spirito animalesco strappo la carta della mia BigBabol e sempre con la stessa finezza me la lancio in gola.
Il sapore di fragola mi pizzica le papille gustative.
Il tour da quanto ho capito ha raggiunto un periodo di "pausa" se si può chiamare lavoro fare gli idioti su un palco diverso ogni settimana.
«Buona?» mi chiede Diana appena di fianco a me.
La bava mi sta praticamente bagnando tutti i vestiti mentre mastico a bocca aperta in un'evidente stato di trance.
«Tu credi che a Harry piaccia Anna?» me ne esco fissando il riccio che tiene un braccio intorno alle spalle della mora.
«Si, io credo di si» li fissa anche lei.
«E credi che potrebbe convincerla a rimanere in Florida con me?»
«E come la metti con lui?»
«Beh può restare anche lui se vuole» alzo il tono della voce «Ma dorme nella cuccia del cane» preciso.
«Oh, si, invitante» ironizza. «Uhg» una smorfia di fastidio si insedia nella mia espressione alle sue parole.
«Uh. Arriva il tuo» canzona lei di nuovo.
Alzo velocemente lo sguardo, appena in tempo per notare la maglietta azzurra di Niall che gli fascia perfettamente il torace. Non é muscoloso, non é intelligente, non é perfetto, ma é un'idiota e non potrei chiedere di meglio.
«Ciao» sorride.
«Hey» mi sciolgo.
«Okay. Io vado a controllare che Zayn non si dimentichi lo specchio come sempre perché stiamo per atterrare e l'ultima volta che ha scordato il suo specchio preferito ha frignato per tutto il tempo» sbuffa Diana alzandosi.
Niall prende il suo posto.
«Zayn è...»
«Estremamente affascinante? Ipocrita? Per niente comico? Fastidioso? Playboy? Farfallone? Un seduttore senza scrupoli?»
«Stavo per dire narcisista» lo blocco.
«Uh, si anche quello» annuisce.
«Così si torna a casa» sospiro.
«In realtà stavo pensando di comprarmi una nuova casa» spalanco gli occhi «Intendo lontano da mia madre» precisa.
«Oh, uhm, e dove?» mi ritrovo a chiedere sorseggiando lentamente la mia acqua.
«Pensavo tipo a Miami» fa spallucce.
Miami? Aspetta mi é familiare...Uh, si a Miami ci vivo io. Un momento...ma a Miami ci vivo io!!! Cazzo. Okay. Allora. Intende quella Miami, o..? Ma che cazzo non esistono altre Miami cogliona.
«Cosa? Perché?» continua a bere. Continua a bere e forse non si accorge che stai sudando nervosamente.
«Volevo chiederti una cosa» biascica sistemandosi sul sedile.
«Mhm...» bevo. No, in realtà sto cercando di strozzarmi con mezzo litro di acqua naturale firmata One Direction.
«Smetti di bere» ordina «Perfavore» si corregge.
«Okay..» tanto l'acqua era quasi finita quindi potrei anche-...no, ho sete, fanculo.
«Bene allora te lo dirò così» fa capendo che non smetterò di bere.
Faccio "okay" con il pollice in su.
«Quello che volevo chiederti era...» lo sbircio dal bordo della bottiglia vedendolo indugiare.
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Let Her Go
FanfictionDiana, una ragazza di 18 anni, grazie ad una gara di matematica, vince uno scambio culturale per lei e due sue amiche, Anna e Jessie, in Irlanda, a Mullingar; per 6 mesi. Anna, riece ad affittare una casa molto carina appartenente ad una signora mol...