Capitolo 2

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Entriamo in una sala enorme, mi guardo intorno e mi sento bene. Il parquet perfettamente lucidato, le sbarre montate perfettamente, la pece al lato della sala, gli strumenti da allenamento posizionati perfettamente. Due enormi finestre fanno luce sulla sala ai miei occhi spettacolare, me ne sono innamorata. Poso la borsa sulla panca e continuo ad ammirare la bellezza del posto dove mi trovo.
«Allora hai preparato qualcosa?» domanda Alex «Si» rispondo a bassa voce «Fammi vedere» dice. Vado a prendere la penna usb dove tengo le canzoni pronte per oggi. La passo ad Alex che subito va ad inserirla nel pc collegato alle casse.
L'attesa diventa sempre più ansiosa, mi tolgo le scarpe e le calze per essere pronta a ballare.
«Che canzone devo far partire?» chiede curioso «Happier di Marshmello» dico, lo vedo sedersi esattamente di fronte a me. Sono posizionata al centro della sala, sono in ansia e non sono mai stata così tesa come in questo momento. Spero solo di riuscire a ballare bene come vorrei. Parte la musica e inizio a muovermi, ed esattamente in quel momento tutte le mie preoccupazioni passano. Ballare per me è uno sfogo, un modo per comunicare attraverso i movimenti e non con le parole. Ballare nonostante i chili in più è una soddisfazione, questa canzone poi in particolare mi ci sono impegnata tantissimo per prepararla. Finita la mia esibizione vedo Alex continuando a fissarmi con in espressione dubbiosa. Lo sapevo, non è andata bene ho fatto schifo. Riprendo aria aspettando la fatidica frase "non sei quella giusta" come è capito sempre da 2 anni a questa parte.
«Hai altro da mostrarmi?» domanda «Se vuole si» rispondo incredula «Dai» dice. Prendo le scarpette da latino americano e le indosso, sicuramente penserà che ballo latino invece no. Voglio stupirlo e spero che questa coreografia possa farlo. Torna vicino al computer e mi guarda aspettando il titolo della canzone «There's Nothing Holdin' Me Back di Shawn Mendes» dico «Bella scelta» dice sorridendo.
Prendo una panca piccolina e la posiziono infondo alla sala e mi ci siedo sopra. Devo ringraziare Instagram per un pezzo di questa coreografia. La musica parte e molto sensualmente eseguo la mia coreografia. Sento il suo sguardo analizzare ogni mio movimento ma ciò non mi intimidisce anzi mi provoca a ballare meglio. In altre situazioni questo sguardo mi avrebbe messo in imbarazzo ma non ora, mi sento di avere il controllo della situazione a pieno. Finisco la coreografia con una posa a terra molto provocatoria. Alex mi fissa ma questa volta gli spunta un sorriso sulle labbra, mi alzo in piedi e non so sinceramente cosa aspettarmi. Inizio a togliermi le scarpe e riposizionare nella mia borsa.
«Ho letto che balli anche classico» dice all'improvviso «Non benissimo» specifico «Fammi vedere qualcosa su una musica a tua scelta» dice. Sono un po' stranita dalla sua richiesta, pensavo di non piacergli. Tirò fuori le punte dalla borsa e le indosso velocemente. Penso all'ultima coreografia provata e decido la canzone su cui ballarla. Nel frattempo Alex aspetta me per il titolo come le volte precedenti «Happier Ed Sheeran» dico, fa partire e si risiede nello stesso punto di prima. Inizio a ballare, nonostante non sia una ballerina classica penso di sapermela cavare dopo tutti gli anni in cui ho studiato questo stile di ballo. Vedo Alex continuare ad osservarmi anzi oserei dire più studiandomi. Finisco anche questa coreografia e sono esausta, tolgo le punte e inizio a massaggiarmi i piedi. Non è stata una buona idea non indossare delle calze ora mi fanno più male del previsto. Alex si alza in piedi e va verso il pc, spero non mi faccia ballare ulteriormente perché sono sfinita. Per mia fortuna mi riporta la usb e la metto subito in borsa per non perderla. Mentre mi rimetto le scarpe penso a come sarò andata, più ci penso più penso di non essergli piaciuta.
«Allora, potresti iniziare subito ad insegnare mentre fai il corso se vuoi» mi dice «Davvero?» chiedo incredula «Si. Sarò chiaro con te, appena ti ho vista pensavo che saresti stata così chiusa anche ballando invece mi hai sorpreso e voglio darti una possibilità» spiega tranquillamente «Grazie» rispondo «Domani ti voglio qui alle 11:30 ti può andare bene?» chiede Alex «Si si» rispondo subito «Allora a domani» mi dice sorridendo, mi accompagna fino all'ingresso e dopo aver salutato con un arrivederci vado via. Per la prima volta in tutta questa merda qualcosa di bello è successo. Ho trovato un lavoro che mi piace. Il fatto di non averlo convinto da subito mi ha fatto ricordare cosa vivo ad ogni colloquio. Le frasi come "sei troppo chiusa", "ci serve una persona più aperta", "sei troppo giovane" erano all'ordine del giorno quando avevo qualsiasi tipo di colloquio. Mi ha fatto piacere però averlo convinto ballando, dopotutto è quello che devo fare.
Arrivo a casa e informo subito Fede di ciò che è successo oggi. Lei è super felice per me e sono contenta che per una volta mi dica che ho fatto bene ad accettare questo lavoro. Non ho pranzato così decido di mangiare qualcosa, mia mamma non è ancora tornata a casa ma penso che a breve rientrerà con Luis. Mangio ciò che ho preparato per pranzo e come finisco metto tutto dentro la lavastoviglie almeno mia madre non si potrà lamentare. Vado in camera mia e mi metto sul computer a cercare delle canzoni che potrebbero andare bene per le lezioni, l'unico pensiero che ho ora per la testa è questo. Penso sia un bene, normalmente ho sempre la mente incasinata dai mille pensieri. Non ho mai avuto il coraggio di parlarne perché l'unica volta che l'ho fatto non solo sono stata presa per pazza e addirittura sono passata per bugiarda con una persona che pensavo mi conoscesse bene ma a quanto pare no, si è solo rivelata l'ennesima persona che non ha capito un cazzo di me. Non so come e quando ho iniziato a stare così o forse lo immagino...non me ne sono accorta subito ma dopo qualche tempo ho fatto fatica a non sentire i pensieri. Avevo deciso di chiuderli in un armadi cosicché io potessi aiutare gli altri e questo è successo. Mi sono fatta il culo per gli altri ignorando i miei problemi per ritrovarmi ora in un casino così grande da non saperne uscire da sola. Spero che questo lavoro possa davvero aiutarmi a migliorare..

Spazio personale:

Aggiorno una massimo due volte a settimana ma non ho dei giorni prestabiliti ☺️

Instagram: tiavreivolutodire9 oppure sul profilo personale ddesireecuccu

A presto❣️

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