«Ehi Deni» sento sussurrare, apro lentamente gli occhi e inquadro Alex «Dove siamo?» domando confusa «Non volevi vedere i costumi di scena?» domanda ridacchiando «Oh si, dammi due minuti» rispondo stiracchiandomi «Forza, prima che chiudano» dice afferrandomi la mano «Mmh» rispondo svogliatamente «Ok, l'hai voluto tu» dice ma prima che io possa elaborare Alex mi tira su come se fossi un sacco di patate e mi tira fuori dalla macchina. Chiude lo sportello e ridacchia «Mettimi giù» provo a dire «Lo sai già che non ti ascolterò è inutile che sprechi fiato» risponde continuando a ridere «Dai Alex» dico dandoli qualche colpo sulla schiena «Sei assurda» dice mettendomi giù «Grazie» dico sistemandomi «Ora entriamo, forza» dice andando verso il negozio.
Usciamo con quattro buste enormi piene zeppe di costumi «Ti rendi conto che hai comprato qualsiasi cosa?» domanda Alex sbuffando «Sono tutte cose che servono» rispondo buttando in macchina una busta «Spero esca un capolavoro altrimenti vedrai» dice sistemando il resto delle buste «Ti fidi di me?» gli domando «Si» risponde «Allora strai tranquillo» rispondo sorridendo.
Saliamo in macchina e mi squilla il telefono, lo ignoro, non voglio sentire nessuno ora.
«Deni, non ti squilla mai magari è importante» dice Alex ed è inutile negare l'evidenza, potrebbe avere ragione. Afferro il telefono ed è Federica con un messaggio.Federica:
"Sei sparita. Stai esagerando così"Non rispondo, fisso quel messaggio e sento come una lama che mi trafigge. Io so cosa vuol dire quel messaggio, non è la prima volta che leggo o sento quelle parole. Alex mi fissa preoccupato ma non ha il coraggio di parlare «Non è nulla» dico mettendo via il telefono «Deni, eri come paralizzata non mi dire che non è nulla» sbuffa, perfetto ora anche lui è arrabbiato. Mette in moto la macchina, non so dove siamo diretti ma non me ne preoccupo l'unica cosa che ho in testa sono quelle parole. Al semaforo Alex mi fissa con uno sguardo che so benissimo cosa vuol dire e vorrei dirgli di non farlo che se continua a guardarmi così finisce che mi innamoro nuovamente, ma non smetterebbe ugualmente di farlo quindi anche questo pensiero lo tengo per me.
«Mi spieghi cosa hai letto?» domanda Alex speranzoso «Sono sparita e sto esagerando» sussurro «Chi ha detto questa cazzata?» domanda nervoso «Non importa chi me l'ha detto, non cambia il discorso» spiego «Stai esagerando cosa poi?» domanda ancora «Non lo so, ma sicuramente ha ragione» provo a giustificare «Non puoi dire che ha ragione se non sai nemmeno cosa vuol dire» mi rimprovera «Ma io capisco» dico a bassa voce «Non puoi sempre capire tutti, non è possibile purtroppo. So che vuoi farlo ma se tu cerchi di capire tutti come puoi capire te stessa? Non possono sempre farlo gli altri Deni, devi iniziare a prenderti le tue responsabilità. Amati, capisciti, curati, non trascurarti mai. Tu vali e devi urlarlo a te stessa.» prova a dire con tono calmo «Io lo so, ma non è facile» rispondo «Certo che non è facile per anni ti sei occupata solo degli altri dimenticando te stessa e non dandoti nemmeno lo spazio per piangere» dice sbuffando «Come lo sai?» domando «Lo fai anche ora, questo perché lo fai fa tanto tempo e sono sicuro che siano anni così» spiega «Già» sussurro. Lui non aggiunge altro e chiudo gli occhi per evitare di far uscire le lacrime, non voglio piangere proprio ora.
Non sempre mi sento forte, a volte mi sembra di precipitare nel buio più completo ma poi vedo Alex che capisce sempre e ne approfitto per guardare il mondo dai suoi occhi che vedono meglio dei miei. Forse devo solo crederci, magari qualcosa cambia sul serio.
«Ci sei ancora?» domanda Alex «Si sono ancora viva tranquillo» rispondo «Siamo il risultato di come veniamo trattati Deni, lo so che tu sei così perché qualcuno ti ci ha portato ad esserlo. Non voglio che tu lo sia con me però, perché non te lo meriti. Dovresti vedere un mondo a colori perché tu sei arte e l'arte è bella anche in bianco e nero ma è meravigliosa con qualche schizzo di colore.» dice fermando l'auto costringendomi ad aprire gli occhi. Mi volto verso di lui guardandolo con le lacrime agli occhi «Non puoi nasconderti sempre» sussurra «Ho paura» sussurro «Aver paura d'amare e come aver paura di vivere, non puoi aver paura per sempre» dice «Lo so..» sussurra chiudendo nuovamente gli occhi «Smettila di chiuderli, non rintanarti nel buio come ti hanno costretto a fare. Aprili, guarda me» mi dice afferrandomi il viso. Dubito ma li apro lo stesso e incontro il suo sguardo preoccupato «Non puoi fare così Alex» dico «Shh, io posso. Guarda i miei occhi, anche loro sono un bel colore no?» domanda sorridendo «Hai un cuore grande» sussurro «Non sei la prima a dirmelo» sorride «Hai anche un'anima tanto sensibile» sussurro accarezzandoli il viso «Questa è più una frase da Denise, però ancora non hai risposto alla mia domanda» dice continuando a sorridere «Si sono di un bellissimo colore» rispondo, non mi da nemmeno il tempo di capire cosa succede che mi trascina sopra di lui e mi bacia.Spazio personale:
Ciaoo🌹 come state?
Instagram: tiavreivolutodire9 oppure sul profilo personale ddesireecuccu
A presto 🖤

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One love
Romance🌺 Libro cartaceo disponibile su Amazon 🌺 Denise è una ragazza di 20 anni. È sempre stata molto timida e chiusa, cosa che l'ha sempre penalizzata nei rapporti con le persone. Nel giro di poco tempo la vita costringe Denise ad adattarsi a tanti, fo...