Capitolo 21

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Non sono come le altre. Quando vengo ferita non vado dalla persona in questione e gli urlo contro. No, io sto zitta. Mi tengo tutto dentro perché se esplodessi contro di lui, esploderei contro il mondo intero per tante, troppe cose.
Faccio finta di nulla e faccio lezione in tranquillità con l'aiuto di Logan, che capendo la situazione ha tagliato fuori Alex.
Non so se quelle cose le pensa davvero, probabilmente si, probabilmente le avrà dette anche per rabbia ma feriscono comunque. Il mio cuore non regge più certe ferite ormai è pieno di tagli e non so più come cucirli.
Finita la lezione, mi cambio velocemente e sto per andare verso casa. Mi sento tirare un braccio «Ehi, non mi aspetti?» domanda Alex «Nom mi sento tanto bene, ho bisogno di tornare ora. Non preoccuparti» rispondo fredda «Le faccio compagnia io» urla Logan raggiungendoci «Sicura che è tutto ok?» domanda Alex, annuisco e mi lascia il braccio. Inizio a camminare con Logan che mi prende a braccetto «Pensi abbia capito?» domanda «Che qualcosa non va si, ma non penso si azzarderà a chiedere niente. Sa già quanto odio parlare del mio stato d'animo» rispondo «Gli darai modo di spiegare?» domanda ancora Logan «Non lo so» rispondo, non so se mi va di sentire le sue stupide scuse. Se ha parlato così vuol dire che qualcosa non stava funzionando, magari è convinto di amarmi ma non è così.
«Deni, io devo girare qui, promettimi che non farai nulla di stupido» dice Logan guardandomi preoccupato «Ok» rispondo ma non so se posso promettere una cosa così, lui mi sorride e va via. Non voglio chiamare Gabriel di nuovo ma penso sia la mia unica soluzione, Federica è sparita. Sono giorni che non la sento eppure non sento la sua mancanza. In teoria tu senti la mancanza di un amico, perché non è così ora? Forse aveva ragione Gabriel, non è veramente un'amica. Forse ci voleva questo per farmi capire che posso farne a meno, che non devo stare per forza vicino ad una persona a cui abbiamo fatto del bene. Anche perché lei è sparita ed io sono qui a soffrire, ma sapete cosa? Non mi avrebbe aiutato lo stesso quindi perché lei è nella mia vita? Perché fino ad ora ho accettato tutto? Forse per bontà, forse perché so che non è cattiva. Ma non è questa l'amicizia, non posso più tenermelo dentro, appena si farà viva devo parlargliene.
Arrivo a casa e sono esausta, non ho fatto molta fatica a lezione ma sono sicura che si tratti più di stanchezza morale che fisica. Non so se Alex verrà a chierici scusa o almeno a giustificarsi ed io non so se avrò voglia di ascoltarlo. Mi sdraio sul letto per riposare ma l'unica cosa che riesco a fare è piangere. Piango perché sono delusa, perché forse ci stavo credendo. Leo mi raggiunge sul letto e si accoccola a me, lui è il mio fedele compagno non mi deluderà mai. Mi addormento tra le lacrime ed è un bene perché metto fine ai miei pensieri.

Sento suonare il campanello, mi alzo dal letto ancora assonnata per andare ad aprire. Apro la porta e trovo Alex con una faccia da cane bastonato, sto per richiudere la porta ma lui la blocca ed entra dentro casa «Ora mi spieghi cosa è successo» dice nervoso. Non riesco a parlare, è arrabbiato ed io odio quando le persone sono arrabbiate con me.
«Logan ti ha sentito parlare al telefono in modo poco carino, mettiamola così» provo a spiegare «Logan doveva farsi i cazzi suoi!» risponde nervoso «Mi vuole bene, non è bello sentir parlare di una tua amica così» dico innervosendomi «Non è vero, lui mente» prova a giustificarsi «Logan non mentirebbe mai» sussurro, basta una sola bugia per non credere al resto e ora non solo sono sicura che mi stia mentendo su Logan ma dubito di tutto quello che mi ha detto. Lui mi fissa senza dire nulla, ha capito, ne sono sicura.
«Sai cosa ti dico Deni, sei proprio una bugiarda. Non importa cosa io ho detto perché lo sai che è stato il nervoso di vederti stare male perché le persone sono state stronze con te. La verità è che hai sempre avuto paura di affezionarti a qualcuno e persino il terrore di innamorarti. Io ti guardo e vedo una ragazza terrorizzata al solo pensiero che la tua felicità dipenda da un'altra persona. Cosa ti spaventa? Cazzo Deni spiegamelo!» urla contro di me «Ho paura, paura di tutto. Ho paura di non essere abbastanza, ho paura di stare male, ho paura della felicità Alex» dico scoppiando a piangere, lui si avvicina a me e mi abbraccia «Tesoro, tu vuoi una rosa che non abbia spine ma non è questa la normalità» risponde dandomi un bacio sulla testa «Dove l'hai letta questa?» domando ridacchiando «Internet suppongo» risponde, mi stacco da lui e mi guarda confuso «Perché scappi?» domanda triste «Ci penso io a me, la mia felicità deve dipendere solamente da me» dico «È giusto, ma a volte è bello poter condividere la felicità con qualcuno, non pensi?» domanda sorridendomi «Non lo so» dico andando a sedermi sul divano.  Alex mi raggiunge e si siede accanto a me «Vuoi compagnia?» domanda «Mi hai deluso Alex» sussurro «Lo so, scusa» dice dandomi un bacio in fronte.
Per un attimo tutti i miei pensieri, i demoni che dentro ebbero paura di un amore così. Perché si, io sono innamorata di Alex.

Spazio personale:

Ciaooo🌺 come state?

Spero che vi piaccia questo capitolo ☺️

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Vi tengo sempre aggiornati sulle storie e chiacchieriamo un po' se vi va 😊

A presto 🖤

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