Più di una droga.

capitolo 15

Pov's anastasia

Suona la sveglia...

Diamine che rumore

Allungo il braccio per spegnerla.

Mi giro verso cri..ma trovo la parte del letto restante vuota.

Mi alzo subito e scendo giù.

-buongiorno principessa-mi dice sorridendomi

-buongiorno...-mi limito a dire

-sto andando a sistemarmi..sono già le 7.55 e restano 35 minuti.-dico

-vai, io devo solo mettere le scarpe e sistemare i capelli.

Mi giro e salgo su per le scale.

Vado di corsa in bagno.

Mi sistemo e...non posso negare il fatto che..stavo pensando a Sara.

Di come ci siamo conosciute....

                       ~ flashback~

-mammaaaaaa sto andando a scuola-dico
-ok tesoro, stai attenta.

Stavo uscendo di casa e...pensavo che quest'anno mi avevano introdotto,nel corso scolastico, il corso di comunicazione.

Chissà quante persone ci saranno, pensai.

Entro a scuola e come al solito i corridoi sono stra pieni di ragazzi, tra chiacchiere, urla e scherzi..non si capiva nulla.

Ma finalmente tra spintoni e quant'altro arrivo nella mia nuova classe.

1° ora= comunicazione

In fondo, all'ultimo banco, fila centrale, vedo una ragazza.

Bionda,occhi verdi e un fisico impeccabile.

-hey, sei nuova?

Mi guarda e non ricevo risposta...

Dopo 5 minuti, mentre stavo controllando il cellulare sento sussurrare...

-ssi....s-sono nuova...ti va di sederti qui con me?-mi dice

-oh, certo.
Pensavo che qualcuno ti avesse mangiato la lingua, rido.

e lei ride.

-piacere, mi chiamo Sara; Sara Wilson.

-oh, il piacere è tutto mio! Mi chiamo Anastasia Medinson.

Sono passate velocemente le ore a scuola e...

Sara mi raccontó il suo passato, di quanto crudele sia stato con lei il destino.

-All'età di 4 anni fui chiusa in comunità...
C'era la signora rosa...era perfida, era nata col veleno nelle vene al posto del sangue.
Poi c'era il signor franco, lui beh, non aveva una personalità ben precisa.
A volte buono, a volte no. Era bipolare, ecco.
Io e rider, un mio super amico, ne abbiamo passate di tutti i colori, rider spesso le prendeva al posto mio, per difendermi.
Fin quando non fui adottata all'età di 12 anni.
Mi separai da rider.
Lui...non so che fine ha fatto e la cosa mi turba molto, vorrei tanto vederlo.
Mi adottò una coppia di medici, jane e steve.
I miei attuali genitori
E....

-ANAAAAAA sono le 8.20 sei pronta?-dice cristian urlando

~fine flashback~

Caspita...è tardi...
Corro mettere le scarpe e scendo giù.
Chiudo tutte le porte e finestre ed esco fuori, e mi dirigo verso la macchina.

- non è da te passare tutto quel tempo In bagno, va tutto bene ana?

-beh...stavo pensando a quando ho conosciuto Sara...e...mi sono persa tra i miei pensieri...

-stai tranquilla...andrà tutto bene, fidati.

-lo spero.

Arriviamo davanti alla casa di Patrick e lui ci raggiunge subito.

- buongiorno ragazzi...sono molto ansioso, e di solito non è un buon segno quando lo sono.

-stiamo tranquilli.-dice cri.

Arriviamo all'ospedale, cristian parcheggia la macchina e corriamo subito verso la stanza di sara.

Troviamo fuori un dottore che ci ferma  immediatamente.

- non si corre in ospedale ragazzi!

-ci scusi!

-chi cercate?

-Sara Wilson!

-ah emh..- il dottore diventò tutto rosso...

-seguitemi in studio, il caposala vuole parlarvi.

Ci guardiamo in faccia e...Non riusciamo a capire nulla.

-che diamine gli è successo?
Dice Patrick con le lacrime agli occhi.

Cristian mi sta guardando, per quanto io mi possa sforzare...le lacrime iniziano a rigare il mio volto. Una dopo l'altra.

Cristian lo nota e...si avvicina e, mi abbraccia.

Iniziamo ad avviarci verso l'ufficio e ...

Ciao a tutte ragazze, scusate la mia assenza ma purtroppo non stavo molto bene, cosa sarà successo a sara?

E andrea? Tranquille non sarà così facile liberarsi di lui!

È un po corto, ma rimedierò con il prossimo capitolo!

Che ne pensate?!

Un abbraccio ragazze