Più di una droga.

6 capitolo

Cosaaa?!!!
Non ci credo.
Vedo cristian seduto e al suo fianco una ragazza...
Questo perché professava amore vero eh?
Diamine.
Scende una lacrima...
Si,una lacrima...
Non capisco...
Perché tendono tutti a deludermi? Cosa ho fatto di male?
Lui mi vede e...forse ha capito...
Ha capito che ero delusa ma...
Appena vedo che lui inizia a venirmi in contro, tolgo le scarpe col tacco e inizio a correre.
Non so nemmeno cosa mi frullava per la testa ma Non avevo la minima voglia di vederlo e parlarci.
È l'1.30 e lui continua a correre dietro di me, urlando il mio nome invano.
Non mi giro, non ho ne ho la minima intenzione.
Attraverso la strada e improvvisamente inizia a piovere...
Cazzo.
Manca ancora un bel po affinché io arrivo a casa e....cosa cavolo faccio? Non mi va di chiamare i miei genitori e farmi vedere in questo stato.
Rallento, ho il fiatone e sono stanchissima.

Improvvisamente sento una mano toccarmi la spalla, mi giro spaventata e trovo cristian.
Vero, cristian.
Avevo dimenticato lui per un attimo, mentre pensavo a cosa avrei potuto fare.

- cosa ti prende?
- cosa mi prende? Cosa prende a te! Che professi amore e poi stai gia a frequentarti con un altra, cosa diamine hai in quella testa?- grido e nel frattempo scende qualche lacrima di troppo anche se cerco di non piangere, non ce la faccio.
Lo so sono debole.

- ah, ma stai parlando di giorgia, mia cugina!
Sua cugina?
Ok, anastasia, forse sei corsa un po troppo...
-ah...non lo sapevo.
- dovrei pensare che quindi ti interesso? Miss gelosona!
- ma non se ne parla proprio ho ben altro a cui pensare, e di certo non penso a te.

Continuava a piovere senza cessare.
Cazzo...
Non mi andava di stare li con lui, mi dava fastidio.

- scusami per l' altro giorno....
Avevo solo voglia di stare un po con te.
- fa nulla- rispondo fredda.
Faccio spallucce.

-Ti accompagno a casa?
- no grazie, vado sola, non ho voglia che tu mi accompagni.
Improvvisamente, non so come, mi sento spinta al muro e...sento...le sue labbra....
Cavolo.
Lo spingo subito  e...
- ma che cazzo fai?
- non dirmi che non lo volevi anche tu...ti si leggeva in faccia-
Ma sta scherzando o cosa? Non ho nemmeno il tempo di rispondere che.... sento una voce...
Era quella tipa...sua cugina giorgia.

-cristian  ti ho cercato senza tregua, cosa succede?
- scusami giorgia non volevo, lei è anastasia una mia amica,anastasia, lei è giorgia, mia cugina.
Ci guardiamo in faccia e lei mi sorride mentre io...beh... anche.

Nel frattempo, aveva smesso di piovere e...giorgia disse
- cristian io vado a casa, sono davvero molto stanca...
- anch'io vorrei andare a casa-rispondo.
Ma ovviamente cristian non mi lascia andare sola.

Mi disse...
- perché non vieni a casa mia? Mancano solo 2 minuti di strada e siamo gia arrivati, cosa ne pensi? Ho casa libera.
Non volevo assolutamente andarci, ma ero troppo stanca e per arrivare a casa mia mancavano ancora 20 minuti...erano ormai le  2.53...

- vabene, ma vengo per dormire non per fare ciò che sicuramente pensi.

- perfetto, e comunque no, non pensavo proprio a nulla...

Arriviamo subito a casa sua e devo dire che è davvero bellissima.
Entriamo, e davanti ai miei occhi vi è un salone davvero maestoso, con uno stile classico.
-Amo il classico-dico in sottovoce
Ma lui fortunatamente non mi sente.
Saliamo le scale e...arriviamo nella camera dei suoi.
- dormiamo qui ok?.
Dormiamo? Ma in che senso? Insieme?!
-mantieni le distanze.
- non voglio fare nulla,sono le 3.30 e ho molto sonno.
Ma a prescindere da quello non ti avrei chiesto nulla.
Voglio fidarmi.
Mi presta un pigiama di sua sorella
Vado subito a letto mentre lui è ancora in bagno.
Mi sveglio, sono le 5 e vedo lui con dei pantaloni del pigiama e senza maglietta intima, è abbracciato a me ed io ho la testa sui suoi pettorali.
Non voglio svegliarlo...ma troppo tardi.

-principessa,non riesci a dormire?
- no.
- perché?
-niente,ho avuto un incubo ( mento)
Si alza e mi fa cenno di seguirlo, e lo faccio.
Mi alzo dal letto, e scendiamo al piano di sotto, andiamo nel giardinetto, c'è una sedia a sdraio... in primo momento rimaniamo seduti...
- vedi le stelle?
Sono fantastiche..
Anastasia, sono davvero interessato a te, come devo fartelo capire?
Ti voglio. A tutti i costi.
Divento rossa, lo so, sento la caloria.
- stammi lontano, potresti essere in pericolo.
- pericolo?
-si, pericolo. Non voglio coinvolgere nessuno.- dico fredda.

Ma....all'improvviso....

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