Più di una droga.

capitolo 20

Un raggio di sole penetra dalla finestra e raggiunge il mio viso.
Strano, penso tra me e me.
Avevo chiuso le serrande ieri sera, dopo aver visto il film con cristian.
Sento il suo odore alla vaniglia ma...
Mi giro e non lo trovo.
Trovo una sua felpa e un jeans nero strappato.
Accanto trovo un maglioncino nero con i jeans, sono i miei.
Sarà entrato a casa mia?
Mi sorprende sempre.
Lo so, ha fatto una piccolezza nel prendermi i vestiti, però è proprio nelle piccolezze in cui si capisce tutto
Vado in bagno a fare una doccia veloce e mi vesto.
Scendo giù e trovo cristian a petto nudo.
Mi fermo a metà scala.
Lo guardo e...
È perfetto. Ha quei lineamenti delicati e non riesco e..lui mi trasmette sicurezza, anche in un suo singolo tocco,abbraccio o ...bacio.
Lo sento ridere
-tutto questo effetto ti faccio?- dice ridendo senza smetterla
Lo guardo come stordita...ero immersa nei miei pensieri, e il mio pensiero..beh si..È proprio lui.
-stronzo.- dico col broncio.

Scendo le scale quando scivolo e cado..
Cavolo, solo questa figura di merda ci voleva.
Lui si gira di scatto e non smette di ridere.
Contagia anche me e rido anch'io, cavolo....
Mi rialzo, un po' dolente, e vado verso lui e lo abbraccio.
Ci guardiamo per non so quando tempo.
Cavolo...
I suoi occhi potrei guardarli fino all'infinito.
Non mi stanco mai.
Mi sfiora leggermente le labbra, mentre io sono in punta di piedi...
Mi prende in braccio e circondo la sua vita con le mie gambe, mi poggia sul tavolo e continuiamo a baciarci appassionatamente.
Ci stanchiamo per riprendere fiato....
Ma...lui è il mio vero ossigeno.
Non so come farei senza lui.

All'improvviso mi trovo il naso con un po di panna
- ma che fai? Vuoi la guerra? Che guerra sia!- dico ridendo ma cercando di essere più seria possibile.
- gne gne gne, non mi fai paura- ride
- ah si?

Prendo la farina e gliela butto tutta.
Ha i capelli tutti bianchi come del resto, il corpo.

- stammi lontano.- dice serio
In un primo momento credevo che stesse scherzando ma poi ho capito che mi sbagliavo.
È diventanto serio tutto d'un colpo..
Non riesco a capire.
Stavamo scherzando semplicemente, come tutti fanno...

Pov's cristian

Sono arrabbiato.
Forse la parola giusta è infastidito.
Nessuno è riuscito mai a fare un gesto del genere con me, e se qualcuno ci avesse provato, gli finiva male.
Sono un tipo temuto, lo so.
Ed è per questo che forse sono popolare, ma della popolarità me ne frega ben poco.
Prendendo rispetto.
Guardo ana e la vedo delusa.
Forse ho esagerato.
Ma non sono abituato a queste cose...
Vedo una lacrima che riga il suo viso...
Lei non sa niente del mio passato.
Non sa chi sono veramente.
E non sa cosa faccio e di cosa sono capace.
Forse sbaglio.
Lei si è subito confidata con me, mentre io no.
Mi sento un po come una merda ecco.
-vaffanculo, me ne torno a casa.- dice piangendo e scappando.
Non dico nulla e tanto meno non faccio niente.

Guardo dalla finestra e..
Vedo che è distrutta, sta piangendo.
Vedo che entra nella sua casa.

Io mi vesto ed esco, devo andare dagli altri.
I blackboy, è il mio gruppo.
Lei non sa niente di tutto ciò, e voglio trovare il momento giusto per dirglielo.
E giusto che io lo faccia.

Esco di casa e alzo lo sguardo e noto che è li, seduta sulla finestra che mi stava fissando.
Lei entra e...ci sto male  nel vederla così.

Mi dirigo verso la campagna in cui c'è una casa, che usiamo per trattare affari.

Ci incontriamo li 2-3 volte a settimana.

Dei blackboy fanno parte
Jack, luis , luke, josh e io.
Lo so, josh lo conosciamo da tanto ma fingiamo per non far capire niente, soprattutto ad Ana.

Loro beh, sono un po "pericolosi".
Organizzano feste alcune volte, che però non sempre hanno un' ottima fine.

Sono arrivato ed entro.
Sono seduti intorno al tavolo di legno, stavano solo aspettando me.

-quella ragazza quando ce la presenti?- dice jack
- ti rovinerà, lo capisci?- dice luke.

Li guardo, infuriato.
Come si permettono?

-questi sono cazzi miei- dico.
- vi ho riunito qui, perché dobbiamo fare qualcosa di pulito questa volta.
Dobbiamo cercare i genitori di ana.
Sono scomparsi e lei sta perdendo la ragione.
Se li troveremo, prometto di lasciarla andare- dico incredulo alle mie parole.
Intanto mi occupo di trovarli, poi vedremo quello che succederà.

Mi guardano tutti sbalorditi.
- lo faremo, e tu farai ciò che hai detto- dicono in coro.

9 giorni dopo

Sono 9 giorni che sono qui, e non sono tornato a casa.
Non ho più visto Ana, e mi manca.
Ma non lo do a vedere.
Non posso, non in loro presenza.
Abbiamo portato qui Andrea, abbiamo dei sospetti su di lui, e lo terremo qui fin quando non confesserá tutto.

Lo lego alla sedia e prendo la valigetta che poggio sul tavolo.
La apro e inizio ad uscire: lame, coltelli e una pistola.
Si.
Noi trattiamo questo.

Li poggio di fronte a lui, per fargli capire che qui non si scherza e non si gioca.

- ci tieni alla tua adorata pelle ? O vuoi rimetterci le penne? dice josh
Lui fa cenno di no con la testa.
Gli tiriamo pugni, fin quando non si decide a parlare.

-sono in america.
Non posso dire altro, dice il coglione.
Bene, lo terremo qui senza ucciderlo, potrebbe servirci, dopodiché bye bye.

Ragiono con i ragazzi e pensiamo di mandare in america james e jack, successivamente andrò io per un paio di giorni, per poi tornare.
Non posso dare sospetti.
Su loro non ce me saranno, dato che Ana conosce solo james, e nemmeno bene.
Lo ha visto solo una volta a scuola, su di lui potremmo dire che è andato dai suoi nonni e non si sa quando torna.
Su jack, beh niente da dire, lei non lo conosce nemmeno, suppongo.
Fanno i biglietti e domani mattina stesso, partiranno.
Si trovano a New York.
Lo so benissimo.

Torno a casa, e prima di entrare suono a casa di Ana.
Ritarda ad aprirmi, guardo l'orario e sono le 2:00 di notte.
Cazzola che scemo che sono.
Mi apre e, ha i Capelli scompigliati, e una felpa lunga, sopra il ginocchio.

-ei-mi dice.
-andiamo a dormire-dico.
Lei capisce, spegne luci di casa e andiamo a casa mia.
La prendo come una sposa e la poggio delicatamente sul letto.
Mi stendo accanto a lei e ci addormentiamo abbracciati.
-notte piccola...scusami.-dico
-notte-dice e subito dopo si addormenta.

Spero vi piaccia❤