capitolo 19

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Si spalanca la porta, ed eccolo li.
È cristian.
Mi guarda.
Forse lo avrà avvisato Cody.
Sicuramente.
Sto male, il sangue non cessa di uscire e ad un tratto sento cristian urlare, ma sento la sua voce mooolto lontana e per niente chiara.
Ad un tratto
Il buio.
Riapro gli occhi e non riesco a muovermi, mi sento debole e incapace di muovermi.
Vedo cristian seduto qui, accanto a me alla mia destra, e Sara con Patrick che sono alzati e non smettono di guardarmi.
Appena si accorgono che ho aperto gli occhi non smettono di abbracciarmi e di piangere di gioia.
Cristian esce dalla camera, noto, è dopo un paio di minuti rientra seguito dal dottore.
Escono tutti dalla stanza, su richiesta del dottore.
- signorina! Ci ha fatti preoccupare un bel po! È stata in coma 2 mesi!- dice preoccupato.

Una lacrima percorre il mio viso, pensando a cosa era successo.
Devo dire che è molto simpatico questo dottore, è un uomo sulla trentina, alto e con un fisico perfetto.
Ha i capelli che vanno sul biondo scuro, occhi verdi e un sorriso magnifico!

-come si sente?-dice
- n..non molto b..bene- riesco a dire pianissimo e balbettando.
- ha bisogno di riposo, vuole stare con qualcuno in particolare delle tre persone che erano prima qui dentro?-dice ridendo
- le concedo solo 15 minuti, dopodiché lei deve riposare!-aggiunge ridendo.
Annuisco e  dico -C...cristian-

Entra cristian con le lacrime agli occhi...
-piccola mia, pensavo di averti persa per sempre.
Scusami.
Ero ubriaco e non sapevo nemmeno cosa stessi facendo quella dannata sera.
Sei tu quella che voglio.
Ora e per sempre.
Sono stato qui, sempre al tuo fianco, 24h su 24.
Ti guardavo, piena di fasce e non smettevo di piangere e dirti ogni giorno che mi mancavi.- dice in lacrime.

Ebbene si, è così.
Quando tu ami una persona, saresti in grado di fare la qualunque cosa.
Perché, capisci che senza quella persona, sei perso.
Purtroppo questo lo si capisce quando una persona la si perde.
Non prima.
Eppure...
Eppure si.
L'amore resiste, ti mette di fronte a mille ostacoli, mille problemi, ma solo con la persona giusta riesci a superarli, uno per uno.

La mia persona giusta era lui.
Cristian.
Senza cristian...molte cose non le avrei capite.
Non avrei capito niente nemmeno di me.
Solo con lui ho imparato a conoscermi meglio e ad essere più decisiva.
Questo solo grazie a lui.
È il mio ossigeno.

-ti amo.- dice
Cosa? Davvero? Mi ha detto che mi ama?
Non posso crederci.
-anche io...-dico guardandolo.

Mi da un bacio, prima sfiora leggermente le mie labbra,poi ci baciamo appassionatamente.
Il suo odore è inconfondibile.
Riuscirei a distinguerlo tra tutti.

Entra l'infermiera e dice che è ora che lui vada via.
Riesco a dire
- salutami Sara, Patrick e Cody.-

-mi lascia un bacio sulla fronte e poi va via.

2 settimane dopo

  Sono uscita dall'ospedale e indovinate un po? Ho scoperto che nella casa di fronte a me si è trasferito cristian.
Mentre cody si è trasferito nel condominio accanto a casa mia.
Fantastico.

Torno a casa, accompagnata da sara.
Entro e.. un colpo al cuore.
Mi guardo intorno e piango.
Mi mancano i miei genitori.
Mi mancano si.
Anche se mi sgridavano sempre.
Perché sono proprio le sgrida e le punizioni a farci crescere.
E loro mi mancano, più di tutto.

Sara nota le mie lacrime, mi abbraccia forte e dice
- stasera se vuoi resto qui, con te.
Non ti voglio lasciare sola....-dice guardandomi dispiaciuta.
-ok-dico.

Salgo di sopra e faccio una doccia velocemente.
Mi asciugo i capelli e metto la tuta dell'adidas con una giacchetta rosa antico e le ciabatte.
I tagli, beh mi fanno leggermente male.
Scendo giù e trovo sara che stava guardando un film
"Colpa delle stelle".
Non mi andava di piangere pure per il film, non ne ho la minima intenzione, quindi mi siedo accanto a lei, ma sto col cellulare, per vedere che novità ci sono.
Sono le 20.15 e il film è finito già da un pezzo.
Sento suonare, vado ad aprire e vedo cristian, patrick e Cody.
-sono felice di rivedervi- dico sorridente.
Mi fa star bene state con loro, e intendo anche Sara.
Sono speciali.
Sono casa per me.
Li faccio entrare e hanno portato dei dolcini e delle birre.
-stasera pigiama party tutti insieme quindi?- dice Sara
-CERTO!- dicono in coro.
Non sappiamo che fare quindi a Sara è venuta la felice idea di  farmi il solletico.

HAHAHAHAHAHAHAHA N-NO B-BASTAAAAA STO MALE HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Si fermano,mi sento bagnata e noto che mi sta colando un po di sangue da un taglio, cristian va subito in bagno quindi a prendere delle fasce e me le sistema.
Arrossisco a questo suo gesto.
Lui mi sorride.

Passa la serata e abbiamo guardato un film horror.
Io ero seduta sulle gambe di cristian mentre sara su quelle di Patrick e Cody...beh cody in un altra poltrona.
Sono le 02:15 e io ho un gran sonno...
Anche gli altri, Cody non riesce più a tenere gli occhi aperti.
Saliamo su e indico la camera da letto dei miei,a sara e patrick.
Il divano a cody e il mio letto in cui dormiremo io e cri.
Metto un pantaloncino del pigiama e un top.
Cristian ha solo un pantalone del pigiama, di sopra niente.
Lo guardo e arrossisco.
Lui mi tira per i fianchi e mi fa mettere a cavalcioni su di lui.
Ci baciamo appassionatamente e poi mi sposto per dormire, lui mi circonda la vita col braccio sinistro e io ho la testa poggiata sul suo petto.
Ecco che ci addormentiamo.

Sono le 7 e quella dannata sveglia suona senza cessare.
Ci sistemiamo e andiamo a scuola.
Mi siedo con cri e sara con Patrick.
Entra la prof di chimica e ci presenta il nuovo arrivato.
È alto, un po robusto ed è biondo con gli occhi verdi.
Lo guardo e noto che...
È molto timido.
È super rosso in faccia e continua a guardarsi le scarpe.
-mi chiamo josh.-dice tremando quasi.

-piacere nostro-diciamo in coro.

Cristian non smette di guardarmi e vorrei tanto capire a cosa pensa.
Io sto pensando ad andrea.
Che fine avrà fatto?!
Ho paura, al solo pensiero.

Finisce velocemente la giornata e torniamo a casa.
-sono rimasto di nuovo solo per un mese e mezzo circa, restiamo insieme?-dice cristian guardandomi.

-beh,non lo so, non so se lo meriti- dico facendo la stronza.
-perfetto, vuoi la guerra? Guerra sia.

Mi prende a sacco di patate e mi fa entrare dentro casa sua.
Mi porta in bagno e ad un tratto mi sento bagnata.
Perfetto.

-hai ripensamenti?-dice con una risata un po'sarcastica
-no.- dico arrabbiata.








Ciao a tutte e...inaspettato vero?
Ma ancora questo è solo un piccolo assaggino...!!

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