Sto seduta coi miei fratelli sul divano a guardare la tv, quando sento mia madre chiamarci.
"Venite in cucina! Vi dobbiamo dire una cosa!"
Io, Tom e Sara andiamo in cucina e ci sediamo di fronte a mamma e Josh, aspettando che iniziassero a parlare.
"Allora ragazzi sapete che qua non ci sono possibilità di trovare un lavoro giusto?"
Ci guarda negli occhi. Sara e Tom annuiscono soltanto. Io rimango zitta. So quello che ci aspetta. Dovremmo trasferirci in qualche altra parte del mondo e questo a me non va per niente a genio. Londra mi piace, non voglio lasciarla. Ho tutto qui. Ho una vita di cui mi ci è voluto molto ad ambientarmi.
Mia madre vedendomi pensierosa, mi richiama.
"Jennifer, se vuoi morire di fame puoi rimanere tranquillamente qui. Nessuno ti obbliga a fare niente"
Sgrano gli occhi, abbasso la testa e la scuoto velocemente. Ho paura a restare da sola, in realtà la solitudine mi intimorisce.
"Bene, ho trovato un lavoro a New York. Per quanto riguarda tu e Tom continuerete la scuola là, mentre Sara avrà più possibilità per trovare lavoro. Partiremo domattina. Iniziate a preparare le valigie, su su"
New York è la mia città dei sogni. Sono felice di andare lì, ma non ho davvero voglia di ricominciare tutto da capo.
A scuola mi chiamano tutti "asociale" perché me ne sto sempre sola. Non mi fido di nessuno e soprattutto non voglio affezionarmi a persone che poi mi faranno sole stare male e se andranno. Come fanno tutti ormai. Fortunatamente in questa nuova scuola ci sarà con me Tom. Lui è più grande di un anno. È stato espulso per una rissa e ha dovuto cambiare scuola. Con me è molto protettivo. Sono pur sempre la piccola di casa. Sara, invece, ha 25 anni e lavora. Fa la psicologa. Si mostra molto menefreghista ma anche lei è molto protettiva con noi.
Finito di preparare le valigie andiamo tutti a dormire presto.
Mi giro e rigiro nel letto. L'ansia mi assale.
Troverò amici? Troverò il ragazzo giusto per me?
Continuando a pormi queste domande, i miei occhi iniziano a chiudersi fino a crollare.
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Lui è la mia altra metà (sistemazione)
Fanfiction"Avevo bisogno di qualcuno che restasse al mio fianco, e quel qualcuno, forse, non era Louis."
