Lui è la mia altra metà (sistemazione)

CAPITOLO 31

JENNIFER

Eramo passati un po' di mesi e io e Louis eravamo una vera coppia. Avevo capito di amarlo, ma ancora non glielo avevo detto.

Oggi era 23 dicembre. Questo significa che domani sarebbe stato la vigilia di Natale ed il compleanno di Louis e io non sapevo cosa cavolo devo regalargli.

Ero nella merda più profonda.

L'unica cosa che sapeva che a lui piacciono le carote.

Voglio fargli una festa a sorpresa con tutti i suoi amici. Oramai Harry, Niall e Liam sono diventati i suoi migliori amici. Con Zayn non tanto ma almeno si parlavano.

Avevo conosciuto la sua famiglia e gli avevo invitati.

Sua madre era davvero simpatica e dolce.

Presa dal panico chiamai il riccio.

-"Ehi Jennifer dimmi." disse lui dall'altra parte del telefono.

-"Riccio aiutami."

-"Per cosa?"

-"Per il regalo a Louis. Non so che cavolo regalargli."

-"Facile. Una carota." rise.

-"Riccio, sii serio."

-"Okok."

Mi disse che Louis voleva una cosa da tempo. Decidemmo che io e Harry glielo avremmo regalato insieme.

La festa l'avremmo fatta a casa mia. Ormai vivo da sola. Avevo faticato un po' per convincere i miei, ma alla fine ce l'avevo fatta. Ma loro vivevano proprio di fronte a casa mia. Che bello no? Bellissimo.

****

Era venerdì pomeriggio e Louis mi voleva portare da una parte.

Mi misi dei jeans stretti con una felpona.

Mi truccai e appena finì suonò il campanello. Andai ad aprire ed entrare in macchina di Louis.

Gli diedi un bacio a fior di labbra.

-"Dove mi porti?"

-"Vedrai." aveva un sorriso soddisfatto.

Erano le dieci di sera e ancora dovevamo arrivare a destinazione.

Mi aveva portato a mare. Oddio quanto lo amo.

Scendemmo dalla macchina e mi tolsi le scarpe per toccare alla sabbia.

Quando toccai la sabbia fredda sobbalzai. Era pur sempre inverno.

Due braccia forti mi strinsero da dietro.

Mi girai per guardarlo.

-"Ti amo."

Glielo avevo detto.

Il suo viso si illuminò.

-"Ti amo anche io." mi baciò.

Il bacio diventò sempre più passionale.

Mi fece stendere sulla spiaggia con lui di sopra.

Le sue mani si muovevano su tutto il mio corpo.

Si fermò.

-"Jennifer, vuoi fare l'amore con me?" Annuii imbarazzata.

Mi tolse pian piano i jeans baciando ogni mia parte del corpo scoperta. Trovò di nuovo la mia bocca e le nostre lingue si incontrarono.

Con un dito stuzzicò la mia intimità facendo dei cerchi immaginari.

Il piacere si impossesso' di me.

Tolsi i pantaloni a Louis e vidi un grosso rigonfiamento nei suoi boxer.

-"Ti prego, adesso scoppio."

Abbassai i boxer e uscì un coso enorme.

Oh cazzo.

-"Non ti farò male. Ti piacerà."

Deglutii rumorosamente ed annuì.

Abbassò le mie mutandine e con la sua punta tocco' la mia intimità.

Sobbalzai.

-"Stai tranquilla piccola."

Entrò piano piano. Mi aggrappai alle sue spalle. Il dolore si impossessò del mio corpo, ma dopo più svanì del nulla e arrivò il piacere.

Louis iniziò ad muoversi dentro di me piano, ma sicuro di sé.

Non lasciò le mia labbra un secondo mentre si muoveva.

-"Sei così stretta." disse in un sussurro.

Dopo qualche altri movimenti circolari che fece Louis dentro di me, venni.

Louis uscì prima che venisse anche lui perché non aveva il preservativo.

-"Ti amo. È stato il miglior regalo di compleanno."

Guardai l'orario ed era mezzanotte passata.

-"Buon compleanno. Ti amo." mi sorrise e mi abbracciò.

Dopo qualche altri minuti passati sulla spiaggia abbracciati decidemmo di ritornare a casa.