JENNIFER
Forse aveca ragione. Era stato lui l'unico a preoccuparsi perché non ritornavo dal bagno e a portarmi qui. Ero stata una stupida, lo so, ma era pur sempre Louis.
Presi le miei cose in fretta e uscì dalla camera, dovevo chiedergli scusa.
Uscì dall'ospedale e lo vidi là. Seduto vicino alla fontana con la testa tra le mani.
'Dai Jennifer su vai a e chiedigli scusa.'
Con calma andai da lui. Mi sedetti anche io. Lui se accorse dopo ma non mi guardò.
-"Senti Louis...mi dispiace... scusa." non mi guardò ancora ma si alzò solamente.
-"Dove stai andando?"
-"Via." disse duro.
-"Louis! Ho detto che mi dispiace." lui si fermò, si girò e mi venne incontro avvicinandosi sempre di più.
'Tranquilla Jennifer, mantieni la calma.'
-"Non mi basta un "mi dispiace"." mi guardò negli occhi e io mi persi nei suoi.
-"E cosa vorresti scusa? Un bacio?" chiesi sarcasticamente.
-"Si." disse con quel suo sorriso sfacciato ma fottutamente bello.
-"Cosa?!"
-"Hai capito bene."
-"Ma io non voglio bac..." mi interruppe.
-"Lo farò io."
Mi prese subito il mio piccolo viso con le sue grande mani e si avvicinò piano piano. Le nostre labbra si avvicinarono.
Al contatto con le sue labbra chiusi gli occhi e mi lasciai trasportare. Avevo i brividi lungo la schiena e le gambe molli. Era il mio primo bacio in tutta la mia vita e l'avevo sprecato con un imbeccille, ma sinceramente lo avrei rifatto mille volte. Avevo delle labbra morbide.
Dopo solo qualche secondo, che a me era sembrato un'eternità, si allontanò. Quando lo guardai era strano. Forse era spaventato. Anche io lo ero. Probabilmente mi stavo interessando a un ragazzo non adatto.
Louis se ne andò senza manco salutarmi lasciandomi di nuovo sola e ancora intontita per quel bacio fottutamente perfetto..che poi non lo doveva essere.
LOUIS
No no no no. Non può piacermi Jennifer. Non può! Noi eravamo diversi. Io ero uno senza sentimenti e le spezzerei facilmente il suo cuoricino.
Io le avevo chiesto un bacio perché in fondo lo volevo, ma non pensavo che mi avrebbe fatto provare le farfalle nello stomaco. Ero a dir poco spaventato. Da ora in poi la dovrò evitare io. Non volevo che si avvicini a me. Dovevamo stare lontani, uno per conto proprio, io con Madison e lei con Zayn.
Ma chi voglio prendere in giro? A me piaceva Jennifer dal primo giorno che l'aveva vista.
-"Merda." sussurai.
Avevo troppi pensieri e decisi si andarmene a casa e a riposarmi un po' anche se non sarebbe stato facile riposare con quello che è appena successo.
Una domanda mi frullo' nella testa. Avevo lasciato da sola Jennifer e lei a malapena conosceva questa città. Doppia merda, la dovevo riaccompagnare ma non volevo vederla. Inviai un messaggio a Zayn con lo sconosciuto dicendo di andare a prendere Jennifer vicino all'ospedale. Lui era il ragazzo adatto a lei purtroppo.
Arrivai a casa, mi stesi sul letto e ripensando a tutto quello che era successo quando era entrata Jennifer nella mia vita. Prima era noiosa. Le solite scopate frequentemente e adesso ne faccio a malapena uno o due a settimana. Adesso la mia vita era più colorata, ma lei non poteva avere un potere cosi e cambiarmi. Preferivo essere sempre lo stesso Louis. Non volevo avere sentimenti.
Sarebbe stato difficile, ma dovevo trattarla male per allontanarla
STAI LEGGENDO
Lui è la mia altra metà (sistemazione)
Fanfiction"Avevo bisogno di qualcuno che restasse al mio fianco, e quel qualcuno, forse, non era Louis."