CAPITOLO 17

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JENNIFER

Il giorno del campeggio era arrivato e io ero in coppia con Louis.

Volete sapere cosa era successo dopo quel bacio? Beh, non era successo niente. Mi aveva evitata ogni giorno e aveva anche staccato il banco dal mio. Bel modo prima di essere ignorati così dopo un bacio eh? Bellissimo. Ma io stavo bene. Si, io stavo bene. Almeno era quello che faccio credere agli altri.

Si, ci ero rimasta malissimo come mi aveva trattata Louis. Ma che modi erano?! Prima mi aveva baciata e poi mi evitava?! Si si, secondo me aveva bisogno di uno strizzacervelli.

Ma dai lui in fondo era Louis, un coglione. E io più scema che mi stava interessando.

Mancavano pochi minuti all'arrivo del pullman e tutti stavamo aspettando che arrivasse. Io stavo con Tiffani. Ormai era la mia migliore amica. Louis non so dove stava.

-"Ragazzi, starete seduti con i propri compagni di banco." ci avvisò la prof e io ci rimasi di merda. Non volevo mettermi vicino a Louis.

Detto questo tutti salimmo sul pullman, ma di Louis nessuna traccia.

Il pullman stava per partire, quando però un ragazzo entrò subito aprendo la porta d' entrata.

Vidi Louis preso per mano con Madison. Erano tutti e due coi capelli arruffati e col fiato affannato. Chissà cosa hanno fatto.

Mi girai dalla parte del finestrino con gli occhi lucidi. Non pensavo di poter essere cosi infastidita vedendo Louis con un'altra. Ma era così e io non potevo fare niente.

Louis si sedette vicino a me senza ne parlarmi, ne guardarmi. Sarà un viaggio molto lungo.

Durante il viaggio non ci calcolammo fino a quando non persi la pazienza.

Mi girai togliendomi le cuffiette e gliele tolsi pure a lui. Mi guardò interrogativo.

-"No, ma dico hai qualche problema?"

-"eh?"

-"Mi hai evitata per tutto il tempo dopo quel fottuto bacio."

Mi guardò e poi si rigirò senza una risposta.

Il pullman si era fermò e io mi alzai subito non volendo più stare vicino a quello.

-"Dove vai?"

Lo guardai e non gli risposi. Scesi dal pullman prima di tutti e respirai la natura. Abbandonatemi qua. Senza nessuno che rompeva.

Quel momento di tranquillità finì subito purtroppo. Tutti scesero tra cui anche Louis e Madison presi per mano. Ma vaffanculo.

Mi direggemmo verso la foresta. Arrivammo al punto dove tutti noi dovevano mettere le tende. Incominciamo bene.

-"I compagni di banco dormiranno anche insieme." disse la prof.

-"cosa?!" io e Louis lo avevamo detto in coro.

-"Avete capito. Su a lavoro!"

No, Ok Jennifer calma su. Saranno solo sette giorni.

SETTE GIORNI.

7 GIORNI

S.E.T.T.E. G.I.O.R.N.I.

Sono fottuta.

-"Muoviti!" quel deficiente di Louis mi distrae' dai miei pensieri.

Lo fulminati col lo sguardo.

Ero un caso perso a costruire una tenda.

-"Lascia, faccio io." mmmh che gentiluomo il ragazzo, peccato che era Louis.

Mi sedetti su un tronco aspettando che finisse. Lo guardai. Mentre sistemava la tenda i suoi muscoli si muovevano.

Nonononononono. Jennifer no. Non devi commentare il suo corpo chiaro? Chiaro.

Ormai si era fatto buio ed era l'ora di andare a dormire. Entrai nella tenda e mi stesi sul mio sacco a pelo. Di Louis nessuna traccia, meglio.

Mi rigiravo e rigiravo ma non riuscivo a prendere sonno. Controllai se Louis stava nella tenda, ma non c'era. Sicuramente erano le due. Decisi di starmene un po' da sola con la natura. Nessuno si accorgerà della mia mancanza.

Me ne andai un po' in giro lasciando alcune tracce per ritrovare la strada di ritorno. Trovai un albero confortante e mi sedetti con le spalle al tronco, chiusi gli occhi e mi lasciai trasportare dal rumore delle foglie che si muovevano.

LOUIS

Quando ritornai alla tenda era un po' tardi. Ero stato con Madison. Ci siamo un po' divertiti nella natura, ma non posso non dire che ho pensato tutto il tempo a Jennifer.

Quando entrai nella tenda però lei non c'era. Chissà dove si era cacciata a quest'ora. Forse stava dalla sua amica Tiffani. Si, molto probabilmente era con l'amica sua.

Lui è la mia altra metà (sistemazione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora