Gli ultimi preparativi per il matrimonio erano finiti, ora mancava solo l'arrivo del giorno che arrivò davvero velocemente. Quella mattina venni svegliata dalla voce di mia nonna che urlava per la casa qualcosa di incomprensibile alla ragazza che avrebbe dovuto truccare e pettinare mia madre.
I miei nonni erano arrivati da Londra due giorni prima e mi erano mancati davvero tanto, anche se le urla di prima mattina di mia nonna me li sarei potuti anche risparmiare.
«Su principessa, alzati da questo letto!» esclamò venendo ad aprire le tende nella mia stanza e facendo entrare tutta la luce nella stanza. Okay, in quel modo si era assicurata il mio cattivo umore. Era una delle cose che odiavo di più, fin da quando ero piccina.
«Chiudi quelle tende di merda!» bofonchiai inviperita.
«Alzati subito, tua mamma ha bisogno di sostegno. E non dire parolacce, signorina.» esclamò per poi uscire dalla stanza con fare teatrale. Il suo sogno da giovane, era fare l'attrice e ora ogni volta che usciva o entrava in una stanza, cercava di rendere la scena come quella di un film.
Così di mal voglia mi alzai e mi chiusi nel bagno, mentre sentivo di sottofondo varie voci femminili.
Mi lavai e indossai il mio bel vestito, scelto fra l'altro dal mio ancor più bel ragazzo che avevo una voglia matta di vedere, poichè non lo vedevo da due giorni e si poteva dire che mi mancasse.
Sopra il vestito, indossai una bella giacca dai toni chiari, poichè l'inverno ormai era iniziato, anche se le temperature non erano poi così esagerate come si potesse pensare.
I miei capelli vennero arricciati e un bel trucco venne posato sul mio volto, mi guardai allo specchio soddisfatto. Pensai alle prese in giro di alcuni ragazzi quando ancora andavo al primo anno di scuola superiore, a quanto fossi stata male e al fatto che in quel periodo pensassi solo che non avei mai trovato un ragazzo. E invece adesso ce l'avevo e in quello specchio vedevo una bella persona.
«Toc toc.» sentì dire alle mie spalle, mentre la porta della mia stanza si apriva e ne appariva mia nonna che muoveva energeticamente le mani a destra e a manca.
«Oh, la mia piccola Dianne, come sei bella.» mi disse dolcemente spontandomi una ciocca dal volto e abbracciandomi leggermente. Era sempre stata quel tipo di nonna che non raccontava a tutte le sue amiche che la sua nipote era bellissima, ma me lo diceva sempre. Lo diceva solo a me, lo diceva semplicemente senza vantarsi.
«Ah c'è un bel ragazzo al piano di sotto. Secondo me, gli piaci.» mi disse muovendo per la stanza.
«Nonna, è il mio ragazzo.» le dissi ridacchiando.
«Ah si? E quando volevi dirmelo?» mi disse con un sorriso poggiandomi le mani sui fianchi coperti da un bel vestito color verde scuro, con alcune pietre più chiare sulle spalline sottili.
«Mm, ora.» le risposi sorridendole dolcemente. Lei uscì dalla mia stanza, che circa due minuti dopo si aprì nuovamente, facendo entrare un Ashton mai visto prima, era elegante quella mattina.
«Wow, il vestito che ho scelto, ti sta decisamente bene.» commentò, baciandomi e portandomi le braccia attorno alla schiena.
«E a te lo stile elegante, dona. Anche se tu mi piaceresti praticamente in ogni modo.» gli dissi baciandogli la mascella e per poi darmi un' ultima controllata allo specchio. La mattinata passò presto, mia madre in poco tempo fu pronta, stava davvero bene. Ed era felice. Non la vedevo così radiosa da troppo, decisamente troppo, tempo. Lei con quel suo nuovo amore era felice. Ed anche se non l'avrei forse ammesso, mi faceva davvero tanto piacere per lei.
Anche io ero felice con il mio ragazzo, stavo veramente benissimo.
La cerimonia si fece su una terrazza che affiacciava sul mare, la vista era decisamente splendida. Il mare che si infrangeva sulla scogliera, ripetutamente. L'odore del mare mi invadeva le narici, mentre mi godevo il paesaggio. MIa madre si era appena risposata, ed era radiosa. Ne ero contenta, anche se io lui non lo conoscevono quasi per niente, ero semplicemente felice che rendesse felice mia mamma, anche se io con lei un bel rapporto non l'avevo. Ma se lei era felice, per me era tutto okay. Una mano si poggiò sul mio fianco destro e mi girai di scatto, ritrovandomi davanti il mio bellissimo ragazzo, che mi sorrideva mentre il sole gli illuminava il viso.
«Stasera signorino Irwin, lei viene da me. Mamma parte per il viaggio di nozze, i miei nonni vanno in hotel e io e te siamo a casa.» gli annunciai muovendo freneticamente le mani nell'aria.
«Sicura che tua nonna non mi cacci a calci nel sedere?» disse ridendo.
«Nah, magari si preoccuperà di ciò che faremo, ma..fa niente.» raccontai continuando a muovere le mani.
«E cosa potremo mai fare?» mi domandò lui alzando un sopracciglio e guardandomi in modo malizioso.
«Se non lo sai tu, caro mio.» esclamai cercando di essere distaccata, per poi scoppiare a ridere.
«Ragazzi, mettevi uno di fronte all'altro, vi faccio una foto!» esclamò il fotografo avvicinandosi a me ed Ashton, facendoci sobbalzare. Quel fotografo era ovunque, lo si vedeva saltare da un angolo all'altro della stanza come una sottospecie di canguro drogato, mi spaventava.
«Mm, ti va?» domandai ad Ashton. «Si dai, per ricordo.» mi rispose, girandosi verso di me e guardandomi con l'accenno di un sorriso. Io gli poggiai le mani sulle spalle e lo guardai, mentre il fotografo si esaltava per fare le sue foto.
«Se però poi mi lasci, mi resterà la foto e ci piangerò su la notte.» mumugnai, sperando che il fotografo se ne fosse finalmente andato a scattare foto agli altri invitati.
«Pensi che ti possa lasciare?» mi domandò alzando un sopracciglio con un volto che sembrava abbastanza serio.
«La vità è quello che è. Può succedere di tutto.» mumugnai ancora, abbassando lo sguardo. Lui mi passò un dito sotto il mento, rialzandomi il viso e facendo si che i miei occhi si trovassero a guardare i suoi.
«Godiamoci quello che abbiamo adesso, okay?» mi chiese.
«Okay.» gli risposi. Mi baciò. E il fotografo scattò un'altra foto.
SPAZIO AUTRICE.
Finalmente sono riuscita finire questo capitolo! Scusate, non avevo molta ispirazione e voglia in questi ultimi giorni, ma adesso ci sono riuscita. Spero vi piaccia questo capitolo.
Quel "Okay? Okay" ..scusate, penso di essermi fatta condizionare da colpa delle stelle. Dopo averlo letto e poi visto, ci ho perso la testa. Qualcuno di voi è andato a vederlo? Come avete reagito? Io mi sono trovata a piangere abbracciata ad un'amica, molto sinceramente.
SAluto la mia Haz, sappi che ho continuato perchè volevo una delel tue recensioni fike mlmlml..okay basta. Un bacio a tutti voi!