✓ | WALKIE-TALKIE ( byler )

xv. thinking about you

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WALKIE-TALKIE !
( BYLER )

chapter fifteen | THINKING ABOUT YOU

Will Byers non voleva ammetterlo.
Non voleva ammettere che gli mancasse Mike, non voleva pensare a lui ogni momento, non voleva fissarlo ogni volta che passava nel corridoio mano nella mano con Jane.

Eppure era così.
A Will mancava da morire Mitch, pensava a lui ogni momento della giornata e lo fissava non appena ne aveva la possibilità.

Era strano perché Mike a malapena lo salutava nei corridoi e non parlava a Mitch da più di due settimane.
Era come se fossero state due persone completamente diverse e Will non aveva nessun tipo di rapporto con entrambe.

Durante la lezione di chimica, la mente di Will incominciò a pensare e arrivò alla conclusione che Mike Wheeler fosse troppo per lui.
Anche per Mitch valeva la stessa cosa: non si meritava una sua chiamata, non si meritava nulla.

Il moro alzò lo sguardo e osservò la classe in cui si trovava.
I suoi occhi si posarono su Dustin, che stava copiando con distrazione ciò che era scritto alla lavagna.

Di fianco a lui era seduta Max che, per puro caso, si voltò verso di lui in quel preciso momento.
Mosse la mano per salutarlo e il ragazzo accennò un sorriso.

Il professore, al quale non era passata inosservata la distrazione della rossa, la chiamò alla lavagna e si notò un pallore sul suo viso lentigginoso.

Will le alzò i pollici e le mimò con le labbra un "ce la farai", cosa che rassicurò la ragazza.
Infatti Max riuscì a risolvere correttamente l'esercizio, rendendo orgoglioso il moro in fondo alla classe.

Non appena la lezione terminò, tutti gli studenti si fiondarono fuori dalla classe e Will fu uno degli ultimi a uscire.
Con sua sorpresa trovò di fianco alla porta Max ad aspettarlo.

«Lo sai che è tutto merito tuo se sono riuscita a prendere una A- in chimica, vero?»
«Io ti ho semplicemente dato una mano, il resto l'hai fatto tu!»

La rossa scosse la testa, facendo comparire sul volto di Will un piccolo sorriso.
Si incamminarono fianco a fianco verso la mensa, parlando di cose stupide e ridendo alle battute.

Andarono a sedersi ad un tavolo nel fondo della mensa e Will iniziò a sentirsi particolarmente a disagio: era seduto con una persona conosciuta a scuola, mentre lui solitamente mangiava pranzo nel bagno o nel corridoio, lontano dagli occhi indiscreti.

«Will! Come va?»
Davanti al ragazzo si era seduto Dustin Henderson, che lo guardava con un sorriso a trentadue denti.
Al suo fianco comparve anche Lucas, che lo salutò con un cenno della testa.

«Ehm, io-»
La sua voce si bloccò non appena vide Mike e Jane arrivare verso il loro tavolo.
Non era pronto a sopportare tutto ciò.

«Will?» Dustin guardava il moro con un'espressione confusa.
Nel frattempo la coppia di fidanzati era arrivata e Mike si era seduto di fianco a Will.

Il ragazzo arrossì violentemente.
Perché stava arrossendo?

«Ciao!» il corvino gli tocco un braccio, per farlo voltare verso di lui, ma Will restò immobile.
Il raffreddore gli era passato e le probabilità che Mike riconoscesse la sua voce erano molto più alte.

Senza dire altro, si alzò bruscamente dal tavolo e uscì velocemente dalla mensa, lasciando tutti senza parole.

Il moro si rifugiò in bagno, il
luogo più sicuro di tutta la scuola, e si chiuse in una delle cabine.

Will si sentiva le guance bagnarsi, diventare umide.
Stava piangendo e sapeva anche il perché, era solamente troppo difficile ammetterlo.

Will Byers si stava innamorando sia di Mike Wheeler che di Mitch e non sapeva come gestire la situazione.
Era uno stupido.