𝐖𝐀𝐋𝐊𝐈𝐄-𝐓𝐀𝐋𝐊𝐈𝐄 | why am i so afraid to lose you when you're not even mine?
𝙙𝙤𝙫𝙚 𝙬𝙞𝙡𝙡 𝙗𝙮𝙚𝙧𝙨 𝙚 𝙢𝙞𝙠𝙚 𝙬𝙝𝙚𝙚𝙡𝙚𝙧 𝙘𝙤𝙢𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖𝙣𝙤 𝙖𝙩𝙩𝙧𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙬𝙖𝙡𝙠𝙞𝙚-𝙩𝙖𝙡𝙠𝙞𝙚.
𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀𝐓𝐀 ! 𝐁𝐘𝐋𝐄...
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chapter seventeen | JOIN THE CLUB
Will Byers non riusciva ancora a credere che Mike lo avesse richiamato. Certo, aveva sempre quella vocina in testa che gli ricordava che tutto presto sarebbe finito, ma lui tentava in ogni modo di ignorarla.
La sola idea di non parlare più con Mitch lo rendeva triste. Patetico.
Mentre pedalava sulla bici del fratello, il ragazzo continuò a pensare al corvino. Avrebbe davvero voluto avere una relazione normale con lui, ma sapeva che sarebbe stato impossibile.
Frenò all'improvviso, notando una macchina veloce che si dirigeva nella sua direzione. Mentre l'automobile gli passava a fianco sollevando un'aria calda, Will realizzò che avrebbe voluto molto di più di una semplice relazione con Mike.
Si vergognò immediatamente di aver solo pensato una cosa del genere e ricominciò a pedalare verso il liceo. Non poteva desiderare una cosa del genere, tantomeno sperare che si avverasse.
I motivi erano più di uno: per primo, Mike era fidanzato con Jane, una ragazza bellissima e popolare quasi quanto lui; secondo, Mike non aveva idea di chi fosse veramente "Bill", non avrebbe mai potuto amarlo; infine, anche se avesse scoperto la sua vera identità, non si sarebbe mai fidanzato con lui.
Mentre la sua mente vagava in un mondo chiamato "Mike Wheeler'", il moro arrivò finalmente a scuola. Parcheggiò in fretta la sua bicicletta nel portabici e si fiondò in classe.
Entrò dal portone principale e corse velocemente per il corridoio: era in ritardo per l'ennesima volta. Osservò la porta chiusa della classe di storia ma, all'improvviso, il professor Clarke gli apparve davanti.
«Will Byers, la stavo giusto cercando! A proposito, perché è ancora qui in corridoio? Ha lezione a quest'ora!» «Lo so professore, sono in ritardo e non ho la giustifica...»
Il ragazzo si stava già aspettando una bella ramanzina ma, con sorpresa, l'uomo scosse la testa con un sorriso sulle labbra. «Non fa niente, stia tranquillo... Forse è meglio così! E sa perché?»
Will aggrottò le sopracciglia confuso. «No, perché?» «Perché, come ti ho detto prima, la stavo cercando! Le va di entrare nell'AV club?» «Il che?»
Il professore lo guardò amorevolmente, sospirando alla sua domanda. «L'AV club è il club degli audiovisivi, un'attività extracurricolare che, secondo me, le potrebbe interessare...»
Il moro cercò di trattenere una risata. Davvero il signor Clarke era convinto che lui avrebbe fatto parte di quello stupido club? «Ehm, veramente non è che...»
«Byers, ci pensi bene! Magari può essere un'occasione per farsi dei nuovi amici!» Doveva immaginarselo: addirittura i suoi professori si erano accorti che Will non aveva nessun amico.
«Prof, io non...» «Almeno ci pensi!» «Va bene, ci penserò, grazie...» gli rispose il ragazzo prima di liquidarlo e di entrare in fretta in classe.
La lezione era ormai già iniziata da una ventina di minuti e la professoressa Hondell gli disse di aspettare fuori. Mentre Will cercava di convincere l'insegnante a farlo restare in classe, il suo sguardo incrociò quello di Mike Wheeler.
Il corvino era seduto a fianco di Lucas Sinclair, che gli rivolse un sorriso di incoraggiamento. Will a malapena ci fece caso dato che non riusciva a staccare gli occhi da quelli di Mike.
«Byers, mi sta ascoltando? Le ho espressamente detto che non voglio ritardatari nella mia classe, aspetti fuori e la prossima volta veda di presentarsi in orario!» «Ma il professor Clarke mi ha...» «Non mi interessa, una regola è una regola!»
Will uscì dall'aula, maledicendo il professor Clarke sia per averlo fatto arrivare ancora più in ritardo alla sua lezione, sia perché aveva ragione sul fatto che lui non avesse amici.
