xxx. bill and mitch

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WALKIE-TALKIE !
( BYLER )

chapter thirty | BILL AND MITCH

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chapter thirty | BILL AND MITCH

«Mike, mike, ci sei?»
«Preferisco quando mi chiami Mitch, quindi chiamami Mitch!»
Will sorrise, socchiudendo appena gli occhi.

«Okay... Allora Mitch, ci sei? Quando arrivi?»
«Sto quasi arrivando Bill, dammi ancora un paio di minuti e sono da te!»

Will sospirò e appoggiò il walkie-talkie per terra, cercando di fare spazio nella casetta.
Il moro infatti si trovava al "Castle Byers" e stava aspettando che il suo fidanzato Mike arrivasse a fargli compagnia.

Fidanzato.
Mike Wheeler.
Will non riusciva ancora a crederci.
Ormai era da più di un mese che i due ragazzi si erano ufficialmente fidanzati.

La prima persona a cui avevano detto della loro relazione era stata Dustin Henderson.
Il loro amico era rimasto parecchio sorpreso, ma era anche molto contento per loro e non mancava mai di fare ai due dei complimenti e delle battutine.

Will inoltre aveva legato ancora di più con suo fratello Jonathan, forse perché era l'unico della sua famiglia ad essere a conoscenza del fatto che lui fosse gay.

Anche Mike si era riavvicinato a sua sorella maggiore Nancy, che era ritornata ad Hawkins dopo aver finito il primo semestre pieno di esami.

Le due coppie di fratelli passavano molto tempo insieme, tanto che Mike sembrava più felice di quanto non lo fosse mai stato: il ritorno della sorella aveva migliorato momentaneamente la sua situazione famigliare e lei gli aveva promesso che avrebbe tentato di sistemare tutto.

Mentre Will aspettava il corvino al Castle Byers, quest'ultimo stava camminando nel bosco diretto proprio da Will.
Il ragazzo aveva il walkie-talkie in mano e non vedeva l'ora di arrivare dal suo ragazzo.

Ormai il Castle Byers era diventato il loro rifugio: passavano la maggior parte dei loro pomeriggi in quella capanna a baciarsi e a parlare.

Mike non riusciva ancora a realizzare quanto fosse innamorato di Will.
Era assurdo come gli importasse del moro e come volesse trascorrere ogni instante con lui.

Mentre la sua mente vagava senza fermarsi, le sue gambe lo portarono dal moro.
Il sedicenne entrò nella catapecchia, facendo sobbalzare l'altro ragazzo.

«Mitch! Finalmente!»
Le labbra di Will si aprirono in un bellissimo sorriso e Mike non resistette dal piegarsi e baciargliele.

Appoggiò una mano sulla sua guancia arrossata e approfondì con brama il bacio.
La lingua del corvino esplorò la bocca del moro, che nel frattempo si era messo a cavalcioni sull'altro.

I due, dopo alcuni minuti, si staccarono per riprendere fiato e si guardarono ancora ansimanti.

«Devo ammettere che baci fin troppo bene, Bill!» sghignazzò Mike, facendo arrossire Will.
Il più piccolo nascose la testa nel collo del suo ragazzo per coprire il rossore, sentendo ancora più da vicino la sue voce.

«Anche tu non te la cavi male Mitch...» sussurrò a fior di pelle, facendo venire i brividi a Mike.
Will a quel punto si spostò dalle gambe del ragazzo, per poi appoggiare la testa sulla sua spalla.

Entrambi stavano osservando con un sorriso i due walkie-talkie, quei due stupidi aggeggi che li avevano portati a tutto quello.

«Ma ci pensi che se non avessimo avuto questi non ci saremmo mai parlati?» domandò Will con nostalgia, pensando a quanto fosse stato fortunato.

«Forse, ma non è detto... Magari tu saresti diventato amico di Dustin e di Max in ogni caso e ci saremmo parlati in altre occasioni!»
«Tu non mi avresti mai rivolto la parola...»

Mike si sentì in colpa, forse perché il suo fidanzato aveva ragione.
Lui era popolare a scuola e non gli sarebbe mai venuto in mente di parlare ad uno come Will Byers.
Al solo pensiero si sentiva un completo idiota.

I suoi occhi scuri osservarono quelli chiari di Will. Il ragazzo sembrava essere diventato triste da un momento all'altro e Mike sapeva che ciò fosse colpa sua.

«Hey, hey, Bill! Non devi pensare a queste cose... Lo so, un po' di tempo fa ero un cretino e...»
«Lo sei ancora adesso, non ti preoccupare...» Will tirò su con il naso e sorrise mestamente, facendo sì che gli occhi del corvino si illuminassero.

«Comunque, quello che stavo dicendo, era che l'importante è che ora noi siamo qui, assieme. Non dobbiamo rimurginare su "quello che sarebbe potuto succedere", perché non è successo e non si può tornare indietro... Io sono davvero, ma davvero felice di averti conosciuto, Will Byers, e sono contento di ciò che siamo diventati...»

Will aveva le lacrime agli occhi e non capiva ancora come fosse possibile che quel ragazzo fosse il suo ragazzo.

«Mike io ti...»
«No! Aspetta!» lo bloccò il più alto, prendendo il walkie-talkie e uscendo velocemente dal Castle Byers.

Il corvino iniziò a correre, sentendo una brezza fresca arrivargli in faccia.
Le sue gambe di muovevano veloci e si sentiva felice come non mai.

Ad un certo punto si fermò sotto ad un albero, prese la radiolina e la accese.
«Bill, ci sei?»
«Mitch! Ma cosa stai facendo?»

Mike sorrise e premette il pulsante.
«Volevo parlarti al walkie-talkie, ma eravamo troppo vicini e l'interferenza non ci avrebbe permesso di comunicare!»
«E cosa volevi dirmi?»
«Volevo dirti che ti amo di più io...»

Detto questo il ragazzo ritornò dal suo fidanzato, che lo guardava con un misto di confusione e stupore.
«Sei un coglione, Mitch, ma ti amo anche io...»

* * *
sono ancora sconvolta dal fatto che abbia terminato questa storia pubblicando un capitolo al giorno

mai successo
e mai più succederà

comunque sono abbastanza orgogliosa di questa fic, penso sia la mia preferita tra tutte

per questo devo ringraziare MAYFlELD perché senza di lei questa storia non esisterebbe (fun fact: era in teoria una storia che avevo inventato in tre secondi per un suo preference)

quindi grazie schifosa
e grazie a tutti voi che l'avete letta
spero anche apprezzata lol

penso che scriverò ancora altre ff su questo genere quindi nulla,
alla prossima🥰

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