Karma e Nagisa si ritrovarono alle solite e noiose lezioni mattutine. Avrebbero dovuto stare attenti ed ascoltare con attenzione le lezioni, ma nessuno dei due riusciva a concentrarsi: entrambi si stavano pensando reciprocamente l'uno all'altro.
Karma lanciava spesso occhiate al celeste, osservando i suoi lineamenti sottili, la pelle candida e morbida, i capelli azzurri ed i profondi occhi blu rivolti verso l'alto, come in ricerca di qualcosa di misterioso. Il rosso sentiva un forte istinto di accarezzare quel viso e quei capelli e sprofondare in quei bellissimi occhi color oceano.
Senza neanche accorgersene, il maggiore era diventato rosso a quelle fantasie, ma senza riuscire a smetterla. Ad un certo punto, il celeste voltò lo sguardo verso Akabane ed, al solo contatto con quei grandi occhi blu, Karma arrosì pericolosamente, distogliendo lo sguardo.
Il battito del cuore del ragazzo dagli occhi ambrati era alle stelle ed il suo volto in fiamme "Karma, ma che ti prende!?" pensò il maggiore, tenendo lo sguardo fisso verso il basso con gli occhi spalancati ed una faccia da bimbo imbarazzato.
In effetti, quelle strane sensazioni che il minore causava ad Akabane erano iniziate giusto qualche mese prima, mandando in tilt il cervello del povero Karma che non riusciva a trovare una spiegazione a quelle sue reazioni involontarie.
Anche Nagisa aveva lo stesso problema, solo che lui si ritrovava spesso e volentieri a crearsi fantasie prese da film romantici e, automaticamente, il suo cervello le trasformava in scene d'amore tra lui e Karma; per un po' di tempo, il ragazzo dagli occhi blu pensò che fosse una cosa temporanea e che avrebbe smesso quasi subito, ma non fu così, quindi ora dire che era confuso è troppo poco.
La campanella dell'intervallo suonò.
Nagisa si alzò dal suo banco, per poi andare dal rosso, mentre quest'ultimo lo guardava arrivare con i battiti del cuore a mille. Una volta davanti a lui, il celeste sorrise con le guance leggermente rosse <<allora Karma-kun, hai da raccontare nulla di nuovo? >> ridacchiò Shiota, mentre l'altro al solo sentire il prefisso "kun" al suo nome, sobbalzò con il volto di un colore riconducibile a quello di un pomodoro <<N-no... Nulla di che>>balbettò Akabane, distogliendo lo sguardo dai grandi occhi dell'amico: Nagisa rimase leggermente sorpreso da quella reazione, ma non ci diede molto peso ed iniziò a parlare come suo solito.
Karma, sentendo la presenza di Shiota così vicino a lui, non riusciva a concentrarsi su niente e nessuno che non fossero le labbra del celeste: così sottili e chiare che davano l'idea di essere una delle cose più morbide del mondo, già: chissà se erano davvero così morbide come sembravano. Akabane sentiva la ragione scomparire sempre di più.
Dopo un po', Nagisa notò la disattenzione dell'amico, che aveva lo sguardo perso nel vuoto ed il volto rosso come un peperone "che carino...." pensò Shiota, per poi guardare il suo interlocutore arrossendo di poco <<ehm... Stai bene? >> chiese il minore, facendo risvegliare l'altro dai suoi pensieri <<s-sì... È T-tutto apposto... >> balbettò rosso Karma, mentre l'altro lo scrutava con attenzione <<a me non sembra...>> affermò Nagisa, avvicinandosi al volto di Akabane per osservarlo meglio.
Ora sì che non c'era più traccia di ragione nella mente del rosso.
<<s-sto bene, solo... P-posso fare una cosa? >> chiese il maggiore, con gli occhi ardenti di desiderio. <<d-d' accordo... >> rispose tibutante Shiota, per poi arrossire violentemente alla vista del volto del rosso che si avvicinava sempre di più al suo: gli occhi ambrati lo scrutavano attentamente e Nagisa sentiva di essere diventato un pomodoro vivente, con il cuore che a momenti sarebbe schizzato via dal suo petto.
Karma portò un pollice sulle labbra del minore, per poi accarezzarle piano, sentendo ogni millimetro di quella pelle calda e morbida.
Sì, erano davvero morbide come si immaginava.
<<come fai ad avere le labbra così morbide? >> chiese con fare quasi infantile il rosso, mentre l'altro avrebbe voluto rispondere con un "non lo so, ma continua", respingendo poi quell'idea e limitandosi ad una semplice alzata di spalle.
Ed in quel momento, entrambi pensarono una cosa che avevano voluto respingere per mesi, ma che in quel momento venne più che accolta
"questo è... Amore?" pensarono i due.
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~||Why Worry?|| ~ [°Karmagisa°]
Fanfiction°\ATTENZIONE: Au su Assassination Classroom. ¬Boy x Boy. ¬Presenza di temi suscettibili. ¬Cambiamento del carattere dei personaggi. ¬Buona lettura ~/° ~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~ > > > Karma Akabane è un ragazzo che soffre di depressi...