»Jimin
"T-ti prego..."
Ho bisogno di sentirlo, non voglio attendere
"Come desideri, Jimin"
Esce del tutto da me, per poi rientrare bruscamente, facendomi boccheggiare e, per il dolore, stringo la pelle delle sue spalle
"YOONGI"
Altra spinta, più coincisa
"AH" esclamo.
Yoongi continua ad entrare e uscire da dentro di me con questo lento ritmo e con estrema precisione.
Porto le mani ai suoi capelli e li tiro, costringendolo ad abbassarsi su di me e baciarmi, con passione, con foga, possessività.
Le spinte aumentano di velocità, ma lui mantiene i colpi bruschi, cosa che mi fa eccitare parecchio
"Sei solo mio, Park Jimin" sussurra staccandosi per un attimo dalle mie labbra.
Gemo per le sue parole e la sua voce sensuale e profonda
"Vero che sei solo mio?" chiede ancora sussurrando e spingendosi in me.
Lui non può capire che effetto mi faccia il suo comportamento. Potrei venire con un'altra frase consideratosi quanto io stia godendo
"Rispondi bimbo"
"S-si...sono solo tuo-OPPA"Ditemi che quello non l'ho detto io in seguito ad una spinta.
Che imbarazzo.
Yoongi si blocca ed io apro completamente gli occhi per guardarlo.
Fa un sorrisetto
"Ah, è così?"
Che imbarazzo.
Deglutisco.
Ricomincia a muoversi, più veloce e forte di prima, facendomi urlare dal piacere
"Hyunnnng...Yoongi-ah!"
"Sai, essere chiamato 'oppa' da te è un privilegio" dice per poi spingere ancora ed ancora
"Oppa!"
Mi chiedo da dove mi esca.
Yoongi prende a baciarmi e porta le sue mani ai miei fianchi, stringendoli tra le dita, mentre le mie mani sono ancorate ai suoi capelli; li tiro con forza, mentre lui spinge in me con altrettanta forza, segno che entrambi non desideriamo altro che venire.
Porto la mano destra al mio membro ed inizio a masturbarmi, reggendomi alla schiena di Yoongi, nel frattempo lui, oltre ad andare avanti con l'atto, mi tocca e palpa ovunque
"Yoongi!
Spinge ancora, più forte
"Hyung!"
"C-ci siamo. Forza bimbo urla, urla per me"
"YOONGI OPPA"
Veniamo contemporaneamente, liberando tutta la nostra energia in un attimo, ritrovandoci poi deboli e stanchi, affannati
"T-ti amo, Jimin"
"Anche io Yoongi" pronuncio sfinito.
Smetto di stringere la sua pelle.
Yoongi esce da dentro di me e si appoggia al mio petto, cercando di riprendere fiato.
Cerco anch'io di regolarizzare il respiro, rilassando il mio corpo e rabbrividendo man mano che il calore del momento passa, mentre Yoongi prende ad accarezzarmi il viso
"Sei splendido"
"Ti amo tanto tanto, hyung" dico sorridendo.
Lui mi abbraccia con un solo arto ed inizia a lasciarmi tanti piccoli bacini sulla fronte, baci dolci e delicati
"Penso che crollerò tra poco" sussurra con tono assonnato
"Dormi pure, oppa" squittisco.
Alza il capo istantaneamente con un'espressione analitica
"Non chiamarmi in quel modo, non sei una ragazza"
"Non mi pare ti sia dispiaciuto" commento birichino
"Tsk. Perché dovevi per forza rovinare tutto così?" fa drammaticamente
"Tanto se non lo avessi fatto io, ci avresti pensato tu"
"Hai perfettamente ragione bel cul-"
"Dormi hyung" lo blocco mettendogli il braccio sulla faccia.
Geme per il male probabilmente al naso e si accoccola sul mio petto, addormentandosi subito dopo con un'espressione angelica contrastante alle sue parole di poco fa.»Yoongi
Joonie_loves_jam
Allora, baby zucchero, qui ti illustrerò il piano di fuga ideato da me e hoseok. innanzitutto, devi dirmi al più presto quando i tuoi avranno una cena o un qualche motivo per stare fuori la sera. perché, se è ancora come ricordo, la sera rimangono solo quattro guardie, una per ogni fronte. ricordo anche dell'allarme e ti dirò che scavalcare il cancello è l'unico modo per fuggire. per uscire, distrarremo la guardia sul fronte sud, dietro la casa, facendo scattare un finto allarme che tu stesso dovrai impostare. una volta scavalcato il cancello, vi attenderà Taehyung; so per certo che non hai voglia di vederlo, ma è l'unico che conosce bene le strade e le scorciatoie di Daegu, essendo che ci ha vissuto per anni.
vi inseguiranno, ma per questo ho già un'alternativa. tornerete con l'auto per evitare segnalazioni e la cambierete pure durante il percorso, di modo da non farvi rintracciare tramite targa. come piano è scontato, ma efficace. l'unica cosa è che dovrete essere super precisi con il calcolo dei tempi, solo in tal caso il piano riuscirebbe alla perfezione.
detto ciò, entrambi sappiamo che i tuoi non si farebbero problemi a ripresentarsi alla confraternita, sarebbe stupido riportarti lì. ho dei miei amici a seoul che potrebbero ospitarvi per il tempo necessario e con te dovrà esserci pure jimin, dal momento che ormai conoscono anche lui; è vero che avrei potuto creargli falsi documenti, ma avevo paura che se ne sarebbero accorti fin troppo facilmente. sempre in campo di documenti, ho già preparato i tuoi in incognito, anche perché sappiamo che i tuoi genitori hanno contatti con tutti i membri dello stato.
aspetto una tua notizia.Aish
***
almeno stavolta nessuno li ha interrotti
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𝕮𝖔𝖒𝖊𝖇𝖆𝖈𝖐 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ [Sequel di Escape]
Fanfiction>>Sequel di «Escape» Le strade di Park e Min ormai si sono divise. La confraternita non è più quella di un tempo. Nessuno è più quello di un tempo. La tristezza e i sensi di colpa tormentano coloro che li conoscono... Tutti hanno sbagliato, tutti ha...