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»Jimin
"Perché dovrei fidarmi di un traditore"
Mi pizzicano gli occhi
"Esci"
"No"
"Esci"
Alza la voce
"N-no"
"Esci!"
Sobbalzo al suo tono di voce
"Hy-"
"Prima che io ti faccia del male, esci"
"N-non mi faresti mai del male"
"Questo è quello che pensi tu. Esci, altrimenti sarò costretto a denunciarti ai miei genitori"
"Hyung" dico sconsolato avvicinandomi a lui.
Yoongi si allontana di scatto.
Alza lo sguardo e lo punta nel mio, uno sguardo tagliente, inquietante, perforante
"Forse non hai capito"
"Se non mi permetti di spiegarti..."
"Che cazzo c'è da spiegare Jimin!" urla
"Shh, potrebbero sentirti"
Potrei essere cacciato
"Non me ne frega un cazzo, anzi, meglio se te vai"
Non devo piangere, non posso
"Agust, non capisci che voglio portarti via di qui?"
"Puoi chiamarmi pure Yoongi, Agust è scomparso per sempre"
Gli appoggio le mani sul petto e, contrariamente a ciò che pensavo, non mi respinge.
Quella che sembra essere una scarica elettrica invade i nostri corpi, facendomi percepire molteplici brividi e stessa cosa Yoongi
"Tu sei sempre tu, qualsiasi sia il tuo nome o qualsiasi cambiamento ti attraversi" dico serio
"Sei sempre una persona meravigliosa, il tuo essere lo è, per quanto mi riguarda, potresti anche chiamarti Jimmy, sarai sempre e comunque tu, di ciò non devi dubitare"
Prima che possa dire o fare qualcosa, lo stringo in un abbraccio.
Il suo corpo rigidissimo e in allerta, si scioglie immediatamente, abbandonandosi all'abbraccio, scrollando le spalle e abbassando il capo sulla mia spalla sinistra.
Lo stringo di più a me e non mi trattengo più neppure io, così lascio libere le lacrime trattenute fino a questo momento
"Lascia che i-io ti spieghi, a-anche se è difficile" sospiro piangendo
"C-com'è possibile c-che io non riesca ad odiarti?"
"Perché lo sai anche tu che non sono stato io, t-te lo senti"
"N-non lo s-so Jimin"
"T-tranquillo, so che non ti fidi, m-ma devo dirtelo che ci s-sono per t-te"
"In questo momento dovrei spingerti via"
"Non ne hai bisogno e non vuoi nemmeno farlo e...n-nemmeno io voglio che tu lo faccia"
Ricambia finalmente l'abbraccio ed io sospiro di sollievo.
Restiamo semplicemente abbracciati per un tempo indeterminato.
La sua vicinanza, il suo corpo, il suo calore, la sua voce, mi erano mancati cosi tanto. Io lo amo, non lo lascerò andare mai più, è una promessa a me stesso, anche se lui potrebbe odiarmi, cacciarmi dalla sua vita, io gli starò vicino in qualsiasi maniera possibile, non importa quanto potrò soffrire, perché stare lontano da lui è stata una delle cose più atroci che io abbia mai provato.

Dopo non so quanto, inizia a brontolarmi lo stomaco
"Tu hai fame" dice Yoongi schiarendosi la voce
"Resisterò, in fondo sono stato tre giorni senza mangiare nulla"
"Cosa?" fa staccandosi.
Gli sorrido e lo abbraccio nuovamente
"Nulla, tutto ok"
"Sono tre giorni che non mangi? E Jin non ti ha ucciso?"
"Ma è successo tanto tempo fa. Figurati, in una settimana ho ripreso un chilo alla confraternita"
"Si, ma tu hai fame adesso"
"Sono con te, non mi interessa"
"Vai a mangiare"
"Ma-"
"Se mangi, ti lascio abbracciarmi anche dopo"
Mi illumino e mi stacco
"Me lo prometti?"
"Te lo prometto" dice ancora con un'espressione diffidente sul viso.
Sospira.
Penso sarà complicato riconquistare la sua fiducia, ma il fatto che non mi abbia denunciato ai suoi genitori, significa che mi sta dando un'altra possibilità.
Yoongi si avvicina al muro e fa suonare una piccola campanella che non avevo minimamente notato.
Pochi attimi dopo, bussano
"Mi dica o, come suo solito, mi scriva cosa le serve, signor Min" chiede una voce femminile
"Vorrei dei mochi, se possibile"
Mi illumino una seconda volta.
Se lo ricorda
"Oh wow! Certo, glieli porto subito!" fa entusiasta correndo probabilmente verso la cucina
"Ok"
"Wow, molto emozionata" commento
"Non le parlo da un anno, ci credo"
"T-tu non le parli da un anno?" chiedo scioccato
"No, a malapena ho parlato con i miei per insultarli"
"Ah, ecco perché la tua voce è così dannatamente roca e profonda" commento
"È un problema?"
"No, è sex...nulla"
Mi guarda confuso.
Bussano
"Ecco i mochi"
"Grazie" dico aprendo la porta e prendendoli.
La ragazza mi sorride calorosamente, mimando un 'grazie a te' con le labbra.
Le sorrido.
Yoongi mi prende per un braccio, allontanandomi dalla porta, per poi chiuderla.
Lo guardo confuso
"Cosa aspetti a mangiare?"

𝕮𝖔𝖒𝖊𝖇𝖆𝖈𝖐 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ [Sequel di Escape]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora