-Io non lo farei se fossi in te.-
Automaticamente, Selena ritrasse la mano, per alzare lo sguardo e trovarsi faccia a faccia con...
-Nico??- esclamò, un po' più forte del dovuto.
Il ragazzo la osservò con espressione annoiata, per poi schioccare le labbra quasi con disappunto.
-Proprio io, già.-
La ragazza rimase interdetta da quella mancanza di parole, ma tornò subito alla carica con un'altra domanda.
-Perché non dovrei raccoglierlo?-
Invece di rispondere, il figlio di Ade si guardò intorno, gli occhi socchiusi pronti a captare ogni minimo movimento.
-Hazel non é nei paraggi, fra poco dovrebbe scomparire.- si limitò a dire, evitando di guardarla negli occhi.
-Come dovrebbe...- prima che avesse il tempo di finire la frase, il diamante sparì, inghiottito dal terreno.
Selena guardò il punto dove prima c'era stata la pietra, poi Nico, poi di nuovo il terreno, il tutto a bocca spalancata.
-C...- iniziò, troppo stupita per parlare.
Il ragazzo si girò nella sua direzione, con le sopracciglia aggrottate e un'espressione stupita.
-Oddio, la principessina sta per die una parolaccia?- chiese poi, con un ghigno.
Selena sentì le guance andarle a fuoco e un impeto di rabbia che montava nel suo petto.
Calma, calma, calma, calma... Si ripeté come un mantra, nel tentativo di tranquillizzarsi.
Fece un respiro profondo.
-Per tua informazione, stavo per dire "cosa"... E poi non sono una principessina, cazzo!- disse, alzando sempre di più la voce.
Prima che Nico avesse il tempo di ribattere, riprese a parlare.
-E comunque, mi spieghi cosa cavolo é successo? Voglio dire, il diamante era lì, l'hai visto anche tu! E poi il terreno, e tu che hai detto quella cosa, e il diamante...- smise di parlare, accorgendosi di stare gesticolando come un'indemoniata, non riuscendo nemmeno a creare una frase di senso compiuto.
Nico sospirò, e prese la parola.
-Hazel.- disse, semplicemente.
-Hazel cosa?-
Il figlio di Ade fece un altro respiro profondo.
-Bé, suppongo che prima o poi l'avresti scoperto comunque... Non é una cosa semplicissima da occultare...-
-Sto ancora aspettando.-
-Oh, non rischi di invecchiare qui, tranquilla. Ad ogni modo, mia sorella... Ecco, per farla breve, é maledetta.-
Selena aggrottò la fronte.
-Sua madre, Marie Levesque... Bé, quando si innamorò di Plutone, non era esattamente straricca. Aveva bisogno di denaro per sopravvivere, quindi chiese al dio di donarle tutte le ricchezze della terra. Nella mitologia romana Plutone é anche il dio della ricchezza che si trova sotto il livello del suolo, come appunto oro, argento, pietre preziose... Plutone la accontentò, ma in un modo orribile. Hazel é nata con la possibilità di far nascere pietre preziose e oro dal terreno semplicemente stando ferma in un posto.-
-E quindi? Non dovrebbe essere una bella cosa?- chiese lei, basita.
Nico le rivolse un'occhiata di fuoco.
-Non se tutto ciò che fuoriesce dal terreno é maledetto?-
Un pesante silenzio calò su di loro.
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Love's Curse
Genç KurguSenza riflettere, alzò gli occhi su quelli di Nico. Gli occhi neri come la notte del ragazzo mandavano lampi e scintille, scrutandola in un modo che pareva in grado di perforarle l'anima. Selena si sentì nuda di fronte a quello sguardo intenso, così...
