Light and Darkness- Nemesis

CAPITOLO XI

Porto una mano alla bocca, sbadigliando sonoramente. Poggio il gomito sul banco e poi lascio cadere il capo sul palmo aperto della mano. Sposto per l'ennesima volta lo sguardo sull'orologio affisso al muro, concentrandomi sul movimento delle lancette.

Sono solo passati dieci minuti?

Sbuffo e riporto la mia attenzione su Maxwell. La sua spiegazione cattura l'interesse di tutti gli alunni, che non fiatano e non si azzardano a togliergli gli occhi di dosso. Verrebbe da pensare che è tutto merito del suo fascino, anche perché gran parte delle ragazze hanno gli occhi a cuoricino e la bava alla bocca, ma non è così. Anche i ragazzi sono come ipnotizzati dalle sue parole e dai suoi gesti.

In realtà, credo siano davvero pochi gli insegnanti con una tale dote. Per quanto sia bello e interessante non posso negare che sappia anche svolgere il suo mestiere egregiamente.

-È importante che ricordiate i diversi tipi di potere esistenti- spiega facendo scorrere lo sguardo sugli studenti -Ogni potere ha delle caratteristiche e peculiarità che li contraddistingue e, così come ognuno di essi possiede delle debolezze, allo stesso modo può dimostrarsi estremamente utile e potente-

Dovrei essere interessata alle sue lezioni. È una delle poche materie che può aiutarmi ad ambietarmi e che suscita in me un briciolo di interesse. Tuttavia non ce la faccio. La scuola non fa per me e la voce dell'insegnante che rimbomba tra le quattro mura dell'aula finora ha solo avuto il potere di annoiarmi.

Non è colpa di Maxwell. Come ho gia detto, trovo che la sua materia sia interessante. Peccato che tra me e la scuola ci sia sempre stato un odio reciproco.

-I mutanti più comuni sono quelli che controllano gli elementi. Sono il primo tipo di mutanti che si sono manifestati e per questo sono in maggioranza. Vengono definiti mutanti di prima classe- riprende l'uomo, catturando finalmente la mia attenzione -È da questi che sono nati tutti gli altri poteri. Infatti, in origine, ne esistevano solo quattro, detti primari: l'acqua e il fuoco, la terra e l'aria. Chi li possedeva riusciva a controllarli solo in minima parte e con grandi sforzi. Col tempo da questi quattro elementi se ne crearono dei nuovi, che oggi definiamo elementi secondari. Sono ad esempio il ghiaccio o la sabbia -

Dunque il mio è un potere secondario. Un potere abbastanza comune tra i mutanti, da quello che ho capito.

-Dunque possiamo suddividere i mutanti di prima classe in mutanti di tipo primario, ovvero coloro che controllano uno dei primi quattro elementi nonché poteri manifestatasi...- riassume attraverso uno schema che riporta alla lavagna -...e mutanti di tipo secondario, ovvero coloro che manifestano un qualsiasi elemento derivante dai primi quattro-

Mette a posto il pennarello e passeggia avanti e indietro per l'aula, continuando la spiegazione. Il lungo mantello, che porta sulle spalle e che gli ricopre interamente il braccio sinistro, svolazza dietro di lui in maniera elegante. Come un'ombra costante al suo seguito, che lo accompagna ma non lo supera mai.

-In secondo luogo vi sono i poteri legati al fisico, che lo rendono più forte e resistente o gli conferiscono delle caratteristiche particolari, ad esempio la capacità di modificarne la forma-

-In che senso modificarne la forma?- lo interrompe una ragazza al primo banco, continuando a prendere appunti.

L'insegnante si ferma, punta i suoi occhi sulla studente e si apre in un sorriso che fa sospirare parecchie ragazze -Alcuni mutanti hanno la capacità di modificare il loro corpo a piacimento. C'è chi può renderlo invisibile, chi elastico. Altri possono trasformarsi in animali o cambiare il colore e l'aspetto della loro pelle. Tutti quei mutanti che possiedono poteri riguardanti il cambiamento totale o parziale del proprio fisico vengono definiti mutanti di seconda classe- spiega, riprendendo a camminare -Questi ultimi si possono suddividere a loro volta in statici, ovvero quei poteri che non apportano nessun cambiamento fisico evidente, come una maggiore forza e resistenza. E dinamici, che invece apportano delle vere e proprie modifiche e che possono verificarsi a piacimento del suo possessore-