Il moro si avvinchia ai fianchi di Claudio spingendolo in camera e lo butta sul letto, lo spoglia ed inizia a baciargli il torace fino ad arrivare ai boxer del castano, glieli toglie ed comincia a baciare tutta la lunghezza del suo membro, nel frattempo mette il primo dito nella sua apertura "Cicci se continui così mi fai morire" "Amò è quello che voglio sono stato troppo lontano da te", Mario continua a baciargli l'inguine e nel mentre inserisce il secondo dito, il castano alza il bacino per andare incontro alle dita che entrano ed escono velocemente dalla sua apertura, "Cicci ti prego non voglio venire così" "cosa vuoi Amò" "voglio te dentro di me", il moro si avvicina al comodino apre il cassetto e prende un preservativo e il lubrificante, srotola il preservativo sulla sua lunghezza, si versa il lubrificante su due dita che passa sulla sua apertura, poi entra lentamente dando modo a Claudio di abituarsi "Cicci di più ne voglio di più" e il moro da una potente spinta entrando fino in fondo "siiiiiiiii Cicci così, vai più forte" e Mario comincia a pompare velocemente toccando il punto desiderato, "siiii ancora" il moro vedendo che sta per venire prende il membro del castano e inizia ad andare con la mano su e giù alla stessa velocità delle spinte, vengono entrambi chiamandosi con il vezzeggiativo l'uno dell'altro "Cicciiiiiiiiiiiii" "Amòòòòòòòòòò", stremati rimangono l'uno su l'altro dandosi tanti baci, dopo cinque minuti si alzano per andare in bagno a farsi la doccia, ma sotto l'acqua si risvegliano i sensi il castano capovolge la situazione e fa sbattere il moro contro le famose mattonelle, ed ricominciano ha fare l'amore, usciti dalla doccia si buttano sul letto per riposare per un'ora addormentandosi stremati.
Passato il tempo si alzano..si vestono ed escono per andare a riprendere i bambini, arrivati a casa di Lorenzo.. Mario suona il citofono "chi è " "Lorenzo mandami giù i piccoli" "ma non salite?" "No adesso tocca a voi rimanere da soli, ci siamo capiti" e si mettono a ridere, appena i bambini salgono in auto "papà Claudio ci potti allo zoo" "Cucciola vi ci porto volentieri, ma non so dove si trova" "e che pobbema c'è lo chiedi a papà Maio" "giusto genietta, Cicci indicami la strada per arrivarci" Amò io la strada te la indico, ma è mai possibile che qualsiasi cosa ti chiedano tu non dici mai di no?" "Papà Claudio non gli dae etta, tu sei più bavo di lui" "a sii! lui è più bravo di me?" "Si pecché lui non dice mai no, tu si" "Amò questa me la paghi" "Cicci e che centro io, cosa ti ho fatto", quando sono fermi ad un semaforo Claudio si gira e batte il cinque con la piccola "brava bella di papà continua così" "ah vi state coalizzando contro di me?" i due con la stessa espressione da furbetti "chi noi?" "Papà non ti preoccupare ci sono io dalla tua parte" e si mettono tutti a ridere.
Arrivati allo zoo li portano a vedere le scimmie i panda i leoni gli elefanti ad un certo punto "Cicci abbiamo un problema copri gli occhi ai bambini" "Amò lo visto" "scusi qui ci sono dei bambini piccoli" "pecche mi hai coppetto gli occhi?" "Perché papà Claudio si sta nascondendo" e intanto fa segno con la mano al castano di passare oltre "Papà diciamo che stiamo giocando a nascondino, ma io ho visto l'animale con cinque zampe"
"ma papà qui gli animali hanno cinque zampe io ne ho viste sempe quatto", "vedi Cucciola gli animali hanno quattro zampe, ma quando se ne rompono una camminano con la stampella, per questo vediamo cinque zampe" "ah! poveini sai che male" "a papà diciamo che era una stampella va" "Ricky per piacere stai zitto", durante tutta questa discussione Claudio si era attaccato ad un palo per sorreggersi a causa delle forti risate (piegato in due), "Papà Maio pecchè papà Claudio è attaccato al palo e ide?" "Amore tu lo vedi così con le lacrime agli occhi perché gli fa male la pancia" "papà alloa fa male anche a Dodo, gli pendiamo la camomilla al bae" la piccola si avvicina al castano "papà ma ti fa male così fotte la pancia alloa andiamo da il dottoe" "no Amore non ti preoccupare dopo ci pensa papà" "allora se mi cura lui stiamo freschi altro che mal di pancia" "papà pecche se i cui il mal di pancia gli fai venie alto" "Amò mo basta".Finita la gita allo zoo salgono in auto per tornare a casa, durante il tragitto Mario riceve una telefonata da Lorenzo "cosa fate questa sera?" "Niente di che, perché?" "vi andrebbe di cenare insieme?" "si ma dove andiamo?" "da nessuna parte, siete ospiti a casa mia" " e chi cucina?" "cucino io e Cristiano, vi facciamo una carbonara al 😘" "la cabonaa? bona fanne tanta" "ok! ci vediamo questa sera", arrivati a casa i bambini corrono in cameretta a giocare, mentre loro due si fanno un caffè, mentre lo stanno bevendo squilla il cellulare del moro "pronto Nadia è successo qualche cosa?" "no stai tranquillo, volevo chiederti se domani venite a pranzo da noi" "non c'è problema, ma c'è anche Claudio" "e dov'è il problema? venite tutti e quattro", verso le ore 13:00 si preparano ed escono per andare da Lorenzo, arrivati suonano il citofono " chi è?" "zio Enzo siamo noi, ci api?" "subito Principessa", appena entrano in casa, il castano chiede "avete passato un buon pomeriggio?" "si, come voi" "zio Enzo lo sai che siamo andati allo zoo?" "davvero e che animali avete visto?" "Lorenzo per favore stai zitto che è meglio" "perché che cosa ho chiesto di strano?" "dopo te lo spiego", mentre stanno cucinando e i bambini sono in sala ha vedere i cartoni animati in televisione, Cristiano "ci spiegate cosa è successo allo zoo?" Mario e Claudio si guardano e scoppiano a ridere "fate ridere anche noi?" "mentre stavamo passando davanti ad una gabbia abbiamo visto un animale co cinque zampe" "come cinque zampe?" " si!! quattro normali più il fratello che toccava terra" "ma avete coperto gli occhi ai bambini?", finito il racconto della visita allo zoo, sono tutti e quattro piegati per il gran ridere, si mettono a tavola per cenare e squilla il cellulare di Lorenzo "ciao Mario è li" "si" "non fargli capire che sono io" " d'accordo" "passamelo ma non dirgli chi lo vuole" "Mario è per te" "e chi è?" "non lo so vogliono te" "e mi chiamano sul tuo cellulare" "prenni sto cellulare e risponni" "pronto chi parla?" "ciao Mario" "ma chi sei?" "annamo bene adesso nun me ricosci più?" "no nun ce posso crede come stai? e come mai mi hai chiamato? è successo quarche cosa?" "no tranquillo va tutto bene, ma perché invece di fare tante domande nun me apri il portone di casa di Lorenzo?" "come ti apro il portone?" "Ah Ma me voij apri" il moro si alza e fa scattare l'apertura poi apre la porta di casa, come si aprono le porte dell'ascensore, il moro lo abbraccia gridando "Samuel ben tornato" dopo pochi secondi il castano si avvicina tossendo, Mario si gira "Claudio ti presento mio fratello, Samuel ti presento il mio ragazzo" "il tuo ragazzo? aspetta n' attimo..ma nun era insieme a te nella scola di Due Talenti?" "si è lui" "bravo fratellino te lo sei scelto proprio bono", vedendo il castano rosso in viso "Sam smettila, lo vedi che lo hai imbarazzato".
E ridendo entrano in casa seguiti da Claudio, Lorenzo come lo vede "Sam quanto tempo "che non ci si vede" e lo abbraccia, il moro "Samuel ma Nadia sa che sei tornato?" "no, gli voglio fare una sorpresa" "visto che domani dobbiamo andare a pranzo da lei, perché questa sera non dormi da noi e domani andiamo insieme?" "per me va bene..se non disturbo" "Claudio diglielo tu che non disturba" "Samuel un fratello non disturba mai" "grazie Claudio", nel mentre Ricky stava andando in cucina, sente nominare suo zio, gli corre incontro gridando "zio Samuel bentornato" e lo abbraccia calorosamente, la piccola è nascosta dietro le gambe di Mario "Amore non abbracci lo zio?" "ma io non lo conosco? anche lui è pattito quando eo piccola?" "si Amore, anche lui come zia Titty è partito dopo la morte della tua mamma" "ma lui è il fatello di mamma?" si, è il fratello" si avvicina lo abbraccia e gli da un bacio.
Finito di cenare salutano e tornano a casa, arrivati mettono i piccoli a letto mentre loro tre rimangono a chiacchierare, poi si danno la buonanotte e vanno a dormire, quando Mario e Claudio si trovano in camera da soli "Amò" "dimmi Cicci" "visto che non mi piace come Samuel te ronza ntorno dicendo che sei bono, cosa né pensi se lo presentiamo a Gianluca?" "Cicci niente niente che fossi un po' geloso?" "Tu sei mio e guai a chi ti tocca" Claudio a quelle parole gli sale sopra strusciando le loro intimità "allora se sono tuo che aspetti?".
Il giorno dopo appena svegli vanno in cucina per fare colazione, poi si preparano ed escono per andare a casa di Maurizio, appena arrivati parcheggiano ed entrano tutti tranne Samuel, "ciao Nadia siamo arrivati come state?" "stiamo tutti bene, sedetevi in salotto che preparo un caffè" "un attimo che ho dimenticato una cosa in macchina", dopo un minuto rientra insieme a Samuel, ed approfittando che sono tutti di spalle si avvicina "lo fate anche a me un caffè", riconoscendo la voce si girano " Sam che ci fai qui" e lo abbracciano, " ma sei arrivato adesso?" " no sono arrivato ieri" "e dove hai dormito?" "ho dormito a casa di Mario" "e non potevi venire qui?" "no volevo farti una sorpresa arrivando insieme al mio fratellino e al suo ragazzo bono e ai miei adorati nipotini", durante il pranzo Samuel continua a stuzzicare Mario "ah fratelli come hai fatto ad accalappiare un bonazzo così", "papà Claudio che significa acca accala insomma quella paola lì" "significa prendere" "guadda zio Samuel che papà Claudio è solo di papà Maio e notto ai capito?" "perché ve lo siete comprato? potrà decidere lui con chi stare" Mario visibilmente agitato, "Cicci andiamo un attimo fuori a bordo piscina?" si alzano e una volta fuori Claudio estrae il pacchetto di sigarette né prende due le accende e né passa una a Mario, arriva Samuel poggia la testa sulla spalla del castano "mi fai fare un tiro?" il moro a quel punto gli si annebbia la vista "Sam puoi venire un attimo con me?" Claudio inizia a ridere "e tu nun ridere che ce né anche pe te" poi allontanatosi "Samu hai rotto proprio il cazzo ho la smetti di girare ntorno a mi ragazzo, o tra me e te finisce male" a quel punto Samuel inizia a ridere "ah Ma ma credi veramente che ti possa fare una cosa del genere per la mor di dio è un bel ragazzo ma non è il mio genere, volevo solo divertirmi a farti ingelosire e tu ci sei cascato con tutte le scarpe" si abbracciano e si mettono a ridere.
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DUE TALENTI
FanfictionStoria Completa Se Claudio avesse saputo che quella mattina gli avrebbe cambiato la vita non ci avrebbe creduto................... 💚💙💜💚💙💜💚💙💜💚💙💜💚💙🐵🐼🐵🐼🐵🐼🐵🐼🐵🐼🐵🐼🐵🐼