Segreti e Bugie

Capitolo 2

Si mette seduto sulla mia sedia di nuovo!! mentre io setto il pc, lui per tutto il tempo non smette mai di usare il cellulare, cosa avrà mai da fare boh.

< Allora cosa facciamo, le notizie assurde oppure le recensioni di amazon? >

< Bah come ti pare decidi tu >

< Notizie assurde? >

< Ok >

< Giova potresti cagarmi un attimo e posare quel ca**o di cellulare ? > 

Non mi presta la minima attenzione e continua a digitare sul cellulare, quando finalmente lo posa sulla scrivania mi guarda e dice, con un tono senza la minima "emozione" 

< Stai calmo sono pronto, iniziamo? >

< Ah pure! vabè va iniziamo che è meglio >

Trascorriamo la mattinata (si fa per dire) a registrare fin quando a mezzogiorno non decidiamo di smettere e di andare a mangiare, prima di andare via per sbaglio urto Giovanni....

< Ahh! cazzo Camper stai attento!! >

< E che ti avrò fatto mai, ma che hai oggi si può sapere? >

< Niente, senti per oggi basta cosi.... >

< Ci vediamo dopo ok? >

< No non posso ho un impegno.... che non posso rimandare >

E mentre si sta rimettendo il giubbotto gli squilla il cellulare, lo guarda per un attimo distrattamente e lo rimette in fretta in tasca, poi si gira verso di me e dice,

< OK allora a domani >

< Ma Giova.... >

< Ok ciao >

Non mi lascia nemmeno il tempo di dire nient'altro che apre la porta e sparisce letteralmente, giuro è sempre stato un pò strano ma mai così tanto. Dopo mangiato prima di mettermi a montare il video che abbiamo registrato in mattinata mando un messaggio a Leo, oggi pomeriggio dovevamo registrare un altro video assieme, ma boh forse senza Giova non se ne fa niente e prima che esca di casa, tanto lui è sempre in ritardo.... - Ehi Leo oggi pomeriggio Giova non c'è che fai vieni lo stesso? -  non passa molto prima che Leo mi risponda, almeno per i messaggi è puntuale - Ma si dai ci vediamo dopo.... come mai non c'è Giova? -                                  - Non lo so aveva da fare, mica sono la sua babysitter - e adesso che cosa posso registrare con Leo?

Giovanni's P.O.V

- Vedi di non fare tardi ti aspetto al solito posto - il tempo di arrivare alla mia macchina e rispondo - Sto arrivando! - metto in moto e parto sgasando, speriamo solo che non abbia lasciato il segno, non voglio rotture di palle per i segni lasciati dalle gomme, e non vorrei nemmeno cambiare le gomme. 

Qualche mese fa ad un evento insieme ad altri della crew, mentre eravamo sul palco a firmare cose e fare foto, mi guardai intorno, avevo bisogno di staccare un attimo la spina e di togliermi per qualche minuto quel sorriso stampato che avevo ormai da non so più quanto tempo, e  poco distante da noi notai un ragazzino, era alto nella media ma era molto magro e per un assurdo motivo mi ricordava me alla sua età; Il capannone della fiera a cui eravamo stati invitati era grande e dispersivo, c'era tantissima gente e come sempre c'erano anche tantissimi fan.... stand con action figure, fumetti inediti e in lingua originale e merchandising vario, purtroppo non possiamo mai farci un giro in santa pace, e la mia parte nerd è molto contrariata, ma comunque ad un certo punto un ragazzo urtò il ragazzino, quest'ultimo non disse niente, ma l'altro che stava scherzando con il suo amico lo urtò di nuovo, e il ragazzino mingherlino borbottò qualcosa fra se e se senza nemmeno guardare i due ragazzi che erano nettamente il doppio di lui, in un attimo l'energumeno alto quasi due metri credo, si girò nuovamente verso il ragazzino andandogli davanti a petto in fuori, come se avesse bisogno di farsi ancora più grosso e minaccioso, il ragazzino però sembrava non fare nemmeno caso a quel particolare, quei ragazzi avrebbero potuto metterlo a tappeto in un attimo eppure lui se ne stava li tranquillo come se niente fosse, e li guardava negli occhi.... il tipo gli disse qualcosa ma il ragazzino non rispose, l'altro iniziò a picchiettarlo con un solo dito sulla spalla cercando palesemente di provocarlo in modo tale da avere una scusa per rispondere alzando le mani, niente, sembrava che niente lo toccasse, ad ogni modo dopo poco l'energumeno si innervosì ancora di più vedendo l'indifferenza del ragazzino, cosi gli diede una bella spinta che fece barcollare un pò quel ragazzino mingherllino, dopo la spinta il tizio gli andò di nuovo sotto.... stava per dargli un altra bella spinta quando in un lampo il ragazzino schivò le enormi braccia del tizio e lo atterrò in due secondi.

Con enorme sorpresa i due ragazzi si guardarono mentre uno si massaggiava la spalla che il ragazzino gli aveva appena rigirato, il tizio grosso guardò quel ragazzino con uno sguardo misto tra sorpresa e quasi terrore? credo, il ragazzino si risistemò la maglietta stirandosela con le mani, raccolse i sacchetti che aveva poggiatto a terra e se ne andò senza dire una parola, tra lo stupore generale di chi si era accorto e si era fermato a guardare la scena, che si svolse nel giro di pochi minuti.

** Ciaooo allora vi piace? lo so è solo il secondo capitolo ma sono super in ansia!! mi sto davvero impegnando a scrivere questa storia, è quasi impossibile immaginare Andrea e Sopratutto Giovanni con personalità diverse da quelle che noi vediamo ogni volta.... ma vi giuro che a me sta piacendo un botto (come credo direbbe Camper) Spero che vi piaccia e se avete qualche consiglio/suggerimento non fatevi problemi a dirmelo sono tutta orecchi, Buona lettura!!!! **