Capitolo 33

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Da uno degli specchietti laterali do un occhiata alla mia faccia, perfetto! Non sono conciato poi così male come credevo,

< Bene bene allora gli allenamenti di Pavel servono a qualcosa.... >

Pavel! Mi sa proprio che posso chiamare solo lui ora, mi tasto le tasche dei pantaloni con un po d'ansia perché non ricordo se quando quell'energumeno mi ha pestato, lo avevo con me o no, e con mia fortuna e sollievo no, non lo avevo in tasca.. mi volto molto lentamente ed apro lo sportello della macchina.... o almeno ci provo, finalmente ci riesco, frugo un attimo nello scomparto vicino al cambio ed afferro il cellulare, scorro la rubrica fino ad arrivare al nome di Pavel e spingo il tasto chiamata, squilla libero.. adesso devo solo sperare che risponda subito, e con mia sorpresa dopo due o tre squilli risponde,

< Ehi amico ma dove sei finito?! >

Esordisce lui senza nemmeno salutarmi, mi schiarisco la voce e rispondo,

< Ehi avrei bisogno di un favore.. >

Qualche secondo di silenzio e Pavel risponde questa volta con un tono chiaramente più serio,

< Che succede? >

< Vieni a cinque chilometri  sulla strada opposta a quella per il kletka poi ti spiego >

< Arrivo >

Una volta attaccato richiudo lo sportello e mi tiro su dandomi una leggera spinta, e torno verso il ciglio della strada, non passa poi molto dalla mia telefonata a Pavel al suo arrivo, sento in lontananza le ruote di una macchina percorrere la strada sterrata, e poco dopo lo vedo per quanto mi è possibile.... non appena vicino a me si ferma, scende quasi di corsa e mi viene incontro,

< Amico ma che ti è successo! >

Mi tiro su da terra aiutato da Pavel, adesso che è arrivato lui sembra come se avessi ricominciato a respirare e tutta la forza che ho avuto fino a poco fa, fosse svanita all'improvviso.. tanto che non riesco a parlare! ma nonostante tutto cerco di sforzarmi,

< Eh eh sono andato fuoristrada > dico indicando la mia macchina in mezzo ai rovi,

< Non penso che uscendo di strada tu ti sia conciato così male.. cos'altro è successo?! >

< In effetti.. >  faccio un momento di pausa sotto lo sguardo attento e serio di Pavel 

< Non è tutto, in realtà non sono andato fuori strada a caso >

< Mh >

< Una berlina nera ha iniziato a seguirmi ad un certo punto, dato che non avevo idea di chi potesse essere ho cambiato strada per non portarla al locale >

< Sei sicuro che stesse seguendo proprio te? >

Nel frattempo arriviamo alla macchina di Pavel che mi aiuta a salire sul sedile del passeggero,

< Si > rispondo secco < Mi ha speronato e mandato fuori strada, pensavo fosse solo un coglione che ce l'aveva con me perché che ne so gli avevo tagliato la strada al semaforo.... poi se ne è andato, o almeno così pensavo >

Mi viene da tossire e Pavel ne approfitta per aprire lo scomparto sotto il bracciolo/frigo in mezzo ai due sedili davanti, e prendermi una bottiglietta d'acqua fresca.. per poi porgermela, la prendo e bevo un sorso per poi continuare,

< Sono sceso e dopo due minuti ho sentito solo un gran dolore sullo zigomo.... il resto puoi vederlo no? >

< Ma perché ce l'aveva con te che cosa gli avevi fatto, perché è strano amico.... >

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