Segreti e Bugie

Capitolo 19

Giovanni's P.O.V

Nessuno mi vide ed io salii in macchina, non avevo saputo niente, ma ero troppo stanco per continuare e cosi decisi di tornare a casa.

In casa non c'era nessuno come al solito.. meglio, andai subito in camera mia mi spogliai e rimasi in jeans, prima di andare a dormire però volevo sentire Kali, decisi di uscire in terrazzo mi misi sulla poltrona e presi il cellulare per mandarle un messaggio,

- Ehi sveglia? -

Dopodiché presi la mia sigaretta elettronica e diedi una tirata osservando il cielo, non faceva freddo, tirava un leggero venticello ma si stava bene anche a torso nudo come stavo, ero quasi sul punto di addormentarmi osservando il cielo ormai scuro della notte più che inoltrata.. Quando senti il trillo del cellulare, mi tirai di nuovo a sedere e afferrai il telefono,

- Ehi.. già ancora sveglia, e anche tu.. come mai? -

Era più che chiaro che la chiamata era partita per caso a Kali, quindi non potevo chiederle niente? mh! anche se in effetti potrei dirglielo lo stesso, perché tanto lei non sa che io registro ogni cosa.. e non sa dei messaggi anonimi, restando sul vago potrei far finta di aver visto la chiamata, risposto.. ma non aver ascoltato quasi niente, e aver riattaccato dopo aver capito che non stesse parlando con me,

- Ho montato un video fino a quest'ora.... mi sono concesso una pausa.. tu invece? -

- Non avevo sonno e così mi sono messa a guardare i video dei cuccioli.... -

Sempre la solita, era questo che mi piaceva di lei.. riusciva a strapparmi un sorriso nei modi e nei momenti più impensati,

- Ah! è cosi eh' pensavo che guardassi i miei -

- Anche quelli.. ma quelli non mi fanno rilassare, mi fanno ridere troppo -

- Quindi li usi come sonniferi? quelli dei cuccioli intendo -

- Più o meno, ma se ti dicessi il vero motivo mi prenderesti per una pazza, preferisco lasciarti quell'impressione carina che ti ho fatto fino ad oggi -

- Sono curioso adesso! Dimmelo dai.. -

- No davvero meglio di no  -

- Ok, per questa volta ti lascio perdere -

- Oh ma grazie.. mi è venuto sonno mi sa che ti lascio buonanotte -

- Allora dormi anche per me! O augurami buona fortuna -

Senza che me ne accorgessi era passata quasi un ora e mezza da quando avevo iniziato a chattare con Kali, ma adesso capisco un po di più alcune delle cose che mi ha detto Pavel; I primi tempi che frequentavo il kletka indubbiamente la cosa o meglio la persona che mi spingeva a continuare ad andare era proprio Kali, ero intrigato da questa ragazza così particolare, bella dal viso d'angelo, ma.. sembrava triste, il suo sorriso era come dire.. spento! rideva, scherzava ma poi se la guardavi bene senza che lei se ne accorgesse, potevi cogliere quell' attimo  in cui i suoi pensieri andavano chissà dove, e il suo sorriso si spegneva.. qualcosa cambiava. Più di una volta sono riuscito a cogliere quel momento, avrei voluto chiedergli che cosa avesse ma poi mi sono sempre fermato, la conoscevo troppo poco per "permettermi" di farle certe domande; dopo qualche minuto il cellulare trillò di nuovo,

- Allora buona fortuna e buonanotte -

- Buonanotte a te.. -

Capitava spesso che rimanessi a montare fino a cosi tardi, ma quella notte non avevo molta testa, non mi andava di fare niente, ma il giorno dopo sarei dovuto andare con Mikhail a vedere il locale dove si sarebbe tenuto una specie di torneo, quindi dovevo assolutamente finire quello che avevo da fare in modo da poter inventare una qualsiasi scusa ad Andrea.