In piedi in camera mia assorto nei miei pensieri non mi rendo conto di quanto tempo sia passato, la casa è stranamente avvolta nel silenzio.... il che non sarebbe nemmeno tanto strano considerata l'ora, a quest'ora quasi tutti dormono, chi potrebbe lasciarmi un messaggio in segreteria? decido di ascoltarlo,
- Stai giocando con il fuoco topolino - segue un momento di silenzio - Attento perché chi gioca con il fuoco finisce per farsi male.... - rimango bloccato con il telefono ancora attaccato all'orecchio fissando il vuoto davanti a me, la persona che mi ha lasciato il messaggio ha un accento che conosco fin troppo bene, o almeno credo..
Poi la voce di Leo, mi riporta alla realtà,
< Giova allora che facciamo? >
Metto il telefono nella tasca dei pantaloncini e torno a registrare, questa volta Leo mi guarda in modo strano ma non dice niente, tira lui e fa centro.. cazzo! il messaggio mi ha lasciato un po stranito mi si vede in faccia,
< Bene bene.. >
Dice Leo tutto soddisfatto perché sa che dovrò rispondere onestamente, abbiamo fatto un patto.
Il giorno dopo..
Ieri è stata davvero una serata assurda, ho passato cosi tanto tempo a schivare le domande dei miei amici che alla fine sono crollato sul letto senza rendermene conto, e mi sono letteralmente dimenticato di finire di editare il video su cui avevo iniziato a lavorare la mattina prima che uscissi, inutile a dirlo Camper si incazzerà parecchio!
< Stai calmo dai! tanto non abbiamo una programmazione fissa quindi qual'è il problema? >
< Il problema è che adesso non abbiamo un video da far uscire, e anche se non abbiamo una programmazione fissa non possiamo fare come ci pare!! lo capisci che rischiamo di non avere niente per quesa settimana?! >
Eccolo qui il perfettino, dice sempre che non gli frega più tanto delle cose e poi fa una tragedia per un montaggio in ritardo, sbuffa e martorizza quei poveri anelli che ha alle mani, dopo qualche minuto si avvicina con la sedia alla scrivania e batte la mano su di essa facendo tremare gli schermi, inizia a blaterare qualcosa che non capisco fissando lo schermo davanti a lui, cosi decido di andarmene tanto non è giornata, ne per lui ne per me,
< Senti io vado che ho un impegno ci vediamo stasera? >
< Eh? dove vai, dobbiamo registrare! >
< Ho da fare ok? che c'è ti devo dire tutto adesso? >
Andrea mi guarda sorpreso perché raramente rispondo cosi "arrabbiato" a qualcuno a meno che non sono in macchina che guido, li allora è tutta un altra storia. Nel frattempo già davanti alla porta, con la mano poggiata sulla maniglia.... mi giro, lo guardo, capisco di aver esagerato e gli dico con un tono un po meno aggressivo,
< Senti adesso devo andare.... poi domani registreremo un video in più ok? >
< Ok vai allora.... vai!! >
E' incazzato bene, sarà intrattabile chissà per quanto, pazienza ci ho fatto l'abitudine ormai perché sennò chi lo avrebbe mai sopportato per tutti questi anni; Esco da casa di Andrea e vado direttamente a prendere la mia macchina in garage senza nemmeno passare da casa, controllo di aver preso il borsone e poi metto in moto; Durante il tragitto fino al Kletka inizio a pensare a tutta questa storia in cui mi sono andato a cacciare, com'è cambiata la mia vita da quando conosco Pavel, Mikhail e sopratutto Kali.... la strada che scorre sotto le ruote della mia auto è come se fosse un nastro che sto riavvolgendo, in cui posso vedere chiaramente come sono cambiato anche io oltre alla mia vita, fino a qualche tempo fa non avrei mai pensato di appassionarmi ad uno sport tanto violento come il Krav maga, io che sono sempre stato così tranquillo, sempre allegro e pronto alla risata.... non so spiegare nemmeno a me stesso come mai sono stato affascinato da questa disciplina, o forse si, ma certo che lo so è solo che non voglio ammetterlo! il fatto è che non sono mai stato il tipo che sbandiera le sue relazioni a destra e a manca, e se non fosse che devo passare moltissimo tempo con Andrea nemmeno lui saprebbe quando esco e se esco con qualcuna; Tempo fa conobbi una ragazza, la incontrai per puro caso e come sempre non le avrei dedicato nemmeno un minuto d'attenzione, per timore che lei potesse già conoscermi grazie alla mia popolarità che mi precede sempre, oltretutto quel giorno ero in giro per fare delle commissioni sia per me che per i miei, ero nervoso, stanco.... non vedevo l'ora di tornare a casa a dormire ed avevo anche fame! poi come sempre avrei dovuto sistemare dei video; Insomma ero arrivato alla posta con la voglia di vivere che sprizzava da tutti i pori proprio, prima di scendere dalla macchina indossai un cappello da baseball, gli occhiali da sole, e indossavo una anonimissima tuta di quelle che non hanno nessun tipo di logo, con un giacchetto che di solito metto solo quando non ho voglia di stare a pensare a come vestirmi bene, quando entrai la notai subito guardandomi intorno, ma tirai dritto verso il coso che da i numeretti, sbuffai infastidito perché avevo un sacco di gente prima di me, cosi decisi di andarmi a sedere semmai avessi trovato un posto, e proprio mentre stavo per muovermi qualcuno mi venne addosso!! facendomi cadere il numeretto, era questa ragazza intenta a guardare il suo cellulare, alzò lo sguardo e togliendosi una della AirPods si scusò,
< Scusa, non volevo.... ecco >
Disse chinandosi a raccogliere il mio numeretto e alcuni dei fogli che teneva in mano, la guardai stupito, molto probabilmente lei non capiva come mai fossi cosi silenzioso mentre riprendevo il mio numero.... la fissavo perché ero sorpreso che non mi avesse riconosciuto, eppure a occhio e croce direi che avrebbe potuto avere tra i diciotto e venticinque anni,
< Mh! oh niente tranquilla.. >
Salve ragazzi!! e bentornati sulla mia FanFiction come state? spero bene!! per pubblicare oggi ho fatto i salti mortali ma ci sono eccomi, sono tornata finalmente!!! spero che possiate perdonarmi e niente buona lettura......... io vado a mettere in cantiere il capitolo per la prossima settimana.
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Segreti e Bugie
FanfictionAlmeno una volta nella vita abbiamo pensato di conoscere talmente bene una persona da metterci la mano sul fuoco, da giurare che mai nulla di male quella persona avrebbe potuto fare. Andrea è un ragazzo cinico e disincantato, vive a Trento ed ha ape...