Segreti e Bugie

Capitolo 23

Mi stava venendo il sospetto che sia Pavel che Mik mi stavano preparando per poter difendere anche io Kali nel caso ce ne fosse stato bisogno! Di certo non potevo chiederglielo direttamente.. a me bastava che mi dicessero tutto, da fuori poteva anche non sembrare.. ma anche a me importava di lei, e quello che stava succedendo tra noi due in quei giorni poteva solo che confermare ciò che stavo pensando.

< Beh comunque adesso pensiamo a te!! smilzo... >

Battè le mani, mi afferrò per le spalle e poi mi chiese di non dire niente a nessuno di ciò che mi aveva detto,

< Stai tranquillo non dirò niente >

< Se Mik sapesse che ti ho raccontato queste cose mi riempirebbe di cazzotti! non ama che si parli della sua vita.. >

Ci facemmo una risata per poi dirigerci verso i nostri borsoni, effettivamente il tempo passato li dentro ora che ci penso non è stato poi così tanto, ma due ore di "primo" allenamento li dentro bastavano ed avanzavano anche per almeno una settimana,

< Allora ci vediamo dopodomani ok? >

< Cosa? ma sei pazzo?.. sai domani come starò? >

Non potevo credere alle mie orecchie, mi stava davvero chiedendo se sarei andato li dopo solo due giorni? Pavel mi guardò con un misto di sorpresa, e pena forse? poi scosse la testa alzando gli occhi al cielo e disse,

< Guarda che anche se adesso non ti sembra.. domani non starai così male come pensi >

< Tu dici? io ho i miei dubbi.. seri dubbi ma comunque, non posso.. sai com'è ho anche un altra vita e degli amici, che mi sa stanno iniziando a sospettare qualcosa >

< Ah già dimenticavo che sei una "star" >

< Che sarebbero quelle virgolette? ma a parte gli scherzi.. dopodomani ho degli impegni che avevo già preso e questa volta non posso dare buca >

Ascoltando senza parlare ci fermammo davanti la porta da dove eravamo entrati, ma prima di uscire disse,

< Senti te lo dico adesso così ti organizzi... tra tre mesi c'è una gara, te lo stavo accennando prima... se ti prepari bene hai delle ottime possibilità >

< Ma dai pensi davvero che uno come me possa vincere? o perlomeno arrivare tra i primi che ne so dieci? >

Mi puntò un dito al petto e battendo leggermente disse in tono molto serio e poco scherzoso come suo solito,

< Smilzo guarda che non vince sempre chi è più grosso... > mi squadrò poi dai piedi alla testa e continuò,

< Anche se non te la cavi male.. ma a volte vince chi ha più preparazione qui > ed indicò la testa.

Andrea's P.O.V

Seduti al bar con in mano le nostre birre ce ne stavamo li a pensare, a fare teorie che sfioravano l'incredibile,

< Ma dai guarda lo conosco da una vita ma non farebbe mai una cosa del genere >

< No no.. pensaci Andrea, è irritabile, non c'è mai.. parla anche meno, e poi quand'è stata l'ultima volta che lo hai visto mangiare? >

< Si boom addirittura? ma dai Leo stai sragionando.. vivo è vivo quindi qualcosa mangia >

Leo e le sue teorie strampalate da film d'azione Low budget!! no ci deve essere qualcos'altro. Era passato un intero pomeriggio ed ormai stavamo andando verso sera, il mio stomaco iniziava a brontolare e cosi decisi di proporre a Leo di andare a mangiare qualcosa,