Capitolo 7

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Era passato un pomeriggio intero da quando ero arrivato al = Kletka = per un allenamento straordinario in vista del mio primo incontro, e adesso avevo proprio bisogno di riposarmi.... Nella stanza dove mi cambiavo di solito, c'era anche un divano, avevo ancora un bel po di tempo prima di incontrare il mio avversario quindi potevo riposarmi tranquillamente, non appena aprii la porta sentii il mio cellulare squillare, andai a vedere e mi era arrivato un messaggio, era Leo che mi chiedeva come mai non ero a casa e se mi andava di giocare a LoL in serata insieme a lui, non sapevo come rispondergli cosa potevo dirgli?

- No Leo non ci sono, facciamo per un altra volta G. - 

Ributtai il cellulare nel borsone nero e mi stesi sul divano; Sentii bussare alla porta.... non sapevo quanto tempo fosse passato, perchè non appena appoggiai la testa su uno dei braccioli del divano, che seppur vecchio era dannatamente comodo.... mi addormentai, aprii gli occhi e mi tolsi la maglietta che mi ero messo sul viso, venni invaso dalla luce al neon della stanza sbuffai alzandomi e mettendomi a sedere, e la porta si aprì. Una testolina dai capelli rosa chiaro spuntò da dietro la porta, era Kalisa, Kali per gli amici come ci teneva a dire sempre quando trovava qualcuno che le stava simpatico,

< Oh ciao.... non pensavo stessi qui, credevo fossi di la con i ragazzi > 

Disse sorridendomi, che cosa avesse ogni volta da sorridere io non lo so, fatto sta che solo una volta l'avevo vista senza sorriso, quando l'ho conosciuta, la sera in cui quel tizio cercò di rimorchiarla,

< No beh volevo risposarmi un po prima dell'incontro >

Chiuse la porta alle sue spalle rimanendo però poggiata alla parete accanto, indossava dei jeans attillati un po strappati, una maglietta nera con stampata una delle principesse Disney versione creepy, e degli stivaletti neri con delle piccole borchiette....

"" cazzo ma perché deve essere cosi bella? ""

Kali era la nipote di Mikhail, lei viveva con suo zio perchè aveva dei problemi con la sua famiglia.... non sapevo ancora molto di quella storia, e lei sembrava non volerne parlare; avevo già i miei problemi e non volevo addossarmene degli altri, e poi Pavel mi disse anche che Mikhail era molto, ma molto protettivo nei suoi confronti.

Aveva portato sua nipote in Italia per proteggerla, come nei film c'è la protezione testimoni.... solo che questa era la realtà, e per questo non lasciava quasi mai che lei andasse in giro da sola o con qualcuno che non conoscesse. Quella sera dopo averla più o meno aiutata mi invitò a sedermi insieme a lei al tavolo nel caso in cui il tizio fosse ritornato, non che avessi qualche possibilità al tempo di poterlo stendere, ma a detta di Kali si sentiva più tranquilla se fossi rimasto ancora un po con lei,

< Ehi allora? come ti senti? >

< Bene >

< E i lividi? >

< Non mi fanno più male >

Fece un gran respiro e poi venne verso di me, e del tutto inaspettatamente si chinò ed alzò la mia canottiera,

< Fammi vedere.... >

< Ehi ma hai le mani congelate cavolo! >

Non mi ascoltò nemmeno e continuò a guardare quel livido sul costato che ormai era quasi del tutto guarito, e mentre lo stava facendo venni invaso dal suo profumo leggero di vaniglia, aveva sempre un buon odore che contrastava con quello acre e forte del locale, dove praticamente passava quasi ogni sera,

< Mmh >

< Mmh cosa? te l'ho detto che non mi faceva più male >

Si tirò su e mi guardò dritto negli occhi come se stesse cercando di leggermi nel pensiero, e più passava il tempo più mi convincevo che con quei suoi occhi verdi, e con quel suo sguardo profondo potesse veramente farlo. Rimanemmo cosi qualche secondo, qualche interminabile secondo.... l'atmosfera si era fatta strana, senza nemmeno accorgermene le accarezzai il viso, lei chiuse gli occhi e poco prima che ritirassi la mano mi fermò, la strinse un attimo e ritornò a fissare i suoi bellissimi occhi nei miei, poi la lasciò, le sue guance erano diventate rosse e poco a poco la distanza fra noi si fece sempre più corta, arrivai ad un centimetro dalle sue labbra così carnose e belle, il suo respiro si era fatto più corto, desiderava che la baciassi ma....

** Salve gente!!! come va? la storia procede per il meglio, spero vi piaccia! volevo solo dirvi un paio di cosette.... se notate delle cose strane tranquilli, sono solo dei Flashback!! ecco ho voluto specificarlo perchè quando scrivo tendo a dimenticare che magari chi legge può anche non capire, e infatti prima di pubblicare qualsiasi cosa riguardo un milione di volte!!! secondo, questa storia la sto scrivendo guardanto tantissimi video degli Inoob che comunque seguo, in modo tale da adattare al meglio ciò che ho in mente e il loro modo di fare. E niente questo è tutto See you soon people!! **

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