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Chapter 16: "A shitty Halloween"
Part One.

                                  (💜)

E dopo 30 lunghissimi giorni, anche un'altro mese giungeva al termine.

Era il 31 ottobre alle 7:30 di mattina, quando Millie Brown aprì,come era solita fare di mattina presto, le tende della sua piccola camera da letto per farla illuminare completamente dalla luce naturale.

Ancora un po' assonnata si era diretta verso la stanza da bagno, dove sua sorella era intenta a prepararsi per il suo importante colloquio di lavoro.

"Potresti lasciarmi un po' di spazio, Paige? Non sei l'unica che dovrebbe prepararsi"
Le aveva chiesto la minore, con le braccia incrociate e sguardo supplichevole.

"D'accordo"
Aveva sbuffato Paige, cercando di utilizzare con cura lo spazio limitato che le era rimasto.

E così, dopo esattamente tre quarti d'ora, la piccola Brown era uscita dalla porta di casa con il suo zaino in spalla, totalmente sconosciuta dalla giornata che stava per vivere.

*********

Finn d'altra parte, era come al solito in ritardo e stava cercando di prepararsi il prima possibile.
Aveva preso tutto il necessario per una delle feste più belle dell'anno: le uova, c'erano; lo spray, c'era; e c'erano persino gli animaletti di plastica che si divertiva a buttare tra i capelli delle ragazze quando erano distratte.
Tutto era al proprio posto, così, con una certa velocità, Finn uscì di casa e salì in sella alla sua moto, diretto a scuola.

************

"Buon Halloween!"
Avevano gridato con entusiasmo i suoi migliori amici, facendola sobbalzare appena per quel gesto inaspettato.

"Anche a voi, ragazzi"
Aveva risposto, con la voce un po' rotta.
"Che ti prende?! È la festa più bella dell' anno!"
"Non sono di buon umore, oggi"
Aveva risposto, quando la mente era tornata a pensare a quanto successo il pomeriggio prima.

Si era arrabbiata talmente tanto, che avrebbe quasi voluto prenderlo a pugni.
Perché quel ragazzo doveva essere sempre così egoista ed egocentrico?!

In quel momento più che mai, Millie avrebbe davvero voluto la bella notizia di un suo imminente trasferimento in un altro pianeta.
Non sopportava l'idea di doverlo avere vicino un secondo di più.

"Millie ma stai ascoltando?"
L'aveva richiamata Noah, incrociando le braccia in segno di disappunto.
"Ehm...si, scusa continua"
"Dicevo, io e Sadie avevamo pensato di uscire insieme ai nostri ragazzi al bowling, ti va di unirti a noi?"
"Oh no, farei il quinto in comodo per tutta la serata mentre voi limonate,quindi passo"
"Andiamo, ci sarà anche..."
Aveva poi continuato Noah,che non finì mai quella frase perché la sua voce fu coperta da quella di Sadie, che aveva risposto in tutta fretta:
"Un amico di Caleb, sì, un suo amico"
"Già...ehm, ed è anche molto carino! Che ne dici se-"
"No!"
Aveva risposto secca la Brown, che di ragazzi, a dire il vero, ne aveva le tasche piene.
"Suvvia, potreste anche diventare amici! Non è detto che debba per forza piacerti.
Andiamo Millie, non puoi mica stare da sola la serata di Halloween!"
Controbbattè la rossa, aprendo le braccia.

Non poteva di certo fare così, non rientrava nel piano.

"Ufff,d'accordo, ci vengo. Siete felici ora?!"
Si era infine arresa ai suoi migliori amici, che chissà per quale strano motivo avevano insistito così tanto che lei andasse a quella stupida sala da bowling.

Che il ragazzo fosse talmente carino da costringerla ad andare?

"Si!"
Avevano esultato in coro i due ragazzi, consapevoli del fatto che tutto stesse andando secondo i piani.

Fillie- Romeo and JulietDove le storie prendono vita. Scoprilo ora