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Chapter 31: "It's Italy Time!"

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Yeah, cause you're the best thing that ever happened to me.
Cause my darling you and I, could take over the world, one step at a time
Just you and I.

(💜)

Amore= <A•mò•re>
Dedizione appassionata ed esclusiva, istintiva e intuitiva tra persone,volta ad assicurare la reciproca felicità.

Ecco cos'era stato scoperto dai due ragazzi in quelle ultime settimane.
Il vero significato dell'amore in tutte le sue più pure forme.
Quel periodo, di tutta questa storia, fu senza dubbio il più bello in assoluto per i piccoli adolescenti che senza farlo apposta, l'avevano vissuto al meglio.

Ogni volta che potevano infatti, i due sgattaiolavano di casa disdicendo un impegno o un altro per incontrarsi.
Cosa che, a tutti gli effetti, facevano anche prima.
Ma da quando quella notte i loro corpi si erano uniti per la prima volta, era stato come se le loro anime fossero diventate una sola, incapace di dividersi per troppo a lungo.
Da allora la loro affinità era drasticamente aumentata, e il loro rapporto andava a gonfie vele senza nessun intoppo.

Nonostante quell'inconveniente al ristorante con suo padre, Millie non era stata avvistata e sembrava essere tutto normale anche a casa Brown.
Persino con Romeo, anche se era stato più difficile, aveva finalmente ottenuto degli equilibri. Due o tre volte alla settimana lui e il signor Beckham andavano a trovare rispettivamente lei e suo padre.
Mentre i due uomini discutevano di lavoro,lei e Romeo si tenevano impegnati facendo giochi divertenti e, solo qualche volta, lasciandosi degli baci a stampo che ora come mai prima provocavano una totale indifferenza verso la mora.

A casa Wolfhard invece, con Eric super stressato e Nick ancor di più, gli unici momenti di pausa per Finn erano proprio quando usciva di casa per passare del tempo con la sua ragazza.
Letteralmente l'unico momento in cui era felice e rilassato davvero.

Ad ogni modo,dopo quella notte di passione ne erano seguite tante altre, talvolta in quel che ormai era diventato il loro posto, ancora su quel meraviglioso prato tra le stelle lucenti, talvolta di nascosto in camera del riccio, altre volte, in casi estremi, si erano dati appuntamento nel cuore della notte persino in casa Brown.
Ed era diventato così fottutamente eccitante il fatto di doverlo fare di nascosto, che ormai i ragazzi ci stavano prendendo la mano con il rischiare.
Peccato che prima o poi ci sarebbero state delle conseguenze.

"Millie tesoro, hai preso tutto?"
Mamma Brown aveva richiamato sua figlia all'attenzione, facendole alzare lo sguardo.
"Vorrei capire con chi parli sempre su questo cellulare"
Sbottò afferrandoglielo, facendo agitare immediatamente la ragazza che senza pensarci due volte, aveva recuperato nuovamente l'oggetto elettronico.
"C-con Noah e Sadie, li stavo informando della partenza, siccome non verrano"
Rispose su due piedi, prendendo la sua giacca dall'attaccapanni.
"Sei sicura che vuoi andarci? Ho paura che tu possa sentirti...sola, senza i tuoi migliori amici"
Chiese insistente Kelly, intrecciando le mani con quelle di sua figlia.

Su questo non c'è da preoccuparsi.
Pensò la mora, scuotendo velocemente la testa e rispondendo invece: "Certo, starò tutto il tempo con Lilia, non preoccuparti"
"Mi mancherai tanto, Mills"
Singhiozzò la giovane donna sul posto, circondata prontamente da due braccia sottili.
"Anche tu mi mancherai, ma torno presto.
Ah e, non dire a papà che non mi mancherà affatto"
La mora scoppiò a ridere, subito seguita da sua madre che scuotendo la testa, l'aveva accompagnata alla porta.
"Fai buon viaggio allora"
Sospirò un ultima volta, trattenendo le lacrime.
"Ci vediamo presto"
Sorrise la piccola Brown, vedendo sua madre sparire dietro la porta bianca in legno.

Fillie- Romeo and JulietDove le storie prendono vita. Scoprilo ora