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Chapter 26: "The birthday"

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You are my strange addiction.🍭

                                (💜)

23 dicembre.

"Buongiorno, ragazzo di compleanno!"
Una voce aveva richiamato la sua attenzione, mentre la luce in camera aumentava man mano che passavano i secondi.

"Colazione a letto questa mattina"
Aveva annunciato la domestica di casa Wolfhard, depositando il carrello pieno di cibo di fianco al letto del festeggiato.
"Cosa desidera mangiare, signorino?"
Chiese, non appena lo vide sbadigliare e stropicciarsi gli occhi nel vano tentativo di svegliarsi.
"Ho preparato i pancake con panna e fragole, i suoi preferiti"
Continuò.

"Che ore sono, Dorotha?"
Domandò, con voce rauca a causa del sonno.
"Sono oltre le dieci e mezzo, ho pensato che avrebbe preferito riposare"
"È così, grazie. Hai fatto il caffè?"
Chiese successivamente, osservando i deliziosi pancake davanti a lui facendosi venire l'acquolina.
"Certo, gliene verso una tazza"
Annuì, porgendogliela qualche secondo dopo averla riempita.

"Ci sono novità?"
La solita domanda di ogni mattina.
"Temo di sì. Sono arrivate innumerevoli chiamate questa mattina, immagino siano tutte per lei"
Lo informò,mentre riordinava di nuovo il carrello per poter uscire dalla stanza.
"Prima che me ne dimentichi, fra le altre cose è arrivato questo pacco"
Continuò, suscitando l'attenzione del ragazzo seduto a letto.
"Per me?"
Chiese, incredulo.

Effettivamente qualsiasi posta arrivasse in quella casa era sempre di tutti, eccetto che la sua.

"Vuole che glielo dia?"
"Sì, sì grazie"
"D'accordo, le lascio finire la colazione tranquillo, se desidera sono di sotto"
Disse per ultimo, lasciando il corvino da solo con il suo pacco.

Senza pensarci due volte, molto incuriosito da cosa potesse contenere, l'aveva scartato senza curarsene di strappare la carta dentro il quale era avvolto.
Era una scatolina quadrata, non tanto grande, al massimo di 7 centimetri.
Sopra, si intravedeva un piccolo bigliettino legato all'interno del fiocco blu con il quale era stato chiuso l'oggetto.

<Spero che abbia letto il biglietto prima di aver aperto la scatola.
Sono sicura che ti piacerà, ci tengo molto, e no, non potevo aspettare fino a questa sera per dartelo!
Ah, comunque, buon compleanno diciottenne!
                                                 Xo,xo Soph.>

"Non ci credo!"
Aveva esclamato ad alta voce, pur essendo da solo, Finn Wolfhard.
Anche senza aver visto di cosa si trattasse quella misteriosa scatolina, era già al settimo cielo.
Riusciva ad immaginare il suo volto impegnato a scrivere su quel pezzo di carta da cui, se si sforzava, sentiva anche  il suo meraviglioso profumo.

Dopo l'entusiasmo iniziale, decise di controllare cosa contenesse la scatola e la aprì più velocemente possibile.
Contro qualsiasi sua aspettativa, l'interno custodiva una semplice piastrina d'acciaio.
La particolarità in sè per sè, era l'incisione con su scritto "Giulietta" che aveva davanti.

Dopo averla baciata sull'incisione ed averla messa, corse a recuperare il suo cellulare, rimasto nell'angolo della stanza in carica la sera prima.
Ignorò le innumerevoli chiamate e messaggi che aveva in sospeso, e volò dritto sulla sua chat per ringraziarla di quel magnifico regalo.

Fillie- Romeo and JulietDove le storie prendono vita. Scoprilo ora