Ariana Point Of View
Nei giorni successivi non feci altro che starmene chiusa in casa con Ginnifer e Vincent che venivano a farmi compagnia. Cameron non volevo nemmeno sentirlo nominare, né volevo vederlo, non gli permisi più di parlarmi.
I rapporti con mio padre in compenso erano leggermente migliorati, certo non eravamo tornati a essere un padre e una figlia affettuosi e affiatati ma almeno ci tolleravamo...
La mamma invece non dava segni di miglioramento, era soltanto immobile in quel letto e le parlavo così tanto sperando che mi sentisse.Facevo di tutto per non pensare a lui ma la notte non potevo fare a meno di ricordare le sue mani su di me, i suoi baci bollenti, la sua pelle contro la mia... le notti erano il mio inferno personale.
Il quarto giorno decisi di tornare a scuola, non potevo certo mettere a rischio il mio futuro per un ragazzo.Mi ero preparata psicologicamente a rivederlo ma non era servito a nulla: quando da lontano quegli occhi si posarono su di me mi mancò il fiato; per un secondo mi ricordai ancora la sua bocca sulla mia pelle, le sue mani sul mio corpo e nuovamente il mio cuore iniziò a pulsare di dolore.
Ginnifer cercò di farlo andare via ma a quel punto io lo lasciai parlare e lo respinsi proprio come mi ero preparata per tutti quei giorni.Non mi aspettavo certo che nell'intervallo tornasse alla carica!
Invece mi fece una dichiarazione davanti a tutta la scuola, una dichiarazione che stava per farmi cedere... per fortuna rinsavii in tempo e mi sfuggì il reale motivo del mio rifiuto e della mia rabbia, avevo le lacrime agli occhi ed ero senza fiato.
Avevo detto ad alta voce qual era il vero problema: l'unico altro uomo di cui mi ero fidata, dopo mio padre, mi aveva abbandonata e l'aveva fatto dopo essersi preso la mia fiducia, il mio corpo ma soprattutto il mio cuore. Odiavo averglielo detto e lui capì all'istante, glielo lessi negli occhi, perché non aggiunse nient'altro: ammutolì di fronte alle mie parole.
Io e Cameron non siamo fatti per stare insieme, mi convinsi. Siamo troppo diversi, agli antipodi, come due oceani che si incontrano ma che non si mescoleranno mai.
Non avevo considerato che il video in cui respingevo il ragazzo desiderato da quasi tutte le adolescenti del pianeta, sarebbe finito in rete.
Nemmeno avrei mai immaginato la pioggia di insulti che mi sarebbero arrivati, le occhiatacce tra i corridoi della scuola e dalle compagne di classe. Da quel video passavo per una ragazza viziata e senza cuore, che rifiutava Cameron Wells dopo la più romantica delle dichiarazioni.****
Dopo una settimana di sguardi sfuggenti con Cam, in classe e nei corridoio, di occhiatacce di mezza scuola e insulti sui social, ignorarci era diventato dolorosamente abitudinario e incredibilmente logorante.
Solo la notte permettevo ai miei ricordi di fluire dinanzi ai miei occhi e di ricordare i nostri momenti.
La mamma d'altro canto continuava a non dare segni di miglioramento e io non avevo nessun altro a cui confessare le mie frustrazioni, se non a quell'involucro vuoto che era diventata... sperai che ovunque fosse gli arrivasse la mia vicinanza.
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Take me Home
RomanceLui è un famosissimo cantante superficiale e arrogante. Conduce una vita senza regole che gli porterà non pochi guai... Dopo una delle sue solite bravate, viene condannato da un giudice a una punizione molto particolare! Lei è una brillante student...