140519
Accidenti, non scrivo da davvero troppo tempo e questa sarà una confessione improvvisata, una chiacchierata tra conoscenti.
Ultimamente, dalle vacanze di pasqua, il tempo mi sembra insignificante. I giorni passano veloci e a me pare che, tra l'uno e l'altro, non ci sia alcun distacco, nessuna differenza.
La mia vita continua ad essere parecchio monotona e basica; la scuola va discretamente, le amicizie continuano e questo mi rallegra, i traguardi si superano o ci si rinuncia serenamente e ci si dice: "pazienza, sarà per la prossima", il sole va e viene, il freddo persiste, i sogni anche.
Continuo a sognare, a sperare, a voler che la fortuna mi sorrida. Che fai? Pensami un po', no?
Manca poco a così tante cose che credo di non riuscire a prendermele tutte e stringermele al petto, ma ci proverò, ora o mai più.
Sto per compiere diciotto anni e mi sembra di averli un po' buttati via. Non li rivivrò più in questa vita e chissà se nella prossima ne avrò la possibilità, così mi dispero un po', piango un po' e ti imploro di abbracciarmi, perché ne ho bisogno.
Quella cosa...come si chiama? Affetto, no? L'unica persona con cui sono leggermente affettuosa è mia madre e, in un certo senso, mi rende felice riservare il mio amore solo per lei.
Si merita così tanto. Si meriterebbe qualsiasi meraviglia del mondo, dato che lei ne fa parte dalla testa ai piedi, dalla prima parola pronunciata all'ultima.
Scusa mamma, vedrai che il prossimo anno non verrò rimandata.
Sei così paziente, così buona e comprensiva, così forte e grintosa. Quanto vorrei essere come te.Il giorno dopo...
Comunque non ci sono resoconti da fare, non ho nulla da dire né a me stessa e nemmeno a qualcun altro. Come dicevo, la vita procede. Il sole va e viene. Quel che è destinato a succedere, succede.Mi trovo spesso a corto di argomenti e pensieri, forse perché in questo momento c'è davvero poco da pensare, ma piuttosto c'è da fare, bisogno di agire. E soltanto il pensiero non potrà salvarmi dai sassi, dagli uragani e dalla grandine.
Come ho letto stamattina in un articolo, "i giovani pensano in concreto, vogliono agire in concreto" ed è ciò che devo fare io, o non ne uscirò intatta. Non in questa vita.
