POV'S NOEMI
< hey Nicco> attiro la sua attenzione.
Passa lo sguardo su di me, mi guarda con gli occhi stanchi e arrossati.
È seduto in uno dei tanti divanetti del backstage, aspetta che tutto sia pronto per tornare in hotel.
Mi metto accanto a lui.< ti ho incasinato il lavoro > dice con voce stanca e rauca.
< no tranquillo > affermo sorridendo.
< sono un disastro > continua mettendosi le mani sul viso, nascondendolo fra le ginocchia.
Non so cosa fare, si piange addosso.
Mi fa tenerezza, si sente una nullità e posso solo capirlo in questo perché io lo sono da sempre.Prendo delicatamente le sue mani, le sposto dal suo viso stanco e le tengo fra le mie.
Sono calde e morbide e guardo anche i vari tatuaggi che ci sono sulle braccia.< smettila, forse avrai fallito per te stesso, ma non per tutte le persone che ci sono qua fuori e aspettano di vederti> finisco seria riferendomi alla miriade di fan che sono fuori dal teatro anche se è notte inoltrata.
< e non hai fallito per me > aggiungo.
Niccolò mi guarda, stringe ancora le mie mani che sono piccolissime in confronto alle sue.
< grazie > Mi guarda negli occhi e dice solo questo, sinceramente.
Dopo dieci minuti ci vengono a chiamare per tornare in albergo.
Niccolò si ferma a fare qualche foto e autografo ed è molto più sorridente di prima, spero sia anche per merito mio e per le mie parole.Se ho capito una cosa è che Nic è molto bipolare, può piangere e mettersi a ridere due secondi dopo, con ancora le lacrime sulle guance.
▪▪▪
La notte passa in fretta, la mattina è già arrivata e dobbiamo tornare a Roma.
Prendo le mie cose e salgo sul van di Niccolò, per il ritorno viaggierò con lui.
Alle 9:00 eravamo già partiti, arriveremo a destinazione nel pomeriggio.
Siamo tutti al cellulare e l'unica cosa che si sente è la musica in sottofondo.< che palle > esordisce Niccolò
< odio sti viaggi > aggiunge facendo qualche sbuffo e respirando profondamente.
Devo ammettere che la cosa mi innervosisce.
< ci si annoia soltanto > conclude Adriano.
Adesso ci si doveva mettere pure lui, mi bastava già Nic.
Nel frattempo mi chiamano dall'ufficio e inizio a parlare al cellulare, i ragazzi mi guardano per capire di cosa io stia parlando.
< d'accordo, allora oggi pomeriggio finisco tutto >
Devo concludere alcuni documenti per il cantante, perché Natalia, la ragazza che se ne occupava si è ammalata.
< va bene, adesso ne parlo con lui >
Chiudo la telefonata e passo lo sguardo su Nic.
< allora, abbiamo in programma alcune interviste e > non riesco nemmeno a concludere la frase.
< non ci andrò, non provare nemmeno a convincermi, non ci riuscirai >
Sbuffo sonoramente e scrivo a Jacopo di cancellare le interviste.
Solitamente ribatto sempre con Niccolò, ma oggi non ne ho voglia.
Noto infatti che mi guarda stranito.
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Ultimo - una storia diversa[COMPLETA]
FanfictionNoemi è una delle ragazze che lavora per la casa discografica Honiro Label, si occupa dell'ufficio, ma anche di alcuni dei cantanti che vengono scritturati. Tra questi c'è anche Niccolò Moriconi, cosa nascerà fra i due?? I capitoli usciranno a giorn...