POV'S NICCOLÒ
Finalmente dopo mesi e mesi, forse riusciremo a capire se avremo un maschietto o una femminuccia.
Ormai ho smesso di contare i giorni da questa incredibile scoperta, ci ho provato quando Noemi me l'ha comunicato, ma siamo già al sesto mese e ancora non sappiamo come lo chiameremo.
È già la terza volta che proviamo a fare questa benedetta ecogragia, sembrerebbe proprio che quella piccola peste sia girata di schiena e ciò non permette di scoprire il sesso.< allora, è il tuo turno > Noemi ha avuto la fantastica di idea di dare tutto in mano alla sorte.
Ha messo dentro un vaso circa dieci bigliettini, alcuni di questi riportano la scritta rosa per la bimba e altri azzurra, per il bimbo.
Abbiamo deciso che ognuno dei due pescherà un fogliettino e poi costateremo se la sorte avrà avuto ragione persino sulla realtà, ovviamente nella speranza che il risultato sia lo stesso.
Metto la mano dentro questa specie di vaso e prendo l'ultimo biglietto, il più in fondo al contenitore.
La stessa cosa la fa Noemi.< 1... 2... e 3 > apriamo il foglietto visto che era chiuso a metà.
< quindi? > chiede lei curiosa.Guardo il risultato < bimba >
< oh uffa, a me è uscito bimbo, non ci riusciremo mai >
< Noe questa cosa è una cavolata, è già la terza volta che ci proviamo, ma i risultati sono sempre diversi > le spiego alzandomi dalla tavola per mettermi sul divano.
Guardo l'orologio, tra poco andrò a prepararmi per l'ecografia.
Noemi si avvicina e si mette accanto a me, con la testa sul mio petto.< però tu cosa preferisci? > passo lo sguardo su di lei interrogativo.
< maschio o femmina? >< non credo faccia differenza >
< secondo me sì > continua lei pensierosa.
< allora tu cosa vorresti? >
< te l'ho chiesto prima io > dice con aria altezzosa.
Sorrido mentre si sfiora i capelli con fare vanitoso.< be' se fosse un maschio lo porterei sempre allo stadio per vedere la Roma, giocheremo a Peter Pan e forse per una volta non sarò io il caro buon Peter > le rispondo finalmente.
< se fosse femmina invece la proteggerei dal mondo meschino che ci circonda, sarebbe il mio angelo, la mia Stella> il suo sguardo è sempre più interrogativo
< non sto dicendo che se fosse maschio non lo proteggerei, anzi, ma gli insegnerai come sfuggire alle sue paure da solo >< e lei la proteggeresti solo dal mondo? >
< e da qualsiasi essere maschile che non sia io che ovviamente osi avvicinarsi o anche solo passare lo sguardo su di lei > aggiungo serio mentre Noemi ride.
< quindi vada per maschio? > chiede alla fine.
< sì, maschio, voglio il mio piccolo ometto da crescere >
Con fatica, data dal grosso pancione, si alza dal divano.
< però potresti portare anche lei allo stadio >< posso portare già te >
POV'S NOEMI
Siamo fuori dalla sala d'attesa.
Niccolò si sta quasi abituando all'idea di passare qualche ora in ospedale.
Sta già odiando il giorno del parto, poi si lamenta lui.
Dovrà solo sostenermi e aspettare la nascita del proprio figlio, io invece soffrirò le pene dell'inferno, ma posso farcela, accanto a me ci sarà Nic e la cosa non potrebbe rendermi più felice di così e ovviamente mi darà sicuramente coraggio.
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Ultimo - una storia diversa[COMPLETA]
FanfictionNoemi è una delle ragazze che lavora per la casa discografica Honiro Label, si occupa dell'ufficio, ma anche di alcuni dei cantanti che vengono scritturati. Tra questi c'è anche Niccolò Moriconi, cosa nascerà fra i due?? I capitoli usciranno a giorn...