CAPITOLO 33

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POV'S NOEMI

< sei fidanzata? > chiede il ragazzo biondo di fronte a me.
Da quel che ho capito si chiama Dario, ma non che mi interessi più di tanto, nella mia mente un'altra persona anche se non so se quest'ultima provi la mia stessa sensazione, visto il suo comportamento freddo nei miei confronti.

< no > rispondo velocemente incrociando le braccia sotto al seno.
Noto che Niccolò non mi ha tolto gli occhi di dosso per un secondo e osserva con attenzione l'individuo qui davanti.

< nemmeno io > continua il ragazzo.

< senti non ci provare nemmeno perché tanto non mi interessa > gli comunico con tono acido.
Probabilmente non si aspettava un rifiuto da me, infatti lo vedo indietreggiare un attimo con la testa incredulo.

Poso per qualche secondo lo sguardo su Niccolò che mi guarda piuttosto incazzato.
Una cosa fuori dal normale, lui mi lascia e poi un ragazzo non si può avvicinare a me.
La gelosia è una brutta cosa e se fossimo ancora fidanzati, mi sarei intenerita molto e probabilmente mi sarei messa a ridere, ma dal momento che tra noi non c'è nulla, per modo di dire, non credo possa pretendere.
Mi ha fatta stare davvero molto male, mi ha portato sopra il cielo, facendomi volare e poi mi ha lasciata cadere al suolo, da sola.
Silvia invece è sempre accanto a lui,la cosa mi da terribilmente fastidio e lo ammetto sono gelosa, ma è stato lui a lasciarmi e io lo amo ancora moltissimo.

< sei difficile da conquistare > Dario mi riporta alla realtà.

< e anche da dimenticare, fidati > dice Niccolò con un tono di voce infastidito e con uno sguardo assassino.
La mia espressione è davvero incredula, tutto il gruppo ci guarda e non so cosa fare o dire.
Se lo sarà sicuramente fatto scappare, quando si arrabbia non capisce con chiarezza quello che esce dalla sua bocca e finisce col dire i suoi segreti e presumo che questo sia uno di quelli.
Da una parte sono molto felice della cosa, dall'altra non riesco a capire la situazione in cui ci ritroviamo.

< Niccolò?! > lo chiama Silvia con la sua voce stridula < stai calmo e smettila >
Ma questa chi è?
Mi faccio questa domanda da un bel po' ormai.
Che cosa vuole da Nic?

Mi alzo dal lettino bianco e seguita a ruota da Elena, vado a farmi un bagno.
Almeno l'acqua del mare riuscirà a placare la mia rabbia o cercherò di fare in modo che sia così.
Sono così stufa di tutto questo.

< rilassati > mi dice Elisa.
Lei davvero non si rende conto di quello che sta succedendo, è felicemente fidanzata con Velerio e il suo problema principale fino a qualche tempo fa era sapere se più di 4 anni di differenza in una coppia, siano troppi, ma adesso ha una relazione stabile e non riesce a capire cosa provo, nonostante sia la mia migliore amica.

< certo, io non capisco davvero che cosa stia accadendo >

< sta accadendo che ti stanno guardando tutti il culo > dice Niccolò alle mie spalle facendomi sobbalzare.
Mi giro per guardarlo, adesso non posso restare tranquilla nemmeno in riva al mare tra l'acqua calma e salata.

< e ti da fastidio? > chiedo abbastanza inorridita mentre Elisa ci lascia soli.

< sì mi da fastidio, non lo vedi? >

< andiamo Niccolò che cosa pretendi > dico io seguita da un profondo silenzio.
Dalla bocca di Niccolò non esce nemmeno un piccolo frammento di voce.

< lo so, non puoi capire ora, ma ti giuro che lo farai >

< quando Niccolò e sopratutto che cosa devo capire, mi hai lasciati solo perché eri insicuro? > chiedo io alzando leggermente il tono di voce < be' anche io ero insicura sul nostro futuro, ma non ho mai pensato di lasciarti >

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