YOLO ~ Fillie

Capitolo Ventuno

Millie

Voltare le spalle a Finn è più difficile di quanto pensassi. Mi racconto una marea di bugie, perché seguo la sua vita sui media.
Lo stalkero sui social, per essere precisi, così passo le ore a guardare i pochi scatti di lui rubati in giro per Boston, mentre lavora alla nuova stagione di YOLO.

Che lo voglia o meno, anche Finn è incastrato in una situazione che non vuole. I suoi capelli sono cresciuti ancora di più.
Il mio Finn è sparito, se mai qualcosa di noi sia mai davvero esistita, ne ha preso il posto questo ragazzo con lo sguardo perso che mi ricorda l’uomo che conoscevo.
Vederlo mi fa male.

Pensavo di aver chiuso con ‘Jacob’, per lui invece è tutt’altro che finita. Perché dopo che i giornali hanno parlato per giorni dei nuovi Beckham, come se nel mondo non succedesse altro degno di nota, il mio ex si è rifatto vivo.
È come la recidiva di una malattia, lo strascico indesiderato di una storia che avrei preferito dimenticare.

Dopo essere uscito un paio di volte con Miss Maglietta Bagnata, perché la sua galleria di Instagram mi ha fornito un’idea sin troppo chiara di cosa le piace, sembra che il fascino della trasgressione sia sfumato. Il suo tentativo di riallacciare i rapporti con me, consolare la ragazza sedotta e abbandonata, è caduto nel vuoto.
Non tornerò da lui perché sono spaventata di restare sola.

Maddie mi è stata vicina per tutto il tempo, non potrò mai ripagarla per il suo sostegno. Passiamo insieme quasi ogni sera e quando non lo facciamo, mi telefona. Dopo la prima reazione rabbiosa, i suoi proclami di vendetta sono stati sostituiti da uno sguardo truce che mi fa sorridere.
Lei è troppo buona per portare rancore.

«Ci meritiamo un dolce, il solito per te?», domanda Maddie, pronta a fare un cenno al suo ragazzo. Prima di lui i dolci facevano categoria a parte e il mio stomaco non conosceva delusioni. Ora non riesco nemmeno a pensare al mio dolce preferito allo Ziggy, la chocolate fudge cake. «Prenderò un brownie al cioccolato con gelato alla vaniglia», correggo il tiro, perché ho bisogno di un cambiamento.

Sul maxischermo di fronte al bancone passa la pubblicità della nuova stupefacente stagione di YOLO.
E lo è, Finn, non il promo, anche se non ho dubbi sulle sue capacità. Lo vedo e resto inchiodata alla sedia, come il primo momento.
Peggio di prima.
La sua forza gravitazionale non conosce flessioni.

Mangio una patatina, poi rubo tutto il piatto a Maddie.
Lei si gira, per vedere a cosa è dovuta la mia reazione. Richiama l’attenzione del ragazzo, e magicamente lo schermo passa su 4Music, che trasmette il video di “Ligths Out”, dei Royal Blood.
Le scocco un’occhiataccia.
«Stai mangiando le tue emozioni».
«Non posso avere lui, devo compensare in qualche modo».
«L'unico che vedo è mettendo su peso». Sollevo le spalle con non curanza.
«Tanto io con gli uomini ho chiuso». Lei mi ignora.

«Quel tizio, Bruce, com’è?» Butta lì con fare casuale ma la conosco fin troppo bene.
«Non avevi detto che dopo Jacob non avresti più provato a sistemarmi?»
«Cosa vuoi che ti dica? Per me è come una vocazione!», sorride e prende un sorso di Tennents. «E poi non può essere così male».
«Se ti piace il genere», mi sfugge, e non passa più di un secondo che la vedo sporgersi in avanti sul tavolo.
«Sentiamo».
«Hai presente Sarah, la bionda coi denti un po’ in fuori che lavora al guardaroba del cinema?», lei annuisce, si avvicina ancora, attirata all’amo di un buon gossip. «L’anno scorso è uscita con Bruce».
«E…», gesticola, mi invita a proseguire. «è un ragazzo particolare ma carino».
Non è Finn.

«Bambi è carino, l’uomo con cui esco deve farmi uscire gli occhi dalle orbite!», dice così convinta, che credo resterò segnata per la vita dalle immagini di lei e il suo fidanzato che mi sono passate per la testa.
«Semplicemente non fa per me».