Il respiro caldo e affannato di Nate mi copre dal vento gelido. Le mie mani sono appoggiate sul suo petto tonico che si alza e si abbassa lentamente. Ci perdiamo profondamente l'uno negli occhi dell'altro e nessuno dei due sembra voler distogliere lo sguardo.
Le lacrime si sono calmate, ma non posso dire lo stesso dei sensi di colpa. Vorrei tanto staccarmi da questo abbraccio e scappare via, ma proprio non ci riesco. E' più forte di me. Mi sento piacevolmente protetta e consolata tra le sue braccia.
Tutto questo è uno sbaglio, ma è vero che sbagliando s'impara...e magari finalmente imparerò cos'è l'amore.
<< Oh eccovi! Darla, vi stavo cercando>> la voce squillante di Cheryl ci richiama dal portone. Mi stacco di colpo dall'abbraccio respingendo Nate.
La guardo nervosa e imbarazzata.
<< Jason si è svegliato!>> esclama.
Sembra non essersi accorta di niente, menomale. Aspetta, cos'ha detto? Ho capito bene?
<< Cosa?>> chiedo incredula.
<< Jason si è svegliato!>> urla di gioia venendo verso di me.Ho la bocca spalancata dalla sorpresa.
<<Jason si è svegliato>> mormoro tra me e me per convincermi che sia vero.
Automaticamente mi giro ad abbracciare Nate, lui esita un secondo ma poi ricambia infilando la testa nell'incavo del mio collo.
Jason sta bene.
E tu stai abbracciando suo fratello.
Oh mio Dio, non ci avevo pensato.
Mi stacco di scatto imbarazzata guardando Cheryl che ha un'espressione confusa.
Cavolo! Mi stampo un sorriso in faccia e facendo finta di niente corro ad abbracciarla.
Il suo abbraccio è diverso da quello di Nate. Il suo infonde tanto affettoe felicità,mentre quello di Nate è più confortante, quasi disperato.Jason si è svegliato, Jason si è svegliato.
Continuo a ripetermi.E potrebbe non ricordarsi di te.
Irrompe il mio subconscio.Vengo assalita da un attacco di panico.
Mi ritiro dall'abbraccio e diretta chiedo a Cheryl:<<Ha perso la memoria?>>Devo avere una conferma, non posso continuare con questo dubbio.
Cheryl mi sfiora la guancia e con un espressione piena di compassione prova a rassicurarmi: <<Per il momento non sappiamo nulla di concreto, ma pare ricordare il suo nome ed è già un buon segnale>>
Fa un sorriso forzato e io riprendo a respirare. Devo vederlo, vedere se sta bene, se si ricorda di me. E forse dovrei anche dirgli come mi sento, confusa, ma non è il momento. Deve riposarsi e riprendersi.Mi volto verso Nate. Non so cosa sento per lui, ma questa situazione non mi piace. Voglio provare a essere felice per una volta nella mia vita, e la mia felicità ha un solo nome: Jason.
Entriamo nell'ascensore e una volta lì la mia amica mi guarda con un espressione di aspettativa.
<<Cosa c'è Cheryl?>> le chiedo finalmente, altrimenti saremmo rimaste così per tutto il giorno.
<< Niente>> dice liquidandomi con un gesto della mano. Annuisco diffidente, ma dopo qualche istante riprende. Lo sapevo.
<< Beh... ecco... non vorrei farmi gli affari tuoi, tu puoi fare ciò che vuoi... >>
<< Vai al punto Cheryl>> la sprono io.
<<ok... ehm...ma tu e Nate... c'è qualcosa tra di voi?>> conclude tappandosi la bocca con la mano.
Sento le pupille uscire dalle proprie orbite. No, questa domanda proprio non la doveva fare. Perche non sei stata zitta Darla invece di spronarla a parlare? Perché?
<< Non c'è niente tra me e Nate.>> balbetto <<Siamo solo... amici... beh sì all'inizio ci odiavamo ma ora ho imparato a conoscerlo e a relazionarmi con lui. D'altronde è il fratello del mio ragazzo no?>> faccio un risolino nervoso sperando che Cheryl mi creda.
Infondo però non è una vera e propria bugia, la considererei più come una mezza verità. Lo dimenticherò e penserò solo a Jason.

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Le Nostre Ombre
Misterio / SuspensoDarla smith è una ragazza semplice: occhi verdi, capelli castani, gentile e determinata. Grazie alle sue toccanti esperienze nella vecchia città è diventata più forte, ma anche più riservata e diffidente. Trasferirsi per lei significa essere finalme...