Rendere le persone felici è sempre stato il mio sogno, con la musica in particolar modo. Ed infatti, sono riuscito a realizzarlo. Ora ho un esercito di fan che urlando ai miei concerti, che incontro e che sono felice di poter incontrare agli instore.
Però quando questa cosa non mi riesce mi rende triste, mi abbatte. Non credevo fosse possibile, eppure una persona c'era. Era la mia migliore amica, era una di quelle ragazze solari, che sorrideva anche solo con gli occhi. Era una ragazza semplice della quale non mi starei mai stancato, ero semplice felice di stare con lei, come è giusto che sia. Ma negli ultimi tempi la vedevo distaccata, così iniziai a interessarmi di ciò che le girava attorno, fin quando non mi confessò di essersi innamorata di un ragazzo, poco più grande di lei e che dimostrava di tenerci, ero contento per lei, anche se nel mio interno provavo qualcosa che lentamente ha portato a distaccarmi da lei e poi, analizzarmi interiormente per giorni e giorni.
Tutti i miei amici hanno provato a trascinarmi fuori da quel tunnel fatto di incertezze, dubbi e paure. Ma uno di loro solo uno, mi fece capire che quel malessere era amore. Ero innamorato della mia migliore amica, la quale però stava frequentando un'altra persona, a me completamente sconosciuta.
Quando finalmente decisi di riprendere contatti con lei, quando finalmente iniziammo a rivederci, mi disse che si era fidanzata già da tempo con quel ragazzo. Mi ero perso molto in quelle settimane di completo malessere. Ma nei suoi occhi non brillava alcuna luce, era tutto spento, tutto buio non ne capivo il motivo, quando uscivamo, quelle volte che lei si faceva viva era come dispersa altrove, felice di rivederti si, ma come se la sua relazione la stesse soffocando.
Non sono persona che tende a prendersi le cose degli altri, sfruttando le occasioni, ma in quel caso, tutta quella situazione aveva creato qualcosa, che aveva riequilibrato la nostra relazione di amicizia. Pensavo fosse amicizia, fin quando una sera finalmente non ci baciammo. Non andammo altre a esso, lei era ancora in quella relazione tossica, e io ero solamente una via di uscita. Una via d'uscita che le aveva dato amore e tutto ciò che l'altro non era riuscito a dargli.
Ho combattuto molto per conquistare il suo cuore e sapere che stava in quella situazione, in una relazione dove lui non faceva altro che metterle le mani addosso, mi faceva stare davvero in pensiero ogni volta che i suoi occhi tristi mi salutavano davanti a casa sua, mi si stringeva il cuore. Ma sarei riuscito a salvarla, dovevo farlo.
Purtroppo quando tutto sembra andare bene, non è mai così, non tutto va come si spera o come si pensa. E la gente, non fa altro che peggiorare la situazione, facendoti capire che sei solo, solo e basta. Il suo compagno era venuto a conoscenza della nostra "relazione" costringendola a restare in casa, ma non potevo accettarlo. Non doveva finire così, che ne sarebbe stato di lei? Preso dalla forza di un amore che a quel momento sembrava impossibile andai a casa sua, bussai e lui mi venne ad aprire.
Ci fu una colluttazione, nella quale sia io che lui finimmo a terra doloranti. Ma non poteva vincere, lei era troppo per lui, e lui non ne rendeva conto. Quando ci separò ormai era tardi, entrambi eravamo conciati bene, ma io non sentivo dolore, avevo capito che dovevo approfittarne per andare via con lei, scappare da qualsiasi parte. La presi per mano, e dopo aver scandito per bene che persone orrenda era, e che non doveva permettersi di alzare le mani su una donna, gli dissi di lasciarla stare. Di non cercarla più, e così corsi via assieme a lei.
Sono passati pochi mesi da quel giorno, abbiamo ufficializzato la nostra relazione e ho quasi risanato tutte le sue ferite, fisiche e non. Adesso quei occhi sorridono come un tempo, sognano insieme a me quando salgo sul palco, sono felici quando vede tutta quella gente che canta assieme a me. Adesso e la mia lei di un tempo.
LaBimbaDiTedua come da promessa hahah💙
