"Mi scusi se mi permetto di dirle una cosa del genere ma non credo sia possibile che in un college così grande non ci siano più posti nel dormitorio femminile e in quello maschile"
"Signorina Rachel Parker, sono davvero desolata ma purtroppo è così, le toccherà trasferirsi in una casa qui vicino appartenente al college"
"D'accordo, sarò sola o avrò una coinquilina?"
"Beh... In realtà lei avrà un coinquilino"
"Un ragazzo?"
"Sono spiacente anche per questo ma le case delle ragazze sono tutte piene"
"Va bene, potrebbe darmi le istruzioni per arrivare lì?"
"Certo e le dò anche le chiavi di casa"
Attraversai il cortile del college e dopo un po' arrivai a destinazione, presi la chiave dalla tasca e l'infilai nella serratura, poi la girai ed entrai in casa, iniziai a guardarmi intorno e vidi che dopo aver attraversato la porta si entrava direttamente nel salotto che era molto carino, ad interrompere il mio guardarmi intorno fu una voce maschile che disse:
"E tu chi sei?"
"Rachel, la tua nuova coinquilina, pensavo che ti avessero già avvertito"
"È probabile che mi abbiano chiamato ma non ho risposto. Comunque sia, tu qui non rimani"
"E chi sei tu per dirlo?"
"Filippo Maria Fanti"
"Questo mi dovrebbe dire qualcosa su di te?"
Mi guardò male e chiese:
"Ma perché cazzo ti hanno messa qui? Non potevano mandarti in qualche casa dove ci stanno le ragazze oppure nel dormitorio femminile? Io non ne voglio rompi coglioni per casa"
"Senti, coglione che non sei altro, punto numero uno: secondo te mi avrebbero mandato a stare con un ragazzo se ci fosse posto nel dormitorio femminile o nelle case dove stanno le ragazze? E poi, secondariamente: secondo te io vorrei stare qui a dividere la mia 'casa' con uno stronzo a cui piace fare l'arrogante? Ti ho conosciuto tre minuti fa e mi stai già sulle palle"
Mi guardò male e poi disse:
"Allora, ragazzina, ascoltami be..."
"Mi chiamo Rachel"
"Sì, non m'interessava. Comunque sia, ascoltami bene: se vuoi stare qui farai quello che tu dirò io altrimenti sai benissimo dov'è la porta"
"Penso che lo sappia anche tu dov'è la porta, magari se esci a farti due passi smetterai di essere così stupido"
"Io non vado da nessuna parte ragazzina"
"Bene, vado a guardare la mia stanza"
Oltrepassai Filippo e andai dritta in una stanza che però era il bagno, poi vidi la cucina che era grande quasi quanto il salotto e infine vidi due stanze, avevano entrambe la porta aperta per cui guardai dentro e vidi che una era tutta disordinata per cui pensai che fosse quella di Filippo e l'altra invece era in ordine per cui entrai lì e iniziai a mettere in ordine tutti i miei vestiti nell'armadio tenendo la porta aperta. Ad in certo punto sentii Filippo dire ad alta voce: "Bruceee, vieni a mangiare"
Scrollai le spalle e poi sentii dei passi piccolissimi venire verso di me, mi girai e vidi un cagnolino, mi sedetti a terra, iniziai ad accarezzarlo ed esclamai:
"Ciao amorinoo! Tu devi essere Bruce... Spero che almeno con te il tuo padrone si comporti bene, perché non vai da Filippo che vuole darti da mangiare?" Il cane abbaiò verso la porta e vidi Filippo appoggiato lì, abbassai la testa e lui disse:
"Parli con i cani?"
"Se tu mi dicessi che non parli con Bruce non ti crederei"
"Mh, d'accordo, effettivamente parlo con il mio cane" io sorrisi e lui fece la stessa cosa, poi chiamò Bruce e lo fece andare in cucina per mangiare...Spazio autrice
Ciao a tutte le persone che hanno iniziato a leggere questo libro, spero vi piacerà. Ho scritto da poco una fanfiction su Federico Rossi (di Benji&Fede) se vi va e se non l'avete letta passate a leggerla. Come avrete capito questa è una fanfiction su Fil (Irama)...
Fatemi sapere nei commenti cosa pensate del capitolo...💕
Giada❤️
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Voglio solo te... (coinquilini)
FanfictionLei, Rachel Parker, ragazza mora con gli occhi verdi, primo anno di college, molto dolce ma anche determinata e forte viene messa in casa con un ragazzo per via di un problema nei dormitori... Lui, Filippo Maria Fanti, bel ragazzo ricoperto di tatua...