Capitolo 32

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Eravamo appena tornati a casa dopo essere stati dai miei genitori. Fil e la mia sorellina, Zoe, avevano legato davvero molto, lei si era divertita tanto in nostra compagnia e Filippo le stava davvero simpatico, Filo piaceva anche ai miei genitori e ai miei nonni. Mio padre aveva conosciuto meglio il mio 'ragazzo' e gli era piaciuto molto mentre mia mamma lo aveva adorato da quando era entrato in casa, i miei nonni erano felicissimi per me. Insomma, il mio coinquilino era entrato nel cuore di tutti. In questo momento stavo facendo il bagno e stavo ascoltando la mia playlist. Durante il ritorno in macchina Fil mi aveva chiesto di andare con lui ad una festa che si sarebbe tenuta a casa di un suo conoscente, io avevo accettato e in questo momento mi ritrovavo ad uscire dalla vasca e mettere il vestito lungo oro glitterato con uno spacco aulla coscia destra. Andai in camera e mi truccai: sfumai un ombretto oro glitterato e uno nero, poi feci una riga di eye-liner su entrambi i miei occhi, misi del mascara e infine una tinta labbra rosso scuro, stirai i capelli e feci un boccolo al ciuffo, misi i tacchi e andai in salotto dove trovai Filippo con un jeans nero strappato sul ginocchio, una camicia nera e degli orecchini a forma di piuma (li portava sempre di quella forma e ne aveva davvero tantissime paia) dorati, io sorrisi e lui mi disse:
"Sei bellissima bimba"
Si avvicinò lentamente a me e poi mi afferrò per i fianchi e avvicinò la sua bocca alla mia, le mie labbra si trovarono a contatto con le sue e Filippo mi trascinò con lui in un bacio lento ma allo stesso tempo con una nota di desiderio. Quando ci staccammo lui mi sorrise e poi uscimmo di casa e ci dirigemmo verso la villa di questo suo conoscente che, per quanto ne sapevo da Filippo, aveva finito di frequentare il college l'anno prima e che aveva deciso di abitare non molto distante da esso perché aveva trovato anche lavoro lì vicino.

Entrammo in casa e un odore di alcool e fumo c'investì completamente, Filippo mi prese per mano e andammo verso il tavolo dove c'erano Lori, Julie, Matteo, Alessandro, Leonardo, Clara, Victoria, Cloredine, Jasmine, Alice, Madison, Austin, Gabriele e altri ragazzi che non conoscevo. Mi sedetti vicino il mio coinquilino che mi posò una mano su una coscia e salutammo gli altri, iniziammo a parlare tutti insieme, stranamente quella sera nessuno aveva proposto di fare il gioco della bottiglia e Cloredine non mi aveva detto nulla di male, stavamo semplicemente parlando del più e del meno. Ad un tratto Leonardo raccontò di una cosa divertente che gli era successa da piccolo, quando finì di parlare tutti scoppiammo a ridere, Filippo mi guardò e mi diede un bacio a stampo, io sorrisi e poggiai la testa sulla mia spalla, Lori ci sorrise e poi strinse Julie a sé, nel frattempo Clara disse a Leo:
"Cucciolo, solo a te possono succedere queste cose"
Ale esclamò:
"Come l'hai chiamato scusa?" La mia amica arrossì e io la guardai divertita, dopo Matteo tornò da noi con un vassoio colmo di alcolici, Filippo prese una bottiglia di birra, io afferrai un bicchiere contenente qualcosa di verde, lo portai alla bocca e mi accorsi che fosse vodka alla menta, dopo un po' il mio coinquilino si alzò e mi diede un bacio sulla fronte, poi mi disse:
"Bimba, torno subito, ho visto il ragazzo che ha organizzato la festa e vorrei salutarlo"
"D'accordo Fil"
Madison e Clara vennero a sedersi vicino a me e la prima esclamò:
"Siete carinissimi aww!"
Io sorrisi e la ringraziai, poi mi voltai verso Clara e le chiesi:
"Tu devi dirmi qualcosa riguardo te e Leonardo?"
Lei abbassò la testa e poi disse:
"In realtà ci siamo baciati sabato sera, tu eri dai tuoi e da lì abbiamo deciso di frequentarci perché proviamo attrazione tra di noi" io le sorrisi e poi ricominciai ad ascoltare i miei amici che parlavano...

Voglio solo te... (coinquilini)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora