Voglio solo te... (coinquilini)

Capitolo 47

Era passata più di una settimana ed era lunedì, mi svegliai sorridendo e le scene della notte precedente cominciarono a riaffiorarmi nella mente e a rendermi ancora più felice. Filippo era in boxer coperto solo dal lenzuolo mentre io ero coperta da una semplice maglia che mi arrivava a metà coscia perché apparteneva a Filippo. Eravamo nella sua camera e la sera prima avevo fatto l'amore per la mia prima volta con Filo che in questo momento stava dormendo e mi stringeva a sé. Mi tornarono in mente le sue mani che mi sfioravano, il suo modo di guardarmi preoccupato mentre entrava dentro di me, la delicatezza dei suoi movimenti, il suo modo di baciarmi dolcemente, il momento in cui mi aveva detto: "Se non riesci a sopportare il dolore mi fermo", i nostri gemiti, il suo modo di stringermi contro il suo petto quando, sfiniti, c'eravamo accasciati l'uno affianco all'altra. Proprio mentre ripercorrevo tutte le scene della notte prima, lui mi strinse più forte a sé. Guardai la sveglia sul suo comodino e poi mi girai verso di lui che mi sorrise, chiusi gli occhi è lui mi stampò un bacio sulle labbra che piano piano diventò sempre più desideroso. Fil si allontanò da me e scoppiò a ridere, io lo guardai incuriosita e lui disse:
"Bimba se fai così, oggi non ci alzeremo proprio da questo letto"
Io sorrisi e poi feci finta di pensarci su dicendo:
"Mh... Proposta allettante..."
Lui si avvicinò nuovamente a me e fece per ricominciare a baciarmi ma io mi alzai ed esclamai:
"Ma ho compito di letteratura quindi meglio di no"
Lui fece il labbruccio ma ci alzammo e andammo a prepararci. Dopo circa tre quarti d'ora eravamo fuori casa e ci stavamo dirigendo verso il college tenendoci per mano. Il suo orecchino a forma di piuma dondolava appeso al mio orecchio. Ormai avevamo preso l'abitudine di portare un orecchino per uno del paio che quel giorno avrebbe messo Filippo. Sorrisi ed entrammo nel college, mi accompagnò nella mia classe e, dopo avermi dato un bacio, mi lasciò lì per andare verso la sua aula.

Dopo le lezioni andai a mensa mano nella mano con Filippo che era venuto a prendermi nella mia classe e quando entrammo avvistammo velocemente il 'nostro' tavolo dove c'erano i nostri amici. Alla fine era sempre quello, non era mai cambiato dall'inizio dell'anno, sorrisi e li raggiungemmo, ci sedemmo tra Leo e Matteo e salutammo tutti. Filippo aveva Lori di fronte a sé e io avevo Julie che proprio in quel momento esclamò a mo' di domanda:
"Ma quanto siete belli insieme?" fece gli occhi a cuoricino e Filippo sorrise, mi guardò negli occhi, poi mi baciò sulle labbra e si girò verso Lori. Notai che Lorenzo stava guardando in modo strano Filippo, come se fosse arrabbiato con lui e dopo un po' lo chiamò:
"Fil"
"Dimmi Lori"
"Ti devo parlare"
"Ora?"
Lorenzo annuì e si alzò dalla sedia, Fil lo seguì a ruota e si allontanarono dal tavolo mentre io iniziai a parlare con gli altri. Ad un tratto passò Cloredine vicino al tavolo che si sedette dove precedentemente c'era Filo quindi vicino a me e mi disse:
"C'è qualcosa che Filippo ancora non ti ha detto, non si fida?" Io iniziai a riflettere su ciò che lei aveva detto ma pensai che fosse tutta una bugia per farmi litigare con lui.
Leonardo la guardò male e Clara disse:
"Vai via Cloredine, stanno bene insieme. Non rovinare tutto" lei fece un ghigno e andò via proprio nel momento in cui Fil e Lorenzo tornarono. Vidi il mio fidanzato pensieroso e Lorenzo guardarlo più calmo, dopo un po' ci alzammo tutti dal tavolo e ci salutammo. Io e Filippo tornammo a casa e, nel frattempo, lui era tornato alla normalità quindi pensai che fosse tutto apposto...

Spazio autrice:
Ehiii, questo capitolo non è niente di particolare, lo so. Non avevo molte idee, so cosa far accadere dopo ma mi servivano dei capitoli di passaggio e questo è uno di questi. Per ora tutto è normale. Secondo voi Cloredine dice la verità? Fil sta nascondendo qualcosa a Rachel o se l'è inventato?
Vi voglio bene💕